Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 26 maggio 2016

Anno VIII n. 21


La presentazione del libro su don Marchelli
Sabato 28 maggio alle ore 10,30, nella Sala Pertusati del Palazzo Vescovile di Pavia, verrà presentato il volume di Luciano Maffi intitolato “Turismo dell’Ottocento. I viaggi in Italia di un prete pavese”, pubblicato nella collana “Biblioteca della Società Pavese di Storia Patria”. Si tratta di un interessante studio su alcuni diari del canonico Luigi Marchelli, nato a Pavia nel 1837, ordinato sacerdote nel 1861, cancelliere della Curia Vescovile dal 1877 (successore del più famoso Pietro Terenzio) e scomparso nel 1909. Il canonico Marchelli ci ha lasciato una dozzina di diari nei quali ha raccolto informazioni, descrizioni e dati di una serie di “gite” di istruzione da lui effettuate insieme a familiari in alcune città d’arte italiane: Genova, Torino, Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Savona, Venezia, Padova, Verona, Firenze, Bologna, Pisa, e i sacri monti di Varallo e di Varese. Alla presentazione del volume interverranno il presidente della Società Pavese di Storia Patria, dott. Cesare Repossi, il console del Touring Club Italiano per Pavia, prof. Renata Crotti, il prof. don Fabio Besostri, docente dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Agostino” di Pavia-Vigevano e vicedirettore dell’Archivio Storico Diocesano, e il prof. Giovanni Gregorini, docente di Storia Economica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Infine sarà il vescovo Mons. Corrado Sanguineti a concludere la presentazione offrendo ai presenti le sue osservazioni.


La Festa del Corpus Domini
Domenica 29 maggio la Diocesi di Pavia vivrà la solenne Festa del Corpus Domini. Il programma prevede alle 18.30 la Santa Messa che verrà presieduta dal vescovo Corrado Sanguineti nella chiesa di Santa Maria di Canepanova, scelta in questo anno del Giubileo della Misericordia come luogo simbolo di attenzione e cura dei poveri. Al termine, seguirà la processione verso la Cattedrale dove, alle 21, il vescovo Corrado concluderà la Festa con il suo messaggio per il Corpus Domini.


Torneo Oratori, inizia la grande avventura. Da lunedì 30 maggio tutti in campo !
Finalmente si gioca! La manifestazione calcistica dedicata ai bambini dai 10 ai 12 anni degli oratori diocesani prende il via lunedì 30 maggio. Ad inaugurare la nuova edizione, lunedì sera, saranno le partite sui campi del Don Bosco (Don Bosco-Vidigulfo alle 20.15 e Giussago-S.Genesio alle 21.15) e del San Carlo (S.Carlo/S.Pietro verde-Corteolona alle 20.15 e Cura Carpignano-Binasco alle 21.15).
Sono sedici gli oratori coinvolti nell’edizione che vede in prima fila, a livello organizzativo, il nostro settimanale “il Ticino” e la comunità salesiana di Pavia. A supportare la 22ª edizione il prezioso contributo degli arbitri della sezione Aia di Pavia, il Panathlon Club Pavia, le Acli di Pavia, il Comune di Pavia, e numerosi “sponsor” amici del torneo. La seconda giornata del torneo è invece prevista per martedì 31 maggio: si giocherà sui campi del Don Orione (Don Orione-S.Carlo/S.Pietro bianco alle 20.15 e Vellezzo-S.Primo/S.Michele alle 21.15) e di Santa Maria di Caravaggio (S.M.Caravaggio-Mirabello alle 20.15 e Certosa-Sacra Famiglia alle 21.15).
La fase a gironi terminerà martedì 7 giugno, a seguire verranno disputati i quarti di finale, le semifinali e le finalissime sabato 25 giugno.
Tutte le squadre, anche le ultime classificate, giocheranno fino alla fine, sono infatti previste anche delle “finaline” di consolazione. Tutte saranno premiate nella serata di sabato 25 giugno. In questo numero de “il Ticino” gli abbonati troveranno l’album del torneo, un prezioso inserto con tutte le foto dei bambini protagonisti della 22ª edizione.



il ministero del lettorato per tre seminaristi
Martedì 31 maggio, alle 21 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, il vescovo Corrado Sanguineti conferirà a Filippo Barbieri, Marco Boggio Marzet e Lorenzo Mancini il ministero del lettorato. Per i tre seminaristi sarà un’ulteriore tappa di avvicinamento verso il sacerdozio.


Anniversario della morte di don Luigi Ferrari

Giovedì 2 giugno 2016 alle ore 10.30 nella parrocchia del SS. Crocifisso, sarà celebrata la santa messa a ricordo di don Luigi Ferrari ad un anno dalla sua morte.
Presiederà mons. Giovanni Giudici e sono invitati i sacerdoti a concelebrare.
Al termine sarà benedetta la restaurata sala teatro (ex cappella) e intitolata a lui.
Rinfresco per tutti i partecipanti.



Il mandato agli animatori dei Grest
Sabato 4 giugno il vescovo Corrado Sanguineti conferirà il mandato agli animatori dei Grest degli oratori della diocesi di Pavia. L’appuntamento è in programma in Cattedrale; a partire dalle 18.30 è prevista l’accoglienza dei gruppi nel cortile del Vescovado.

L’amore è misericordia – Giubileo delle famiglie
Domenica 12 giugno 2016 ore 16.00 S. Maria del Carmine: processione guidata da mons. Vescovo verso la Cattedrale e passaggio attraverso la Porta Santa
ore 17.00 Cattedrale: S. Messa presieduta da mons. Vescovo
Al termine merenda in vescovado
Alle ore 15.00 presso l’Oratorio di S. Maria del Carmine (via Valla 1) mons. Vescovo incontra le giovani coppie




AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 29 Maggio- Domenica 5 Giugno

Domenica 29 Maggio
11.00 Cresima alla Scala
18.30 S. Messa a Canepanova
21.00 Processione del Corpus Domini

Lunedì 30 Maggio

Martedì 31 Maggio
Mattino Udienze
21.00 Ministero del Lettorato in Seminario

Mercoledì 1 Giugno
A Roma con i sacerdoti dei primi 5 anni di ministero

Giovedì 2 Giugno
A Roma con i sacerdoti dei primi 5 anni di ministero

Venerdì 3 Giugno
A Roma con i sacerdoti dei primi 5 anni di ministero

Sabato 4 Giugno
Mattino Udienze
15.00 Cresima a Mirabello
17.00 Cresima a Torre d’Isola
18.30 Mandato Animatori del Grest

Domenica 5 Giugno
11.00 Cresima a Villanterio
17.00 Cresima di san Primo e san Michele in Cattedrale



Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 27 maggio, il titolo della copertina è "Manfredi Rizza, dall'oratorio alle Olimpiadi di Rio De Janeiro". Una pagina del giornale è dedicata al canoista pavese, atleta della gloriosa Canottieri Ticino, con testimonianze e commenti di familiari, amici e di un sacerdote.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Pavia più pulita, un diritto dei cittadini". Il tema è affrontato in una pagina del settimanale, con un servizio sul Comitato "Piazza Pulita" e un' intervista a don Ernesto Maggi, parroco della Cattedrale.
"Asm Pavia nella bufera tra furti, inchieste e polemiche politiche. Il presidente Duccio Bianchi presenta le dimissioni, ma il sindaco Massimo Depaoli le 'congela' ".
Festa del Corpus Domini: domenica 29 maggio a Canepanova la celebrazione con il Vescovo: mons. Sanguineti presiederà il rito alle 18.30. Al termine la processione verso la Cattedrale.
Economia: è ancora notte fonda per il nostro territorio. Troppo deboli i segnali di ripresa.
"Il servizio di Poste Italiane? Un disastro": Maurizio Dassù, segretario della Cisl Slp, commenta la consegna della corrispondenza "a giorni alterni" e la decisione dell'azienda di vendere altre quote in Borsa.
San Genesio: una pista ciclopedonale nel Castello Visconteo. Il progetto del consigliere regionale Angelo Ciocca e del sindaco Cristiano Migliavacca.
Ambiente: 46 sindaci firmano una petizione contro fanghi, inceneritori e amianto in provincia di Pavia.
In omaggio agli abbonati de "il Ticino" l'album con tutte le foto dei bambini protagonisti al Torneo Oratori.
Completano questo numero del settimanale diocesano altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina della Sanità e quella dei servizi utili. 


“Dirò la verità, anche se per varie ragioni preferivo tenere l’anonimato: Claudio sono proprio io”. Sono le battute conclusive del libro Figli di nessuno nel quale Massimo Cavalieri racconta “una triste storia vera” in cui lui e il fratello, rimasti orfani in tenera età, sono “protagonisti involontari”. “Questo lavoro, scrive Cavalieri, non è solo frutto dell’innegabile piacere di scrivere”, ma anche del “bisogno continuo di testimoniare la sofferenza di tanti bimbi abbandonati a se stessi nei momenti più delicati della propria esistenza”. Tutto ha inizio a Pavia in una “fredda mattina del 1954” tra “le mura di un anaffettivo brefotrofio”; a causa di “un fatto drammatico che conobbero più avanti”, Claudio e Giampiero “iniziarono una vita relativamente stabile ma completamente diversa”. Del periodo trascorso al Sante Zennaro, Cavalieri denuncia il modo con il quale l’immobilismo istituzionale e legislativo del tempo e il “mutismo informativo nei loro confronti sembrava volerli predestinare nella categoria dei bimbi costretti a qualsiasi adattamento, trattati come fossero figli senza patria né potestà, praticamente dei figli di nessuno”. Nel descrivere la successiva esperienza all’Orfanotrofio di Casteggio, l’autore rileva come il loro “misterioso destino si mischiò con quello di tanti altri simili” e “la nuova realtà li condannava ulteriormente per un reato mai commesso: diventare orfani”. Del tempo trascorso al Pistornile tra funzioni religiose, giochi, il pensiero fisso della fuga (“nell’intimo di ognuno, la fuga rimaneva una probabilità con la quale fare i conti, prima o poi”), le quotidiane domande sul proprio futuro e “le eterne camminate sempre in fila con gli altri”, Massimo Cavalieri ricorda in particolare le attese nei giorni festivi per la visita dei parenti: “era il momento più bello della settimana o del mese” perché “dava quel senso di riconoscimento affettivo indispensabile per superare l’angoscia dell’abbandono”. Il racconto ha una piacevole parentesi: l’indimenticabile vacanza “nell’oasi felice di Gualdrasco paese color panna” a casa di parenti dove “immersi in quell’atmosfera che stimolava anche gli animi più incalliti, i due piccoli forestieri con i nuovi compagni si sentivano già nel futuro e non perdevano tempo, si trasformavano”. Il destino dei due sfortunati fratelli ha però un’altra imprevedibile svolta che li porta a Voghera, destinazione accettata con “silenzioso immobilismo” e con l’amarezza che “tutto era stato deciso come al solito senza il loro coinvolgimento”. Nella struttura dei Padri Barnabiti, Claudio e Giampiero “ben presto si ambientarono, giocando, litigando e facendo pace”, riuscendo “a coltivare anno dopo anno i propri talenti, seppur con risultati altalenanti e non senza ostacoli, sia a scuola che tra le mura della grande casa”. Di quell’esperienza Claudio ricorda l’incontro prima con padre Monti e poi con Patrizia che non solo “lo scosse dentro, nell’animo e nell’intimo”, ma “diventò la ragione utile al presente, e ancor più al futuro”. Un futuro che riserverà a loro ancora molti dispiaceri; il lettore lo scoprirà leggendo questo struggente romanzo autobiografico. Figli di nessuno (una parte dei proventi della vendita del libro sarà devoluta all’Associazione «Citta Solidale – Pavia») è una testimonianza che scuote nel profondo perché suscita riflessioni e interrogativi per le scottanti problematiche affrontate e, come ricorda Massimo Cavalieri cui va il plauso per il coraggio di rendere pubbliche vicende personali, “seppur romanzata, vuole essere una denuncia dei vetusti metodi educativi ed assistenziali che, almeno da noi, sono stati superati grazie a dei moderni profeti d’avventura”.

Massimo Cavalieri
Figli di nessuno
Edizioni NTP. Pagine 224. s.i.p.

giovedì 19 maggio 2016

Anno VIII n. 20


Preghiera vocazionale
La preghiera vocazionale in programma per
giovedì 19 maggio è sospesa e viene sostituita dal pellegrinaggio cittadino a Certosa. Siamo tutti invitati a partecipare.


Al Carmine S. Messa per tutti i “Figli in Cielo”
L’associazione “Figli in Cielo” propone altri due appuntamenti di preghiera e riflessione. Nei sabati 21 maggio e 18 giugno, nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia alle 16.45 è previsto il ritrovo in chiesa con una riflessione guidata da don Daniele Baldi; alle 17.30 verrà recitato il S. Rosario, seguito alle 18 dalla Santa Messa celebrata da don Daniele. L’intenzione è ricordare nella preghiera uno a uno i “Figli in Cielo”. I loro nomi potranno essere comunicati al responsabile diocesano dell’associazione ‘Figli in Cielo’ – Scuola di Fede e di Preghiera – sig. Ezio all’arrivo in chiesa, oppure tramite telefono o sms (cell. 340/6403880) o via mail all’indirizzo ezio.galmozzi@libero.it; chi vuole potrà portare la foto di suo figlio.


Mostra per i 75 anni dell'oratorio di san Primo
Domenica 22 maggio, nella Chiesa di San Primo e Feliciano, si festeggerà il 75esimo compleanno dell'oratorio. Sarà celebrata la Santa Messa alle ore 11.00 con la comunità e a seguire, sarà inaugurata la "navata gotica" (con affreschi del XV secolo) della Chiesa con una Mostra fotografica che racconta la vita del nostro oratorio dal 1941 ad oggi.


Csi, festa finale di minicalcio e minivolley
Domenica 22 maggio, alle 14.30 al campo sportivo Strada Vigne di Mirabello, si terrà la festa finale del minicalcio e del minivolley del Csi di Pavia, con dimostrazione di karate e badminton. La manifestazione è inserita nelle iniziative organizzate per il “Bambinfestival 2016”.


La Festa del Corpus Domini
Domenica 29 maggio la Diocesi di Pavia vivrà la solenne Festa del Corpus Domini. Il programma prevede alle 18.30 la Santa Messa che verrà presieduta dal vescovo Corrado Sanguineti nella chiesa di Santa Maria di Canepanova, scelta in questo anno del Giubileo della Misericordia come luogo simbolo di attenzione e cura dei poveri. Al termine, seguirà la processione verso la Cattedrale dove, alle 21, il vescovo Corrado concluderà la Festa con il suo messaggio per il Corpus Domini.




AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 22- Domenica 29 Maggio

Domenica 22 Maggio
9.30 Cresima in Borgo Ticino
11.00 Cresima a Santa Cristina
15.00 Cresima a San Genesio

Lunedì 23 Maggio
21.00 Pellegrinaggio giubilare del Vicariato II

Martedì 24
9.30 S. Messa all’Istituto Maria Ausiliatrice e visita

Mercoledì 25 Maggio
11.11 Collegio dei Consultori
18.30 Visita ai Sinti di piazzale Europa

Giovedì 26 Maggio
10.30 S. Messa a s. Maria di Caravaggio
21.00 Vespri e processione a s. Maria di Caravaggio

Venerdì 27 Maggio
Mattino Udienze Sacerdoti
21.00 S. Messa a S. Spirito

Sabato 28 Maggio
9.30 Nuovo Consiglio UNITALSI
10.30 Presentazione libro di don Marchelli in sala Pertusati
17.00 Cresima ad Albuzzano
21.00 Processione della Madonna della Stella in Borgo Ticino

Domenica 29 Maggio
11.00 Cresima alla Scala
18.30 S. Messa a Canepanova
21.00 Processione del Corpus Domini



Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì
20 maggio, con 32 pagine a colori, il titolo della copertina è: "Spirito Santo, dopo 600 anni torna la pietra fondativa. Venerdì 27 maggio la celebrazione nella chiesa di Pavia". All'argomento è dedicata una pagina all'interno del settimanale, con un servizio anche su don Vittorino Vigoni, parroco dello Spirito Santo, che in tale occasione festeggia i 50 anni di ordinazione.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Poste 'a giorni alterni', una vergogna da cancellare".
Unioni civili: "Con questa legge è a rischio il concetto di famiglia": intervista a Marco Ferraresi, presidente dell'Unione Giuristi Cattolici di Pavia. Su questo tema potete anche leggere un commento di Giacomo Stoppini, dal titolo "Una fiducia contro coscienza".
"Le Spine di oggi: indifferenza, orgoglio e impurità": il messaggio del vescovo Corrado Sanguineti nella Cattedrale gremita di fedeli, in occasione della Festa celebrata a Pavia lo scorso lunedì 16 maggio.
La nomina: il pavese Mattia Affini entra nel consiglio nazionale di Confcooperative.
La Sagra della Madonna di Caravaggio in programma a Pavia dal 25 al 31 maggio tra riti e folklore.
Parrocchia di San Gervasio: sabato 21 maggio l'inaugurazione della restaurata Cappella della Madonna delle Grazie.
Foto e servizio sul Giubileo di sacerdoti e su quello dei chierichetti, due momenti vissuti nella Cattedrale di Pavia.
"Due soldati", Mino Milani racconta la Grande Guerra. Sabato la presentazione del libro dello scrittore pavese alla Feltrinelli di Pavia.
Comune e Ateneo, un progetto per la città: il sindaco Depaoli e il rettore Rugge hanno firmato il "Protocollo di Pavia".
Il sindaco Migliavacca chiede per San Genesio la terza sezione di scuola materna.
"A lezione di legalità con Salvatore Borsellino. Il fratello del magistrato ucciso dalla mafia ha parlato agli studenti dell''Istituto Comprensivo di Landraino".
L'orchestra del Vittadini diretta dal Maestro Enrico Dindo martedì 24 maggio suonerà al Teatro Fraschini di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei servi utili.

Utilizzando il genere letterario del racconto, lo scrittore e regista teatrale italo-ungherese offre uno spaccato umano, sociale e geografico di Trieste, sua città d’adozione. Nel risvolto di copertina è rilevato come già celebri raccolte di racconti, Gente di Dublino di James Joyce e le Cinque storie ferraresi di Giorgio Bassani, “pur parlando apparentemente di storie individuali, nel loro insieme mirano a rappresentare un luogo, una città” e questi “non sono altro che una metafora dell’umanità, se non dell’Universo intero”. Le storie narrate, scrive Pressburger, “provengono da racconti di conoscenti, pettegolezzi da caffè e tristi o ridanciane cronache cittadine” e “il mondo qui rappresentato vuole scuotere il lettore dal suo torpore di indifferenza verso gli altri, mostrare quello per cui Trieste rimane ancora un posto dalla cui sofferenza e disposizione alla conciliazione con l’esistenza c’è ancora da imparare”. “A tutti gli effetti un’opera di fantasia”, gli scritti mettono in scena “oltre che persone e vicende anche della città” e i sottotitoli rimandano, di volta in volta, a una via o a un luogo che fanno da fondale ai fatti narrati mostrando uno degli aspetti più affascinanti di Trieste: “è essa stessa un monumento alla discreta, pigra, stravolta, dolente e gioiosa umanità”. Il racconto di apertura, Il testamento Taussing, narra della rocambolesca vicenda di una domestica slovena al servizio nella casa dell’ingegner Taussing che “non aveva nessun altro affetto, nessun altro parente”. Dopo la morte improvvisa dell’unico nipote, Taussing decide di adottare la domestica come figlia. Vesna diventa così erede di un ingente patrimonio continuando a vivere la stessa vita di prima lasciando tutto a un misterioso erede che “di tanta ricchezza tenne segreto il fatto” e questi “fu inghiottito dal tempo”. La protagonista di Frau Musika è un’altra figura femminile, un’anziana maestra di pianoforte, alle prese con le mille difficoltà della vita quotidiana. Nonostante tanti guai, molte tribolazioni e alterne fortune, l’anziana maestra trova nella passione per l’insegnamento della musica le motivazioni e le ragioni per vivere una vita dignitosa arrendendosi solo all’inesorabile trascorre del tempo. Un’altra passione, quella per l’arte, è la ragione di vita del personaggio principale de Una passione. Telemaco è un quarantenne commerciante di piante costretto a convivere con una realtà non sempre «artistica» per l’influenza di una madre possessiva e un’invadente domestica che non disdegna, morbosamente, di andare oltre ai doverti del proprio ruolo. La figlia della cantante è la storia di una donna misteriosa e stravagante “della quale nessuno sapeva nulla” e che nella sua frequentazione dei caffè di Trieste “incedeva come una regina, a testa alta, nonostante sapesse benissimo che tutti le ridevano dietro, prendendola per una pazza stravagante” creando “attorno alla sua figura una specie di leggenda”. Un’intricata vicenda che ha come protagonista una coppia separata che si contende gli affetti del figlio è narrata in Vendetta che ha il suo luogo narrativo in via Rismondo, mentre La generazione felice e un originale racconto in tre parti il cui epilogo si svolge nella città Vecia in via della Beccherie. La lettura dei Racconti triestini è una piacevole sorpresa grazie alla scrittura sapiente e calibrata di Giorgio Pressburger e conferma come “il racconto non è un genere minore”.

Giorgio Pressburger
Racconti triestini
Marsilio. Pagine 144. Euro 16,50

giovedì 12 maggio 2016

Anno VIII n. 19


La Novena di Pentecoste dal 9 al 13 maggio
La Diocesi di Pavia sta vivendo in questi giorni la Novena di Pentecoste, in preparazione alla solenne festa che verrà vissuta con la Veglia di sabato 14 maggio in Cattedrale. Il tema proposto è: “Riscoprire le opere di Misericordia spirituale per essere ‘strumenti’ della Misericordia di Dio verso il nostro prossimo”. A livello cittadino, la Consulta dei laici animerà le ultime due serate (in programma sempre alle 21): giovedì 12 maggio a S. Maria delle Grazie il tema trattato sarà “Consolare gli afflitti”, con la presenza della Comunità di S. Egidio e del Cenacolo Cuore Immacolato di Maria; venerdì 13 maggio a S. Maria Assunta di Mirabello il tema sarà “Pregare Dio per i vivi e per i morti”, con la Comunità Neocatecumenale e l’Equipe Notre-Dame. Sabato 14 maggio, alle 21 in Cattedrale, si vivrà la Veglia di Pentecoste con la presenza del vescovo Corrado Sanguineti. Dopo la recita dei Vespri solenni, seguiranno il rito della deposizione delle vesti dei nuovi cristiani battezzati nella notte di Pasqua e la discesa delle Sante Spine che saranno esposte sull’altare e portate in processione la sera di lunedì 16 maggio, Festa della Corona di Spine di Nostro Signore Gesù Cristo: in tale occasione il vescovo Corrado leggerà il suo messaggio alla città.


La “Festa dei Popoli” in Carmine
Domenica 15 maggio, in occasione della solennità della Pentecoste, sarà celebrata anche la tradizionale “Festa dei Popoli”. Alle 18, nella basilica di S. Maria del Carmine di Pavia, il vescovo Corrado Sanguineti presiederà la Santa Messa con la presenza delle comunità etniche della nostra diocesi. Alle 19.30, nell’oratorio del Carmine, sono in programma la cena, oltre a balli etnici e musiche tradizionali.


Lunedì 16 maggio la processione guidata dal vescovo
Lunedì 16 maggio Pavia vivrà la Festa delle Sante Spine. In Cattedrale, a partire dalle 21, verranno recitati i Vespri solenni. Seguirà la processione per le vie del centro cittadino con le SS. Spine, guidata dal vescovo Corrado Sanguineti. Le spine saranno esposte sull’altare del Duomo dalla sera di sabato 14 maggio, Veglia di Pentecoste.


Preghiera vocazionale
La preghiera vocazionale in programma per
giovedì 19 maggio è sospesa e viene sostituita dal pellegrinaggio cittadino a Certosa. Siamo tutti invitati a partecipare.


Al Carmine S. Messa per tutti i “Figli in Cielo”
L’associazione “Figli in Cielo” propone altri due appuntamenti di preghiera e riflessione. Nei sabati 21 maggio e 18 giugno, nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia alle 16.45 è previsto il ritrovo in chiesa con una riflessione guidata da don Daniele Baldi; alle 17.30 verrà recitato il S. Rosario, seguito alle 18 dalla Santa Messa celebrata da don Daniele. L’intenzione è ricordare nella preghiera uno a uno i “Figli in Cielo”. I loro nomi potranno essere comunicati al responsabile diocesano dell’associazione ‘Figli in Cielo’ – Scuola di Fede e di Preghiera – sig. Ezio all’arrivo in chiesa, oppure tramite telefono o sms (cell. 340/6403880) o via mail all’indirizzo ezio.galmozzi@libero.it; chi vuole potrà portare la foto di suo figlio.



AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 15- Domenica 22 Maggio

Domenica 15 Maggio
10.00 Incontro con l’Associazione “Famiglie per l’accoglienza”
11.00 Cresima a Lardirago
15.00 Cresima a Binasco
18.00 Festa dei Popoli

Lunedì 16 Maggio
Mattino Udienze
21.00 Vespri e Processione delle Sante Spine

Da Martedì 17 a Giovedì 19 Maggio mons. Vescovo è a Roma per l’ Assemblea Generale della CEI

Giovedì 19 Maggio
21.00 Pellegrinaggio del Vicariato I alla Certosa

Venerdì 20 Maggio
10.30 Incontro con i Vicari
21.00 Al Collegio Santa Caterina per la Conferenza del card. Caffarra 

Sabato 21 Maggio
10.00 S. Messa al Carmine per la Festa della Fedeltà
17.30 Cresima al Crocifisso

Domenica 22 Maggio
9.30 Cresima in Borgo Ticino
11.00 Cresima a Santa Cristina
15.00 Cresima a San Genesio


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì
13 maggio, il titolo della copertina è "Sanità pavese…Quo Vadis? Intervista a Maurizio Niutta, direttore generale dell'Asp": un'analisi approfondita sui problemi e le prospettive di un settore strategico per l'economia provinciale.
Festa delle Sante Spine: lunedì 16 maggio alle 21 la processione con il Vescovo. Le reliquie della Passione di Gesù saranno esposte in Cattedrale da sabato 14, Veglia di Pentecoste. Al tema è dedicato anche l'editoriale, firmato dal vescovo Corrado Sanguineti, dal titolo "Le Sante Spine: dono e segno per Pavia".
Dalla prima pagina parte anche un commento di don Franco Tassone, responsabile della Pastorale Sociale e del Lavoro di Pavia dal titolo: "La 'Rerum Novarum', 125 anni dopo un'enciclica di grande attualità".
Il "Piccolo Chiostro" alla parrocchia del Ss. Salvatore: conclusa la trattativa con la Cassa Depositi e Prestiti. Il commento di don Franco Tassone e Mauro Danesino: "Un giorno storico per Pavia".
Il Tribunale vende l'ex Area Necchi di Pavia. Ma chi compra la bonifica?
Referendum: le ragioni de "Sì" e del "No" alla Riforma Costituzionale.
Il dott. Luigi Magnani, direttore del reparto di Medicina Interna dell'ospedale di Voghera, ospite a Radio Ticino Pavia: "L'attenzione va prima al malato che alla malattia".
La comunità di Gerenzago in festa per la Fiera di Santa Pudenziana. Intervista a don Angelo Pisati, che in questa occasione festeggerà i suoi 50 anni di ordinazione sacerdotale.
"Dimmi come mangi…il giro del mondo a tavola": l'oratorio della Scala di Pavia ha ospitato un'iniziativa volta a favorire l'integrazione tra gli abitanti del quartiere.
San Genesio: Comune e Biblioteca rilanciano la famiglia.
"Bambinfestival 2016, si parte! Venerdì 13 maggio, nel cortile del Broletto di Pavia, il primo dei 201 eventi in programma per la manifestazione promossa dal Csv con 110 tra associazioni ed enti".
Torneo Oratori: ecco i gironi e il calendario della 22esima edizione che scatterà il 30 maggio.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, la pagina dei libri e quella sui servizi utili.

Fin dall’indizione dell’Anno Santo della Misericordia l’editoria cattolica ha iniziato a pubblicare (e continua a farlo) sussidi per vivere e celebrare il Giubileo. Nella Bolla Misericordie vultus il Santo Padre cita più volte il sacramento della Riconciliazione invitando a porlo “di nuovo al centro con convinzione perché permette di toccare con mano la grandezza della misericordia”. Sulla confessione l’editore San Paolo ha riproposto diversi titoli del proprio catalogo. Tra questi vorremo solo ricordare la ristampa di un’opera del teologo Bernhard Häring da molto tempo introvabile, Confessione e gioia e presentare invece La confessione, volume nel quale sono raccolte le meditazioni di mons. Matteo Zuppi su “il perdono per cambiare”. Nell’introdurre la sua articolata e approfondita catechesi, l’arcivescovo di Bologna afferma che “è difficile parlare del nostro peccato” e forse “possiamo credere che la confessione sia un esercizio inutile, un farsi del male da soli, come se parlando creiamo il peccato, mentre lasciandolo nascosto, indistinto, non abbia conseguenze negative”. Per tali ragioni, prosegue mons. Zuppi, “è facile sentirsi «a posto»: basta assecondare la suadente voce del nostro orgoglio, l’istintiva difesa del nostro io, intenerirsi per le nostre difficoltà, sentirsi vittime” e “quando iniziamo a guardare dentro noi stessi, constatiamo l’abisso del nostro cuore e preferiamo rivolgere subito la nostra attenzione alla pagliuzza degli altri”. Dopo questa premessa il prelato bolognese commenta diversi passi di Vangelo per spiegare il senso cristiano della confessione. Soffermandosi sull’episodio in cui sono protagonisti il fariseo e il pubblicano, Zuppi spiega che Gesù ha raccontato questa parabola “per tutti noi che conserviamo l’intima presunzione, spesso segreta, nascosta, eppure così determinante sulle nostre scelte”, avvertendo che “dentro ognuno di noi c’è un fariseo: abile nelle distinzioni; capace di discussioni infinite e di giustificazioni raffinate, con alla fine il risultato di non identificarsi mai in un peccato”. Prendendo spunto sempre dalla Parola di Dio, il vescovo di Bologna affronta poi il tema del perdono (“condonare il debito, solo per pietà, non per calcolo”), del giudicare (“uno dei più grandi affanni della nostra vita”) avvertendo che solo il giudizio del Signore “cerca il bene che c’è in noi, si aggrappa a questo senza ignorare il male da cui ci libera” ed è “molto più profondo ed esigente di quanto noi, così superficiali e indulgenti verso noi stessi, possiamo pensare”. Matteo Zuppi dedica ben cinque riflessioni alla parabola del Padre misericordioso definita quella “che più di tutte ci aiuta a comprendere il segreto di amore della confessione” soffermandosi sugli atteggiamenti dei tre protagonisti per trarne qualche considerazione utile per noi. Seguono indicazioni pratiche su come prepararsi e vivere la confessione: “c’è bisogno di tempo e di preparazione”; la lettura dalla Parola di Dio prima di accostarsi al sacramento e l’esame di coscienza per “non presentarci con un cuore distratto, superficiale, oppure agitato ma senza profondità”. In conclusione, tra le tante sottolineature di questa bella e utile riflessione “sul valore della confessione per riscoprirne la bellezza”, citiamo un frammento che ne coglie bene l’essenza. Scrive mons. Zuppi: “aprirci alla confessione richiede il dolce sforzo di penetrare il nostro orgoglio, di provare amarezza, di essere umiliati per innalzarci” e “l’incontro con il Signore ci dona il sollievo del suo sguardo buono, la gioia di qualcuno che ci ascolta, che ha il potere di perdonare […] di incontrare una parola che ci comprende ma non ci asseconda; che ci accetta eppure ci chiede di cambiare”. Per questo l’autore esorta ad avvicinarsi “volentieri al sacramento della confessione, proprio per affrancarci dal male, per amare di più, di nuovo; per crescere, altrimenti si resta con una coscienza piccola e si torna indietro, finendo per diventare sciocchi complici con il male di questo mondo”.

Matteo Zuppi
La confessione
San Paolo. Pagine 128. Euro 10,00


giovedì 5 maggio 2016

Anno VIII n. 18


Incontro con Padre Francesco Braschi
Giovedì 5 maggio, alle 21 nell’Aula Magna del Seminario Vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, il Centro Culturale “Giulio Bosco” propone (all’interno del ciclo di conferenze previste nell’anno giubilare della Misericordia) un incontro con Padre Francesco Braschi, della Biblioteca Ambrosiana, sul tema “Una bellezza disarmata entrò nel mondo antico. E oggi? Perché ormai la stessa giustizia è misericordia”.


Giubileo dei Chierichetti
Sabato 7 maggio 2016 si terrà la consueta giornata diocesana per i chierichetti, che in occasione dell'Anno Santo della Misericordia assumerà un tono giubilare. L'appuntamento è in Seminario alle ore 10.30. Seguiranno i giochi e il pranzo al sacco. La Santa Messa sarà presieduta dal nostro Vescovo mons. Corrado Sanguineti in Cattedrale. La processione iniziale, che inizierà alle 15.15,  prevederà il passaggio della Porta Santa. I sacerdoti che desiderano concelebrare sono invitati a trovarsi in Curia per le ore 15 portando il camice.


“Festa di Primavera” alla Casa del Giovane
Sabato 7 maggio, alle 16 in via Lomonaco 43 a Pavia, si terrà la “Festa di Primavera” alla Casa del Giovane. Il tema di quest’anno sarà: “Beati i misericordiosi – 45 anni di condivisione e di servizio”. Il programma prevede alle 16 l’accoglienza e la merenda, alle 16.45 la celebrazione eucaristica, alle 18.15 l’incontro dal titolo “45 anni di Cdg: testimonianze e ricordi per meglio vivere le prossime sfide”. Seguiranno la premiazione del “Torneo don Enzo Boschetti” e il saluto e la benedizione del vescovo Corrado Sanguineti. Alle 19.30 cena e musica.


La Novena di Pentecoste dal 9 al 13 maggio
La Diocesi di Pavia si prepara a vivere la Novena di Pentecoste, in preparazione alla solenne festa che verrà vissuta con la Veglia di sabato 14 maggio in Cattedrale e le celebrazioni di domenica 15 maggio. Il tema proposto è: “Riscoprire le opere di Misericordia spirituale per essere ‘strumenti’ della Misericordia di Dio verso il nostro prossimo”. Dal 9 al 13 maggio si vivrà la Novena di Pentecoste: tutte le parrocchie hanno ricevuto un sussidio con le indicazioni per viverla nel miglior modo possibile. A livello cittadino, la Consulta dei laici animerà cinque serate (in programma sempre alle 21) in altrettante chiese di Pavia dedicate alla Madonna. Lunedì 9 maggio alla chiesa di S. Maria di Canepanova si tratterà il tema “Insegnare agli ignoranti”, con la presenza dell’Ordine francescano secolare e dell’Azione Cattolica. Martedì 10 maggio a S. Maria del Carmine l’argomento trattato sarà “Correggere colui che sbaglia”, con l’intervento del Movimento Focolarini e di Rinascita Cristiana. Mercoledì 11 maggio a S. Maria di Caravaggio si parlerà di “Perdonare le offese”, con la presenza di Pax Christi, degli Scout e di Rinnovamento nello Spirito. Giovedì 12 maggio a S. Maria delle Grazie il tema trattato sarà “Consolare gli afflitti”, con la presenza della Comunità di S. Egidio e del Cenacolo Cuore Immacolato di Maria. Venerdì 13 maggio a S. Maria Assunta di Mirabello il tema sarà “Pregare Dio per i vivi e per i morti”, con la Comunità Neocatecumenale e l’Equipe Notre-Dame. Sabato 14 maggio, alle 21 in Cattedrale, si vivrà la Veglia di Pentecoste con la presenza del vescovo Corrado Sanguineti. Dopo la recita dei Vespri solenni, seguiranno il rito della deposizione delle vesti dei nuovi cristiani battezzati nella notte di Pasqua e la discesa delle Sante Spine che saranno esposte sull’altare e portate in processione la sera di lunedì 16 maggio, Festa della Corona di Spine di Nostro Signore Gesù Cristo: in tale occasione il vescovo Corrado leggerà il suo messaggio alla città.


MEIC – Conversazioni bibliche in Seminario
Lunedì 9 maggio 2016 alle ore 18, nel Seminario Vescovile in via Menocchio 26 a Pavia, si terrà un nuovo incontro del ciclo di conversazioni bibliche organizzate dal MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) e condotte da don Giulio Lunati sul tema “IL PECCATO E LA REDENZIONE”.


Il Giubileo dei sacerdoti
Giovedì 12 maggio si terrà il Giubileo dei sacerdoti della Diocesi di Pavia. Il programma prevede: alle 9.30 il ritrovo in Vescovado, alla Sala Pertusati: alle 9.45 processione verso la Cattedrale, passando attraverso la Porta Santa, con il rinnovo delle Promesse battesimali e sacerdotali. Seguiranno la liturgia penitenziale guidata dal vescovo Corrado Sanguineti, l’adorazione eucaristica e la possibilità di accostarsi al sacramento della Penitenza. Alle 12.15 pranzo in Seminario.



AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 8- Domenica 15 Maggio

Domenica 8 Maggio
9.30       S. Messa al Collegio Ghislieri
11.00     Cresima a san Francesco
17.00                     Cresima a Casarile

Lunedì 9 Maggio
21.00     Consulta di Pastorale della Salute in Seminario

Martedì 10 Maggio
10.00                     S. Messa a Baselica Bologna
17.00                     Consiglio Diocesano per gli Affari Economici

Mercoledì 11 Maggio
Mattino               Udienze Sacerdoti
11.00                     Collegio dei Consultori

Giovedì 12 Maggio
09.45     Giubileo dei Sacerdoti in Cattedrale
15.45     Visita alla Casa Circondariale
21.00     Pellegrinaggio del Vicariato II alla Certosa

Venerdì 13 Maggio
Mattino               Udienze Sacerdoti
0.45                       Pellegrinaggio del Vicariato III alla Certosa

Sabato 14 Maggio
Mattino               Udienze
15.30     Cresima della Parrocchia di Giussago
17.30     Cresima a Roncaro
21.00     Veglia di Pentecoste in Cattedrale

Domenica 15 Maggio
10.00                     Incontro con l’Associazione “Famiglie per l’accoglienza”
11.00     Cresima a Lardirago
15.00                     Cresima a Binasco
18.00                     Festa dei Popoli

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 6 maggio, il titolo della copertina è "Il nuovo corso giovane di Confcooperative Pavia. Intervista al presidente Mattia Affini".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "San Matteo, un patrimonio da difendere".
Dal 9 al 13 maggio la Novena di Pentecoste nelle chiese della diocesi. A Pavia cinque appuntamenti organizzati dalla Consulta del laici. Il 14 maggio la Veglia di Pentecoste in Duomo con il vescovo Corrado Sanguineti.
"Bambinfestival", in maggio più di 200 eventi a Pavia. L'iniziativa, giunta alla settima edizione, è promossa dal CSV in collaborazione con 110 associazioni.
Giubileo dei Lavoratori: un'economia "inclusiva" nel rispetto della dignità umana. Gli incontri si sono svolti al Sacro Cuore e in Cattedrale.
Cava Manara: inaugurata la Cittadella della Salute. La struttura si completa con la Rsa Arcobaleno.
L'Istituto VIttadini di Pavia promuove il "Maggio in musica": 22 spettacoli in città.
Torrevecchia: il vescovo inaugura la sede della Caritas. Sarà un punto di riferimento per l'unità pastorale.
Trivolzio, il servizio e le immagini della Festa dedicata a San Riccardo Pampuri.
"Diciamo 'Grazie a te', don Enzo Boschetti": il pellegrinaggio della Casa del Giovane da Pavia a Costa de' Nobili.
L'Ordine Costantiniano di San Giorgio ha donato 1.500 vestiti per i bisognosi. La consegna è avvenuta a Pavia e Voghera: nel capoluogo i capi di vestiario andranno aI detenuti di Torre del Gallo e all'Armadio del Fratello.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina della sanità e quella dei servizi utili.


Tra le novità librarie uscite per il mese mariano, segnaliamo due titoli. Con Maria, Madre della Misericordia è uno schema di rosario tradizionale (Misteri gaudiosi, luminosi, dolorosi e gloriosi) proposto da Remo Lupi per pregare “con la Madre del Signore e, con il suo aiuto, riscoprire la gioia della tenerezza di Dio”. Ogni mistero è introdotto da un brano di Vangelo o degli Atti degli Apostoli e da una preghiera “che aiuta il fedele a interiorizzare e leggere la sua esperienza cristiana alla luce della Parola annunciata e della particolare prospettiva che fa da contesto: la misericordia”. Scrive l’autore: “Maria è Madre della misericordia, perché ha vissuto pienamente la misericordia che è accoglienza, comprensione, umiltà, disponibilità”. Il «cuore» del sussidio è la sezione Preghiamo Maria, Madre della misericordia di cui citiamo un passo per ogni gruppo di Misteri. Nel secondo Mistero gaudioso (visita a Elisabetta) Lupi invoca l’aiuto di Maria per poter “essere sempre in cammino verso Dio donandoci la perseveranza nella preghiera, nell’approfondimento della Sacra Scrittura e nell’accostarci ai sacramenti” e “verso il nostro prossimo donandoci il desiderio di andare incontro ai fratelli e alle sorelle per vivere la solidarietà e la carità fraterna”. Il frate cappuccino contemplando il primo Mistero luminoso (battesimo di Gesù) chiede soccorso alla Madre di Dio per poter “vivere con gioia ed entusiasmo il nostro battesimo in famiglia, nel lavoro e nello studio e a non vergognarci quando le nostre idee sono in minoranza” e nel secondo Mistero doloroso (la flagellazione) per sapere “accogliere con pazienza le prove quotidiane, cioè le flagellazioni che ogni giorno riceviamo” e superarle come ha fatto Lei. Infine nel quarto Mistero glorioso (l’assunzione) Lupi scrive che “in questo mistero si avverano le parole del Magnificat «ha innalzato gli umili»” ricordando come nella sua vita Maria “non ha ricercato le luci effimere della gloria, dell’onore terreno”, ma “la semplicità, l’umiltà, l’altruismo e il servizio per piacere a Dio”. Il sussidio contiene un gruppo di Preghiere a Maria, Madre della Misericordia e quattro schemi di Litanie. Luca Saraceno è l’autore de Con gli occhi di Maria in cui propone una riformulazione del rosario (Misteri della Compassione, della Misericordia, della Pietà, di Gesù attraverso gli occhi di Maria) con lo scopo di evidenziare “la qualità delle relazioni, la forza dei gesti e l’intensità dei movimenti silenziosi di Gesù verso miseri e ultimi, malati e peccatori, poveri ed esclusi”. Nella prefazione don Saraceno scrive che “la nobile, minuziosa e paziente arte del rosario” educa bene “a guardare Gesù con gli occhi di Maria”. Il rosario è composto dall’introduzione ai Misteri con preghiera iniziale, il brano di Vangelo o degli Atti, spunto per la riflessione e preghiera conclusiva. Introducendo i Misteri della Compassione, don Luca afferma che “la compassione cristiana non ha niente a che vedere col pietismo, con l’assistenzialismo”, ma “piuttosto è sinonimo di solidarietà e di condivisione, ed è animata dalla speranza”; segue la contemplazione dei misteri delle lacrime, della prossimità, della guarigione, del pane e della preghiera (“significa gustare la compassione di Gesù per vedere il mondo con gli occhi del suo cuore di Figlio”). Nei Misteri della Misericordia si contempla l’essere, il volere, il fare, l’annunciare (“Gesù annuncia e racconta, proclama e spiega la misericordia di Dio con parole e gesti, e domanda di diventare ambasciatori della misericordia trasmettendo con stupore la buona notizia a noi comunicata”) e il ricordarsi misericordia. È poi la volta dei Misteri della Pietà (la beatitudine, il mantello, le briciole, il fuoco e l’acqua e la pratica della pietà) la cui vera essenza consiste, come afferma l’autore, “nell’essere davvero capaci di gioire con chi è nella gioia, di piangere con chi piange, di stare vicini a chi è solo o angosciato, di correggere chi è nell’errore, di consolare chi è afflitto, di accogliere e soccorrere chi è nel bisogno”. Infine nei Misteri di Gesù attraverso gli occhi di Maria, Luca Saraceno declina i misteri attraverso lo sguardo interrogativo (“credere significa camminare senza vedere e abbandonarsi all’unica Parola che chiama a libertà”), penetrante, addolorato, radioso e ardente di Maria. Il sussidio è completato dalle Litanie bibliche.

Remo Lupi
Con Maria Madre della misericordia
Paoline. Pagine 64. Euro 2,50


Luca Saraceno
Con gli occhi di Maria
EDB. Pagine 64. Euro 3,50