Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 24 settembre 2015

Anno VII n. 33


Due sacerdoti e due diaconi per la Diocesi di Pavia
La Diocesi di Pavia si appresta a vivere un giorno di festa.
Sabato 26 settembre, alle 10 in Cattedrale, il vescovo Giovanni Giudici presiederà il rito di ordinazione presbiterale di don Giovanni Iacono e don Davide Taccani e quello di ordinazione diaconale di Marco Labate e Gabriele Maini. Due sacerdoti novelli e due nuovi diaconi arricchiranno ulteriormente la nostra diocesi.
Sono ragazzi cresciuti spiritualmente in questi anni di Seminario sotto la guida del rettore, don Andrea Migliavacca. L’invito è che in questo giorno radioso per la nostra comunità diocesana, il Duomo sia gremito di fedeli e cittadini per pregare al fianco dei due nuovi sacerdoti e diaconi.


Nomine vescovili
Mons. Vescovo ha nominato don Rosario Chirico parroco della parrocchia cittadina di San Carlo Borromeo. Don Rosario lascia le comunità di Marzano, Torre d’Arese, Castel Lambro e Spirago, che ha servito per tredici anni.
Don Roberto Belloni è stato nominato vicario parrocchiale a Belgioioso e Torre de’ Negri, dopo che per cinque anni ha svolto il medesimo incarico a Certosa di Pavia, Torriano e Cascine Calderari.
Don Luca Lauritano, dopo il primo anno di ministero sacerdotale svolto presso la parrocchia cittadina di Sant’Alessandro Sauli, è stato nominato collaboratore pastorale della comunità pastorale di Certosa di Pavia, Torriano e Cascine Calderari.
Il diacono permanente
Luca Tentori è stato nominato collaboratore pastorale a Filighera e Copiano.


La Scuola di Cittadinanza e Partecipazione
Parte il terzo corso della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione, promossa dalla Diocesi di Pavia. Il primo appuntamento è in programma venerdì 25 settembre alle 21 al Collegio S. Caterina di Pavia: Massimo Pallottino e Giancarlo Rovati tratteranno il tema “Per uno sviluppo sostenibile e solidale: dalla ‘Populorum Progressio’ al ‘Sustainable Development Goals’ “. Per informazioni e iscrizioni si può cliccare su http://scuolacittadinanzapv.altervista.org


CSI Pavia, la presentazione della nuova stagione
Sabato 26 settembre, alle 10 nell’area di via Treves a Pavia adibita per la rassegna “Sport Exhibition”, il CSI di Pavia presenterà la stagione 2015-2016 con il convegno “Lo sport in gioco. Esperienza educativa attraverso lo sport nell’oratorio”. Interverranno Sergio Contrini, presidente provinciale del CSI, don Fabio Besostri, vice-direttore dell’archivio storico della diocesi di Pavia, e il prof. Paolo Pini, docente e formatore di CSI, CONI e Figc.


Mostra fotografica nella cripta di San Michele
Domenica 27 settembre, dopo la Messa delle 11.30, nella cripta della basilica di San Michele a Pavia verrà inaugurata la mostra fotografica “Come eravamo…”, curata da William Posla. La mostra resterà aperta sino al 4 ottobre e sarà   visitabile il lunedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 17, dal martedì al sabato dalle 9 alle 17, la domenica dalle 13 alle 16.


La preghiera per il Sinodo
“Le famiglie illuminano il Sinodo. In preghiera con Papa Francesco”. E’ il titolo della veglia di preghiera promossa dall’Ufficio pastorale diocesano per la famiglia e dall’Azione Cattolica di Pavia in occasione della prossima apertura del Sinodo. L’appuntamento è in programma sabato 3 ottobre, alle 18.30, nella chiesa di San Giovanni Domnarum a Pavia.


“Con lo sguardo di Cristo nel mondo della sofferenza”
Sabato 10 ottobre, alle 9 nell’Aula Magna dell’Università di Pavia, si terrà il convegno dal titolo “Con lo sguardo di Cristo nel mondo della sofferenza”. L’incontro è promosso dall’ufficio diocesano per la pastorale della salute e per la pastorale universitaria. Ad aprire il convegno sarà il rettore Fabio Rugge; le conclusioni verranno affidate al vescovo Giovanni Giudici.


Il pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi
Sono ancora aperte le iscrizioni al pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi, in programma il 3 e 4 ottobre prossimi. Il programma prevede anche la possibilità di un viaggio di tre giorni, dal 2 al 4 ottobre. E’ possibile chiedere tutte le informazioni all’Ufficio Pellegrinaggi della Curia Vescovile di Pavia (piazza Duomo 11; telefono 0382/386528), dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.


Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici: avviso ai parroci
L’Ufficio Beni Culturali informa i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it Le domande alla CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Beni Culturali entro il
15 ottobre 2015. L’Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali, tranne il sabato.


Sulla prima pagina de "il Ticino"  nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 25 settembre, il titolo della copertina è "Una nuova casa per Mattia e la sua famiglia. Conclusa positivamente a Pavia la vicenda del bambino disabile 'sfrattato'. Un lettore de 'il Ticino' ha promesso un aiuto economico".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Il nostro 'grazie' al vescovo Giovanni": un commento sulla Lettura continua della Bibbia nel Duomo di Pavia, dal 18 al 24 settembre. All'argomento sono dedicati un articolo e un servizio fotografico all'interno del settimanale. 
Autunno Pavese Doc 2015: i prodotti del territorio al Castello Visconteo. Dal 25 al 28 settembre la manifestazione della Camera di Commercio in una veste completamente nuova, con stand, spettacoli e laboratori.
L'ipotesi di un nuovo mercato all'Allea di viale Matteotti a Pavia. Un progetto per combattere il degrado: le opinioni di amministratori e commercianti.
Due donne alla guida della CNA di Pavia: intervista alla presidente Marialisa Boschetti e alla direttrice Patrizia Cainarca. L'associazione provinciale conta 2.800 aziende.
Sabato 26 settembre quattro ordinazioni, due presbiterali e due diaconali, nel Duomo di Pavia. Il rito sarà presieduto dal vescovo Giudici. 
L'ingresso solenne di don Gianni Brera nella parrocchia di San Francesco a Pavia.
Scuole cattoliche: "Domus Pacis", da 60 anni a San Lanfranco un'istituzione al servizio delle famiglie pavesi.
"Dalla 'Laudato Sì' l'indicazione di un nuovo umanesimo": mons. Vittorio Francesco Viola, vescovo di Tortona, e il filosofo Luciano Valle hanno dialogato al Collegio Borromeo sull'enciclica di Papa Francesco.
1.200 chilometri in bici in tre giorni: l'impresa di due pavesi in Francia. 
Gigi Bignotti, giornalista pavese che lavora al "Gazzettino di Venezia", scrive per "il Ticino" un articolo sulla sua città: "Pavia, città snob, piena di buche".  
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.


Nel 1957 Padre Romano Scalfi ha fondato Russia Cristiana con lo scopo di far conoscere in Occidente le ricchezze della tradizione spirituale, culturale e liturgica dell'ortodossia russa, favorire il dialogo ecumenico e contribuire alla presenza cristiana in Russia. Nel perseguire questi obiettivi Russia Cristiana ha dovuto prima confrontarsi con il regime sovietico, poi con la perestrojka e ora con il post comunismo. Al fine di realizzare meglio la propria missione, Russia Cristiana negli anni si è strutturata in tre ambiti: ecclesiale con un’Associazione pubblica di fedeli; culturale e scientifico con la Fondazione Russia Cristiana; iconografico attraverso l’Associazione «La Scuola di Seriate». Russia Cristiana è presente anche nell'editoria con il marchio La Casa di Matriona che ha da poco pubblicato Vive come l'erba, storie di otto donne negli anni del regime comunista. Edito in coedizione con Itaca, il volume è frutto del lavoro di tre ricercatori della Fondazione Russia Cristiana: Angelo Bonaguro, Marta Dell’Asta e Giovanna Parravicini. Protagoniste sono mogli, madri, monache, artiste, docenti che hanno lasciato - con "la forza vitale dell’amore, che come un esile filo d’erba è in grado di bucare l’asfalto di ogni cortina ideologica" - una straordinaria testimonianza di fede e di vita. Il filo rosso che unisce le loro esperienze "è un senso profondo dell’umano, che ha ridestato in loro e intorno a loro il gusto della bellezza, dell’amicizia, il desiderio di vivere una vita autentica che non censuri la pietà, il dolore, il dovere, la responsabilità" e un'esemplare opposizione non violenta "anche in situazioni in cui la violenza parrebbe legittima". Le loro storie possono ora essere lette da un vasto pubblico che può conoscere la "quotidiana pena di torti subiti, di povertà e di gulag", ma anche la loro fiera e forte "resistenza spirituale" dove alla fine "il potere non ha avuto potere". Ogni testimonianza meriterebbe un ampio commento; questo purtroppo non è possibile e ci limitiamo a brevi cenni. La prima figura a essere presentata è quella di Ekaterina Peskova, moglie di Makism Gor'kij e donna intraprendente e coraggiosa che per vent’anni è "stata il motore di un imponente lavoro organizzativo per soccorrere i prigionieri politici in un paese, come l'Unione Sovietica, che di prigionieri politici ne aveva milioni". É poi la volta di Ioanna Rejtlinger, iconografa e consacrata; le sue toccanti vicende umane e artistiche sono "situate al crocevia tra due Russie lontane eppure intimamente legate: la Russia dell'emigrazione e quella della rinascita religiosa" e di cui suor Julija "costituisce uno straordinario anello di congiunzione". La storia di Komunella Markman, figlia di ebrei e comunisti intransigenti, è caratterizzata da incredibili sofferenze; dopo la scoperta della fede e di Gesù, Ella vive "l'inconcepibile positività dell’esperienza della prigionia in cui scopre tanta bontà". Le vicissitudini di Ol'ga Popova (docente di arte bizantina e "simbolo della vecchia intelligencija universitaria russa"), Milena Semiz ("aveva delle risorse interiori che le davano la forza di non sentirsi schiacciata e umiliata dall'ostracismo ufficiale; accanto alla fede, c'era l'amore per l'arte, che non era solo una questione professionale ma era parte del suo modo di vivere e sentire") e di Natal'ja Trauberg ("filologa per missione, traduttrice per amore della bellezza, che ha fatto conoscere in URSS i testi di Chesterson, Lewis e molti altri autori proibiti") sono simili alle sofferenze subite da altri milioni di cittadini sovietici: senza gesti clamorosi hanno "sopportato pazientemente le repressioni staliniane, sofferto la separazione e la paura, accettato di sentirsi fuori legge nel proprio paese, di non poter scegliere liberamente, di essere totalmente indifesa di fronte allo Stato". Il libro contiene anche le storie di Ruzena Vacková e Dagmar Simková cittadine dell'ex Cecoslovacchia. Le testimonianze di queste donne coraggiose, che per sopravvivere hanno attinto dalle loro "grandi risorse spirituali", possono essere d'aiuto e d'esempio a noi oggi. E non possiamo non essere d'accordo con Marina Corradi quando nell'introduzione afferma che "noi, donne e uomini nati e vissuti in Italia in settanta anni di pace, cresciuti fra diritti che diamo per scontati, noi che spesso crediamo che «libertà» sia seguire la propria inclinazione, o capriccio, leggendo le storie delle donne riportate in questo libro, per prima cosa, ammutoliamo".
A. Bonaguro - M. Dell’Asta. - G. Parravicini
Vive come l'erba
La Casa di Matriona/Itaca. Pagine 184. Euro 12,00

giovedì 17 settembre 2015

Anno VII n. 32


Due sacerdoti e due diaconi per la Diocesi di Pavia
La Diocesi di Pavia si appresta a vivere un giorno di festa.
Sabato 26 settembre, alle 10 in Cattedrale, il vescovo Giovanni Giudici presiederà il rito di ordinazione presbiterale di don Giovanni Iacono e don Davide Taccani e quello di ordinazione diaconale di Marco Labate e Gabriele Maini. Due sacerdoti novelli e due nuovi diaconi arricchiranno ulteriormente la nostra diocesi.
Sono ragazzi cresciuti spiritualmente in questi anni di Seminario sotto la guida del rettore, don Andrea Migliavacca. L’invito è che in questo giorno radioso per la nostra comunità diocesana, il Duomo sia gremito di fedeli e cittadini per pregare al fianco dei due nuovi sacerdoti e diaconi.


Lettura della Bibbia in Duomo: venerdì 18 l’apertura con il Vescovo
Il grande momento è arrivato. Venerdì 18 settembre, alle 18, si aprirà la lettura continua della Bibbia nella Cattedrale di Pavia. Un evento eccezionale (che replica quello dell’ottobre del 2012 in occasione della riapertura del Duomo) con il quale la comunità della nostra Diocesi saluterà e ringrazierà mons. Giovanni Giudici per la sua presenza e la sua opera tra di noi in oltre 11 anni. Sarà proprio il vescovo il primo a leggere, nella postazione che (come tre anni fa) è stata allestita davanti all’altare di San Siro. Al vescovo verrà affidata anche la conclusione, prevista giovedì 24 settembre alle 18, che sarà seguita da un suo personale messaggio di saluto alla città e alla diocesi. La lettura ininterrotta della Bibbia (giorno e notte) verrà seguita anche da Radio Ticino Pavia (ascoltabile sugli Fm 91.8-100.5 e tramite il sito www.ilticino.it), con frequenti collegamenti durante il palinsesto giornaliero e anche nelle ore notturne. Le persone che si sono iscritte, sono invitate a presentarsi in Duomo almeno 20 minuti prima del loro turno: in questo modo avranno la possibilità di prepararsi meglio e di calarsi nel clima di raccoglimento e preghiera che caratterizzerà questo momento così importante.


Nomine vescovili

Mons. Vescovo ha nominato don Antonio Vitali parroco della parrocchia di Copiano. Don Antonio continuerà a servire come parroco anche la parrocchia di Filighera.


L’ingresso di don Gianni Brera a San Francesco
La comunità di San Francesco si prepara ad accogliere il nuovo parroco don Gianni Brera. L’ingresso ufficiale è previsto per
sabato 20 settembre, alle 18, alla presenza del vescovo Giovanni Giudici.


Santa Messa in ricordo di Daniela Abbiati
Martedì 22 settembre, nella Cappella del Sacro Cuore al Ticinello, verrà celebrata una Santa Messa in ricordo di Daniela Abbiati, mancata improvvisamente lo scorso 20 agosto mentre stava partecipando al campo adulti dell’Azione Cattolica. L’invito a partecipare è rivolto a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di apprezzarla: sarà bello ritrovarsi insieme a pregare per lei.


Expo 2015: incontro con don Virginio Colmegna
Proseguono gli appuntamenti promossi dalla Diocesi di Pavia in occasione di Expo 2015.
Mercoledì 23 settembre, alle 18 nella Cappella del Sacro Cuore di via Verdi 25 (al Ticinello), è in programma un incontro con don Virginio Colmegna sul tema “Un cibo da condividere. Un pasto che educa. La tavola come luogo che genera legami di comunione”.


La Scuola di Cittadinanza e Partecipazione
Parte il terzo corso della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione, promossa dalla Diocesi di Pavia. Il primo appuntamento è in programma venerdì 25 settembre alle 21 al Collegio S. Caterina di Pavia: Massimo Pallottino e Giancarlo Rovati tratteranno il tema “Per uno sviluppo sostenibile e solidale: dalla ‘Populorum Progressio’ al ‘Sustainable Development Goals’ “. Per informazioni e iscrizioni si può cliccare su http://scuolacittadinanzapv.altervista.org


Il pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi
Sono ancora aperte le iscrizioni al pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi, in programma il 3 e 4 ottobre prossimi. Il programma prevede anche la possibilità di un viaggio di tre giorni, dal 2 al 4 ottobre. E’ possibile chiedere tutte le informazioni all’Ufficio Pellegrinaggi della Curia Vescovile di Pavia (piazza Duomo 11; telefono 0382/386528), dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.


Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici: avviso ai parroci
L’Ufficio Beni Culturali informa i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it Le domande alla CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Beni Culturali entro il
15 ottobre 2015. L’Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali, tranne il sabato.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 18 settembre, il titolo della copertina è "Scuole cattoliche, una risorsa preziosa per Pavia. Viaggio negli istituti San Giorgio, Canossiane, Maria Ausiliatrice e Pianzoline".
L'editoriale, firmato da don Dario Crotti (direttore della Caritas diocesana), riguarda la situazione dei migranti ed è titolato "Lasciarsi guardare dai crocifissi e camminare insieme". Dalla prima pagina parte anche il commento firmato da don Franco Tassone, dal titolo "La vita e la salute sono beni di cui l'uomo è gestore, non proprietario".
Da venerdì 18 settembre la lettura della Bibbia nel Duomo di Pavia per salutare e ringraziare il il Vescovo Giovanni Giudici.
Lunedì 21 settembre al Collegio Borromeo di Pavia il confronto sulla "Laudato Si", l'enciclica di Papa Francesco: interverrà anche mons. Vittorio Viola, il vescovo di Tortona.
Sabato 26 settembre quattro ordinazioni nella Cattedrale: due sacerdoti e due diaconi per la Diocesi di Pavia.
"Vota il tuo volontario": le foto della premiazione del concorso promosso da "il Ticino".
Il commento del giornalista pavese Marino Casella: "Pavia città tranquilla (forse anche troppo)…ma resta pur sempre di grande fascino".
A Cura Carpignano benedetto il nuovo oratorio San Tarcisio: oltre 500 persone all'inaugurazione.
Autunno Pavese dal 25 al 28 settembre al Castello Visconteo.
L'esperienza estiva della Onlus pavese "Whanau" a Monze nel cuore dell'Africa.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei Libri. 


Il venti gennaio scorso, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2014-15 dell’Università Vita-Salute San Raffaele, il cardinale Walter Kasper ha ricevuto la laurea ad honorem in Scienze filosofiche. Teologo tra "i più significativi e influenti degli ultimi cinquant'anni", mons. Kasper è stato vescovo di Rottenburg‑Stoccarda, segretario e poi presidente del Pontifico consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Nel corso della cerimonia il card. Kasper ha tenuto una lectio magistralis sul tema della misericordia. Qualche mese dopo, l'undici aprile, papa Francesco ha indetto il Giubileo Straordinario della Misericordia con la consegna della Bolla nella quale sono illustrati significati, tempi, luoghi, modi e finalità dell'Anno Santo che si aprirà l’otto dicembre prossimo e terminerà il venti novembre 2016. In vista quindi della sua apertura le edizioni Qiqajon hanno pubblicato la lectio con il titolo La sfida della misericordia, utile sussidio - assieme alla lettura di Misericordiae Vultus - per preparare, vivere e celebrare l'anno giubilare. Nel suo articolato messaggio Walter Kasper puntualizza subito come "la misericordia è un tema che è centrale nella Bibbia, sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento" e un "termine-chiave del presente Pontificato". Entrando poi nel merito della meditazione, Kasper afferma che "l’attualità della misericordia ci stimola a scavare nella tradizione del pensiero umano per una risposta alla nostra situazione" e "benché la parola «misericordia» sia specifica nella Bibbia e nella tradizione biblica, se ne trovano preparazioni e anticipazioni nella tradizione umana dell’Occidente" ricordando - tra l'altro - la «regola d’oro» ("ciò che non vuoi che sia fatto a te, non farlo ad un altro") vera e propria "eredità di tutta l’umanità". Nel capitolo Misericordia nell'Antico Testamento l'autore sottolinea come "nei primi capitoli della Bibbia non troviamo ancora la parola «misericordia» e "l'apice della rivelazione veterotestamentaria della misericordia di Dio si trova nel profeta Osea", affermando che "l’Antico Testamento non è, come molti sospettano, solo un messaggio di giustizia, oppure della vendetta e dell’ira di Dio", ma "già prepara il messaggio di Gesù e del Nuovo Testamento sulla misericordia di Dio". Soffermandosi sulla Misericordia nel Nuovo Testamento, mons. Kasper cita e commenta la parabola del figliol prodigo ("Dio ci aspetta, ci viene incontro, ci abbraccia e restituisce al suo figlio prodigo tutti i suoi diritti di figlio"), quella del buon samaritano che "dimostra un'inversione e una conversione della prospettiva, un vero cambiamento del paradigma" e ricorda come Gesù con la sua morte "ha sacrificato la sua vita per riscattare molti": messaggio che "tocca il centro della teologia e della soteriologia e il centro della nostra esistenza umana e cristiana". Molto belle sono le riflessioni contenute in Misericordia, il nome del nostro Dio in cui Kasper, dopo aver ricordato che "Dio è amore", rileva che "l'aspetto esteriore di quest'amore e di questa comunicazione in se stessa è la misericordia" invitando a cercare "di portare almeno un debole raggio della misericordia divina nel buio del mondo". Punto centrale del capitolo dedicato a Misericordia, chiave dell'esistenza cristiana nella società sono le opere di misericordia corporali ("alcune delle quali sono molto attuali") e spirituali ("tutto il realismo cristiano viene alla luce quando ci rivolgiamo alle opere della misericordia spirituale") perché - rileva Kasper - possono "essere l'ispirazione e la motivazione a darsi da fare" soprattutto "oggi, davanti agli enormi problemi cui dobbiamo far fronte" in quanto senza di esse "rischiamo che la nostra società si trasformi in un deserto". Nel capitolo conclusivo, La chiesa, sacramento della misericordia, l'autore si sofferma sulla dimensione ecclesiale della misericordia, affermando "che c'è una triplice missione della chiesa" riguardo alla misericordia: "deve predicare la misericordia, deve celebrare la misericordia nella liturgia dei sacramenti, soprattutto della penitenza e nella liturgia eucaristica, e deve praticare la misericordia nella propria prassi pastorale". In appendice sono riportati i testi sulla misericordia negli scritti e nelle parole di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. La misericordia (e la sua spiritualità) è allora una sfida che tutti gli uomini di buona volontà devono cercare di fare propria (e non solo nell'anno giubilare) perché "la sua mistica non è quella degli occhi chiusi, ma degli occhi aperti, occhi che ci portano ad avere cuori aperti, mani aperte, gambe veloci per venire incontro a coloro che sono nel bisogno e nella miseria".
Walter Kasper
La sfida della misericordia
Edizioni Qiqajon. Pagine 94. Euro 8,50

giovedì 10 settembre 2015

Anno VII n. 31


CONVEGNO DI STUDIO IL RITORNO DELLA RELIGIONE NELLO SPAZIO PUBBLICO
Aula Magna del Collegio Cairoli
11 Settembre 2015

[Programma completo]


La Scuola di Cittadinanza e Partecipazione
Parte il terzo corso della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione, promossa dalla Diocesi di Pavia. Il primo appuntamento è in programma venerdì 25 settembre alle 21 al Collegio S. Caterina di Pavia: Massimo Pallottino e Giancarlo Rovati tratteranno il tema “Per uno sviluppo sostenibile e solidale: dalla ‘Populorum Progressio’ al ‘Sustainable Development Goals’ “. Per informazioni e iscrizioni si può cliccare su http://scuolacittadinanzapv.altervista.org


La lettura senza sosta della Bibbia nella Cattedrale
Dal 18 al 24 settembre per salutare e ringraziare il Vescovo Giovanni Giudici. Ecco come è possibile iscriversi
Accogliendo il desiderio del nostro Vescovo in occasione del termine del suo mandato, verrà ripetuta la lettura senza sosta di tutta la Bibbia dal
18 al 24 settembre.
La diocesi di Pavia avrà così modo di esprimere la propria riconoscenza al Vescovo Giovanni Giudici applicando l’insegnamento delle sue Lettere Pastorali secondo cui la Parola di Dio accompagna il cammino della Chiesa: ci riuniremo di nuovo sotto l’autorità della Parola di Dio.
La lettura dunque vorrebbe essere portatrice di un messaggio puro e gratuito: essere atto di pace, di riconciliazione malgrado le nostre diverse sensibilità.
Un impegno che si unisce nella coralità della Chiesa ai significativi eventi che caratterizzano questi tempi: il Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, il Convegno della Chiesa italiana “Con Gesù Cristo il nuovo umanesimo”, il Giubileo straordinario della Misericordia.
Nell’esperienza passata, che si vuole ripetere, è stata preziosa la partecipazione di persone singole ma altrettanto utile la partecipazione di gruppi parrocchiali, di famiglie, di comunità, di scuole, di amici...
Tutti sono ben accolti: credenti e non credenti persone interessate e rispettose del significato fondativo e culturale di questo Libro insieme a tutti coloro che vogliono condividere, in un clima di riconoscenza nei riguardi del nostro Vescovo, questa lettura che sarà pacata e appassionata.
Ecco alcune raccomandazioni organizzative.
Per iscriversi:
Indirizzo mail:
coordinatorepastorale@diocesi.pavia.it fino al 31 luglio.
Telefono: 334 7159777 dalle 10 alle 12 dal lunedì al venerdì.
Segreteria presso la Curia: 8-11-15- 18-22-25-29 luglio dalle 10 alle 12.
All’atto dell’iscrizione è necessario segnalare il giorno scelto per la lettura e la fascia oraria in cui si è disponibili oltre ad un recapito telefonico e mail.



Ordinazioni in Cattedrale
Sabato 26 settembre, alle 10 nella Cattedrale di Pavia, il vescovo Giovanni Giudici presiederà il rito di ordinazione di due nuovi sacerdoti e due nuovi diaconi. In tale occasione, infatti, sarà in programma l’ordinazione presbiterale di Giovanni Iacono e Davide Taccani e l’ordinazione diaconale di Marco Labate e Gabriele Maini. La comunità della diocesi di Pavia è invitata a partecipare a questo grande evento. Meeting Interregionale


Il pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi
Sono ancora aperte le iscrizioni al pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi, in programma il 3 e 4 ottobre prossimi. Il programma prevede anche la possibilità di un viaggio di tre giorni, dal 2 al 4 ottobre. E’ possibile chiedere tutte le informazioni all’Ufficio Pellegrinaggi della Curia Vescovile di Pavia (piazza Duomo 11; telefono 0382/386528), dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.


Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici: avviso ai parroci
L’Ufficio Beni Culturali informa i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it Le domande alla CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Beni Culturali entro il
15 ottobre 2015. L’Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali, tranne il sabato.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 11 settembre, il titolo della copertina è "Cura Carpignano, nasce un nuovo oratorio in diocesi. Domenica 13 la benedizione con il Vescovo mons. Giovanni Giudici". A questo importante evento sono dedicati servizi, interviste e approfondimenti all'interno del settimanale. 
L'editoriale, firmato da Roberto Dionigi, è titolato "La lettura della Bibbia in Duomo, segno di amore e gratitudine". Dalla prima pagina parte anche un commento firmato da don Franco Tassone, dal titolo "Un umano rinnovato per abitare la terra".
Emergenza migranti, l'appello di Papa Francesco: "Vengano accolti in parrocchie e istituti religiosi". 
La riforma voluta dal Papa: nullità del matrimonio, unica sentenza e processo canonico più breve da dicembre. Un commento di don Andrea Migliavacca, Rettore del Seminario di Pavia e Vicario giudiziale. 
Degrado in città, l'analisi del giornalista pavese Massimo Esposti: "Rendiamo più bella Pavia".
"Experienza Pavese", tutti gli appuntamenti legati ad Expo 2015. Un calendario ricco di iniziative in provincia di Pavia per i mesi di settembre e ottobre.
Poste: in 12 comuni della provincia sportelli ancora aperti tutti i giorni, il Tar rinvia la decisione.
Scuola: una nuova mensa per le materne e le primarie di Pavia. L'appalto alla Pellegrini.
Intervista a don Antonio Fattori: "A Casarile lascio una chiesa aperta e accogliente. A Landriano e Pairana mi attende un'altra famiglia".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri.  


Cristoforo Puddu, originario di Illorai in provincia di Sassari ma dal 1994 residente a Siziano (PV), ha pubblicato il suo terzo volume di poesie: La casa del poeta. Nella prefazione dopo aver ricordato "le tematiche dominanti delle due precedenti raccolte", Paolo Pulina scrive che nella nuova i temi "ricompaiono con l'accentuazione della «costante resistenziale sarda» in Lombardia". Le poesie sono presentate in modo da comporre un ideale itinerario attraverso il quale il lettore è condotto nei luoghi, nei sentimenti e negli affetti cari all'autore. Come ne La casa del poeta in cui "Le stanze arredate con pochi oggetti / conoscono il segreto luminoso dell'anima / e custodiscono come un tesoro / il dizionario infinito di parole / dove si riflette libero il mondo e l'uomo" o in Luoghi, dove "affondo il pensiero / in questi miei paesaggi / che coltivo con dedizione / e cresco dentro / con legami d'amore / vitali e audaci / come edera avventizia / abbarbicata sulla roccia". In Di ogni parola l'autore svela con lievità che "è il cuore puro / ad esaltarne i significati" e "nello scantinato inquieto / di quest'animo migrante / ho sempre un verso / lasciato incompiuto / per parole identitarie". La fretta dei giorni contiene una velata inquietudine: "m'ingoia / come un'erba fuggevole. / Il cuore, / invaghito di versi, / non ha riposo ... Tracce di verità / e intuizioni d'infinito / agitano / i segreti sentimenti". Molto bella è la riflessione fatta in Tempi: "Senza un cenno di sorriso / viviamo giornate sottomesse / alle necessità dei tempi, / alle corse sfrenate" in cui "il tempo del nostro cuore / non ha saggi palpiti / e s'avventura nelle paure / che l'amore cattura / in un canto di dolore", chiedendosi infine "Dov'è il tempo audace / per mendicare una stretta di mano, / per incontri di sguardi e parole?". Con orgoglio e passione civile il poeta non manca di rendere omaggio alla propria terra d'origine. Ne Le mie vene Puddu scrive che "Nelle mie vene / scorre sangue antico / di pastori contadini / e di mio padre artigiano ... Nelle mie vene indomabili / scorre destino e origine", mentre in Lame di coraggio canta che "I valori di libertà / sono dentro noi sardi!... / Sono nella lingua ribelle / stampata nei libri di memorie / e su pietre di nuraghe ... sono nei giorni senza rimpianti / di chi scruta l'orizzonte". Cantico è invece una poesia venata da tensione spirituale: "Viene da lontano un canto / coltivo acerbo dell'anima / e intarsio profondo di pensieri / meditati solitari nel cuore / come schegge ultime sfuggenti / di aurora multicolore incontaminata / dove fili invisibili trasmettono / del creato il mistero perduto / nel primordiale bagliore solare"; stati d'animo ribaditi anche in Se pur lontano, vero e proprio inno alla vita: "adesso che percorro sentieri forestieri, / mi alimentano l'animo tutte quelle tracce indelebili / e significati di estremo delicato incanto / che si fanno suono e sentimento ... nella magia di parole scintille d'infinito / mi parlano di radici, perenne sorgenti d'umanità". Molte poesie hanno come tema l'amore - spaziando da quello ideale a quello passionale - cantato dal poeta sempre con toni e accenti vibranti. Cristoforo Puddu "con il visionario / linguaggio della poesia" riesce a descrivere "l'immaginazione dei sentimenti / che oltrepassano i limiti / e s'offrono veritieri / per agitarti in dolcezza / e leggerezza di cuore" come in Domande: "Da quali misteriosi / sentieri e giardini / è passato il cuore / per giungere a te / come brivido dolce / nella profondità dei sensi?"). Di questo gruppo citiamo Ho rubato per te ("Ho rubato per te / un raggio di sole / e l'ho immerso / nel calamaio del mare / per scriverti una poesia / con gli stessi colori / della mia Sardegna"), Vorrei essere ("Vorrei essere il vento / che ti accarezza il viso / e scarmiglia i capelli. / Vorrei essere il sole / che ti riscalda il corpo / e bacia la pelle. / Vorrei essere acqua / di fresca sorgente / per dissetare le tue labbra"), Ti sei rivelata ("Ti sei rivelata / improvvisa e unica / come fa il sole / quando irrompe all'alba / e il tuo bagliore appassionato / ha irradiato i miei giorni") e Se non t'avessi incontrata ("Se non t'avessi incontrata / non avrei potuto pensare / di aver vissuto davvero - / la mia sarebbe stata / un'esistenza incompiuta"). Ci sembra, per concludere, che i versi di Cristoforo Puddu scritti in Gocce, sintetizzano e colgono molto bene la cifra e il senso di questa sua nuova e bella raccolta perché in esse "giocano riflessi / in un tesoro di versi ... vegliano disegnando / la solitudine irrequieta dell'animo" e "mute indagini / sul filo dell'esistenza / acquistano voce".

Cristoforo Puddu
La casa del poeta
Edizioni N.T.P. Pagine 128. Euro 10,00

giovedì 3 settembre 2015

Anno VII n. 30


Nomine vescovili
Mons. Vescovo ha nominato parroco della parrocchia di Binasco don Armando Curti, che lascerà quindi la parrocchia di Landriano dopo averla retta per sette anni.
Don Antonio Fattori è stato nominato parroco delle parrocchie di Landriano e Pairana. Don Antonio lascia le parrocchie di Casarile e Rognano che ha servito per quattordici anni.
Mons. Vescovo, dopo aver accettato le dimissioni di don Lino Casarini, ha nominato don Angelo Curti amministratore parrocchiale delle parrocchie di Bereguardo e Zelata, dove attualmente svolge il compito di vicario parrocchiale. Don Lino Casarini rimarrà come collaboratore parrocchiale presso le comunità di Bereguardo e Zelata, che ha servito come parroco rispettivamente per ventidue e diciannove anni



incontro ucid
Lunedì 7 settembre alle ore 21.00 nella sala parrocchiale della Parrocchia del Santissimo Crocifisso in Pavia si svolgerà il mensile incontro della sezione di Pavia/Vigevano dell'unione cattolica imprenditori dirigenti. L'incontro che segna la ripresa dopo la pausa estiva vedrà una riflessione sull'enciclica del Papa "Laudato si".
Ad illustrarla, nelle sue linee essenziali, don Claudio Ghidoni,Consulente Ecclesiastico UCID della diocesi di Vigevano.La seconda parte della serata sarà invece sviluppata dall'intervento di don Stefano Sabbioni, Consulente Diocesano UCID per la diocesi di Pavia, che svilupperà il passo dell'enciclica ove si afferma la "La necessità di difendere il lavoro". L'incontro sarà presieduto dal Presidente della sezione UCID di Pavia e Vigevano Sergio Contrini.


Ordinazioni in Cattedrale
Sabato 26 settembre, alle 10 nella Cattedrale di Pavia, il vescovo Giovanni Giudici presiederà il rito di ordinazione di due nuovi sacerdoti e due nuovi diaconi. In tale occasione, infatti, sarà in programma l’ordinazione presbiterale di Giovanni Iacono e Davide Taccani e l’ordinazione diaconale di Marco Labate e Gabriele Maini. La comunità della diocesi di Pavia è invitata a partecipare a questo grande evento. Meeting Interregionale


Il pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi
Sono ancora aperte le iscrizioni al pellegrinaggio delle diocesi lombarde ad Assisi, in programma il 3 e 4 ottobre prossimi. Il programma prevede anche la possibilità di un viaggio di tre giorni, dal 2 al 4 ottobre. E’ possibile chiedere tutte le informazioni all’Ufficio Pellegrinaggi della Curia Vescovile di Pavia (piazza Duomo 11; telefono 0382/386528), dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.


Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici: avviso ai parroci
L’Ufficio Beni Culturali informa i parroci che è possibile inoltrare alla CEI la richiesta per avere i contributi riguardanti: l’installazione di impianti di sicurezza, di impianti elettrici, impianto di riscaldamento, il restauro e consolidamento statico degli edifici di culto e il restauro degli organi a canne. I documenti relativi a tali richieste sono consultabili sul sito della diocesi: www.diocesi.pavia.it Le domande alla CEI con la relativa documentazione vanno inoltrate all’Ufficio Beni Culturali entro il
15 ottobre 2015. L’Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali, tranne il sabato.


La lettura senza sosta della Bibbia nella Cattedrale
Dal 18 al 24 settembre per salutare e ringraziare il Vescovo Giovanni Giudici. Ecco come è possibile iscriversi
Accogliendo il desiderio del nostro Vescovo in occasione del termine del suo mandato, verrà ripetuta la lettura senza sosta di tutta la Bibbia dal
18 al 24 settembre.
La diocesi di Pavia avrà così modo di esprimere la propria riconoscenza al Vescovo Giovanni Giudici applicando l’insegnamento delle sue Lettere Pastorali secondo cui la Parola di Dio accompagna il cammino della Chiesa: ci riuniremo di nuovo sotto l’autorità della Parola di Dio.
La lettura dunque vorrebbe essere portatrice di un messaggio puro e gratuito: essere atto di pace, di riconciliazione malgrado le nostre diverse sensibilità.
Un impegno che si unisce nella coralità della Chiesa ai significativi eventi che caratterizzano questi tempi: il Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, il Convegno della Chiesa italiana “Con Gesù Cristo il nuovo umanesimo”, il Giubileo straordinario della Misericordia.
Nell’esperienza passata, che si vuole ripetere, è stata preziosa la partecipazione di persone singole ma altrettanto utile la partecipazione di gruppi parrocchiali, di famiglie, di comunità, di scuole, di amici...
Tutti sono ben accolti: credenti e non credenti persone interessate e rispettose del significato fondativo e culturale di questo Libro insieme a tutti coloro che vogliono condividere, in un clima di riconoscenza nei riguardi del nostro Vescovo, questa lettura che sarà pacata e appassionata.
Ecco alcune raccomandazioni organizzative.
Per iscriversi:
Indirizzo mail:
coordinatorepastorale@diocesi.pavia.it fino al 31 luglio.
Telefono: 334 7159777 dalle 10 alle 12 dal lunedì al venerdì.
Segreteria presso la Curia: 8-11-15- 18-22-25-29 luglio dalle 10 alle 12.
All’atto dell’iscrizione è necessario segnalare il giorno scelto per la lettura e la fascia oraria in cui si è disponibili oltre ad un recapito telefonico e mail.


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 4 settembre, il titolo della copertina è "Inizia la 'Buona Scuola' tra luci e ombre. Parlano dirigenti scolastici, docenti e studenti".
Cimitero di Pavia, finalmente partono i lavori di riqualificazione. Il Comune impegna 250mila euro. Parla l'assessore Giuliano Ruffinazzi.
L'editoriale, firmato dal prof. Giulio Guderzo, è titolato "Pavia non dimentichi il convento del Ss. Salvatore". Dalla prima pagina parte anche il commento del prof. Dario Velo, dal titolo: "Crisi cinese: fine della globalizzazione?".
"Movida pavese: per la città è un' Expo-sizione a figuracce": un intervento su "il Ticino" di Giuseppe Rossetti, giornalista ed ex direttore dell'Unione Industriali, che racconta il declino di Pavia.
Lunedì 14 settembre un altro sciopero del trasporto pubblico a Pavia e provincia. Sul caso dei trasporti, le interviste de "il Ticino" all'amministratore delegato di Line e ai rappresentanti sindacali.
"I migranti tra noi: le sfide dell'immigrazione". Interviene su "il Ticino" Laura Canale, assessore all'immigrazione del Comune di Pavia.
La ricerca della felicità di Agostino: il cardinale Edoardo Menichelli ha celebrato il solenne pontificale a S. Pietro in Ciel d'Oro.
In Duomo dal 18 al 24 settembre la lettura senza sosta della Bibbia. Già superata la metà degli iscritti per il grande evento con il quale la comunità della diocesi di Pavia saluterà il vescovo Giovanni Giudici.
Intervista a don Armando Curti: "A Landriano sette anni proficui. Binasco 'bussa' ancora alla mia porta".
Parla don Gianni Brera: "Binasco per sempre nel mio cuore. A S. Francesco con spirito di servizio".
Festa del Ticino, il gran finale a Pavia: sabato 5 settembre la Notte Bianca, domenica 6 settembre i fuochi d'artificio.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti.


Nella nostra diocesi si ripeterà, dal 18 al 24 settembre prossimo, l'esperienza della lettura continua della Bibbia. Per quanti intendono partecipare all'evento e prepararsi bene, segnaliamo di nuovo Dare voce alla Scrittura di Paolo Iotti. In questo manuale per lettori, ben dosando aspetti teorici e pratici, l'autore fornisce indicazioni per quanti sono "chiamati a dare voce alla Scrittura" e vogliono farlo con consapevolezza e competenza. Prima di entrare nel merito "sulla corretta pronuncia delle parole, sul fraseggio, sul modo di guardare l'assemblea, su come usare il microfono", il professor Iotti precisa che occorre "conoscere e amare la Scrittura che si proclama" perché "per poter proclamarla con fedeltà è necessario averne fatto esperienza". Nel primo capitolo, Celebrazione della Parola al di fuori (o al posto) della messa, inerente ai diversi modi per celebrare la Parola (lectio divina, celebrazione catechetica e penitenziale), Iotti passa in rassegna gli elementi da tenere presente per la loro preparazione. Ne Dalla teoria alla pratica l'autore si sofferma sugli aspetti tecnici per una buona proclamazione: la respirazione, l'uso della voce, l'articolazione ("per una lettura gradevole bisogna parlare con chiarezza, pronunciando con precisione e distintamente ogni sillaba e ogni parola"), il fraseggio, il discorso, il tono, la modulazione e il sistema di amplificazione. Il tutto senza la pretesa di risolvere i problemi, ma semplicemente offrire "stimoli operativi perché ogni comunità possa trovare la propria dimensione celebrativa alla luce di alcune basilari indicazioni" e i mezzi tecnici sufficienti "a far sì che l'assemblea sia indotta all'attenzione totale e riceva l'annuncio nella sua pienezza semantica". Parlando invece di corretta dizione Paolo Iotti, dopo aver puntualizzato che "il problema non è quello d'imparare a leggere in italiano corretto, si tratta d'imparare a padroneggiare la propria lingua", fornisce suggerimenti su come pronunciare vocali, omonimie e consonanti. Nel capitolo Una formazione permanente, fatta di studio, meditazione, ricerca e slancio verso la carità Iotti afferma "che chi esercita il ministero di dare voce alla Scrittura viva una costante familiarità con la Bibbia, che la studi e la frequenti quotidianamente, che ne diventi un appassionato esperto, che la legga con occhi limpidi ogni volta", rilevando che "occorre prepararsi tecnicamente per riuscire a dire bene le parole meno usuali o le frasi più articolate, ma prima ancora occorre una preparazione spirituale e culturale". Al riguardo presenta sei brevi catechesi su altrettanti passi della Bibbia e una proposta: "invece di concentrarsi (soltanto) sulla preparazione immediata della lettura domenicale, perché non iniziare un percorso appassionato di studio della Scrittura?" in modo che "non si arriverà mai impreparati all'ambone e, soprattutto, si acquisirà una formazione culturale e spirituale in grado di dare benefici alla propria spiritualità". Il manuale indica inoltre gli atteggiamenti da tenere durante la salita verso l'ambone, il tipo di abbigliamento, l'uso delle pause, gli esercizi da fare "per una buona tenuta a sostegno del suono-voce" e "la scioltezza neuromuscolare della testa e del viso"; il tutto per "non tradire con il linguaggio del corpo o con scelte liturgiche ciò che intendiamo realizzare a livello cognitivo". Se è vero che, come sostiene l'autore, "per tutte le cose da fare, soprattutto se sono di una certa importanza, ci si prepara", Dare voce alla Scrittura non rappresenta solo uno strumento per proclamare con cura e perizia la Parola di Dio, ma aiuta anche a maturare la consapevolezza di farlo in quanto "strumento umile e discreto nelle mani di Dio".

Paolo Iotti
Dare voce alla Scrittura
EDB. Pagine 112. Euro 9,50