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venerdì 30 marzo 2018

Anno X n. 11



Il calendario della Visita Pastorale Anno 2018­Vicariato IV
9-22 Aprile: Binasco
29 Aprile - 6 Maggio: Trivolzio e Trovo
24-30 Settembre: Casarile e Rognano
8-14 Ottobre: Zeccone e Villareggio
22-28 Ottobre: Vellezzo Bellini e Giovenzano
5-18 Novembre: Unità Pastorale di Giussago
26 Novembre - 2 Dicembre: Bereguardo e Zelata



I riti della Settimana Santa con il Vescovo Corrado
Venerdì 30 marzo il Vescovo sarà alle 8.00 in Cattedrale per l’Ufficio delle letture e lodi mattutine; nel pomeriggio, alle 17, presiederà l’azione liturgica della “Passione del Signore” del Venerdì Santo.
Sabato 31 marzo il Vescovo sarà alle 8 in Cattedrale per l’Ufficio delle letture e lodi mattutine; in serata, alle 21, presiederà la Veglia pasquale.
Domenica 1 aprile, S. Pasqua, il Vescovo Corrado sarà alle 16.30 in Duomo per la recita dei Vespri; alle 17 presiederà il solenne pontificale di Pasqua.


Chiusura degli uffici di Curia
Gli uffici di curia rimarranno chiusi per le festività pasquali da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile. Riapriranno mercoledì 4 aprile.


Venerdì 6 aprile un concerto per sostenere i lavori nella Cattedrale
Venerdì 6 aprile, alle 21 nella Cattedrale di Pavia, si terrà il concerto dell’ “Ensemble Nuova Cameristica” diretta da Maurizio Dones. Si esibiranno la soprano Mariachiara Cavinato, il contralto Kulli Tomingas, al violino Gabriele Oliveti e Alessandro Lupo Pasini al clavicembalo. In programma anche l’esibizione dell’ “Ensemble Fonte Gaia” e del “Gruppo Corale Licabella”, con Flora Anna Spreafico nel ruolo di Maestra del Coro. Saranno eseguite musiche tratte dal repertorio di Antonio Vivaldi, Bruno Bettinelli e Angelo Mazza. L’evento è organizzato dalla Fabbriceria della Cattedrale di Pavia e dalla delegazione provinciale di Pavia dell’Anioc (Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche). L’ingresso è a offerta libera: i fondi ricavati saranno utilizzati per sostenere i lavori di restauro e gli altri interventi in programma nella Cattedrale di Pavia.


Sabato 7 aprile la “Festa del Noi”
Sabato 7 aprile si terrà la “Festa del Noi”, il tradizionale incontro diocesano dei ragazzi delle scuole medie con il Vescovo Corrado. Alle 19 è fissato il ritrovo alla chiesa del Carmine. Poi a tavola con gli amici e, dopo cena, giochi senza frontiere all’oratorio di San Primo.


L’incontro “Educare i figli cristianamente”
“Educare i figli cristianamente. E’ possibile oggi?”. E’ il titolo dell’incontro in programma
sabato 7 aprile, alle 21, nell’Aula Magna del Seminario di Pavia. Tra gli organizzatori della serata figura anche il Centro Culturale “Don Giulio Bosco” di Pavia. Interverrà padre Vincent Nagle, sacerdote missionario della Fraternità San Carlo Borromeo.


Incontri per volontari e operatori Caritas
Proseguono gli incontri per volontari e operatori della Caritas: sono meditazioni sulle “vie del Convegno di Firenze”.
Martedì 10 aprile, alle 17 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, don Giulio Lunati proporrà una meditazione sul tema dell’Annunciare.


I pellegrinaggi a Lourdes dell’Unitalsi Pavia
La sottosezione di Pavia dell’Unitalsi organizza diversi pellegrinaggi a Lourdes nei prossimi mesi. Ecco il programma: 23-29 maggio in pullman, 24-28 maggio in aereo; 1-7 agosto in pullman, 2-6 agosto in aereo; 6- 12 ottobre in pullman, 7-11 ottobre in aereo. In programma anche un pellegrinaggio a Loreto, dall’11 al 14 maggio in pullman. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’Unitalsi di Pavia (Via Severino Boezio 25, Pavia; tel.: 345 4157624; E-mail: pavia@unitalsilombarda.it; Internet: www.unitalsipavia.it. Orari di apertura: mercoledì mattina 9-11; mercoledì sera 21- 22.30; sabato mattina 9-11)


ON-line il nuovo sito della Caritas diocesana
E’ on-line il nuovo sito della Caritas diocesana all’indirizzo www.caritaspavia.it dove poter reperire informazioni su attività e proposte di servizio e volontariato.


AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 30 Marzo
8.00 Ufficio delle letture e lodi mattutine
17.00 Azione Liturgica della Passione del Signore

Sabato 31 Marzo
8.00 Ufficio delle letture e lodi mattutine
15.30 Visita al reparto Hospice del S. Margherita
21.00 Veglia pasquale

Domenica 1 Aprile
9.00 S. Messa in Casa Circondariale
16.30 Vespri in Cattedrale
17.00 Pontificale di Pasqua

Venerdì 6 Aprile
16.00 Catechesi in Casa Circondariale

Sabato 7 Aprile
9.00 Convegno sul Fine Vita presso l’Ordine dei Medici
19.00 Festa del “Noi” in Carmine

Domenica 8 Aprile
17.00 Cresima degli Adulti in Cattedrale



Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì
30 marzo, il titolo della copertina è "San Michele, gioiello da salvare. Pavia, nuovo allarme per la basilica: a rischio anche il lato sud".
L'editoriale, firmato dal Vescovo Corrado Sanguineti, è titolato "Un amore più forte della morte": un commento dedicato alla festa della S. Pasqua. Ai riti pasquali è dedicato anche un altro titolo della prima pagina: "Pasqua, in Cattedrale la Veglia e il Pontificale presieduti dal Vescovo".
"Papa Francesco ci chiede di essere una Chiesa bella che sta con la gente": su "il Ticino" l'intervista rilasciata dal Vescovo Corrado Sanguineti alla rivista "Tracce" e dedicata ai cinque anni di pontificato di Papa Francesco.
Ambrogio Maestri alla Scala di Milano con il "Don Pasquale" di Donizetti.
Pavia, i progetti della Fondazione Teatro Fraschini per il prossimo triennio.
Caso Arcigay, la lettera del Vescovo Corrado Sanguineti. Un intervento di un gruppo di giovani della comunità di Canepanova a sostegno di Mons. Corrado.
"La sfida dell'unicità", il corso al Collegio Borromeo di Pavia: intervista al rettore don Alberto Lolli.
Venerdì 6 aprile il concerto in Duomo per sostenere i lavori di restauro della Cattedrale di Pavia.
Ascom Fidi, una realtà in costante crescita: intervista a Gian Pietro Guatelli, direttore di Ascon Pavia, e all'avvocato Maria Chiara Sensi.
Trasporti a Pavia: addio alle navette, arriva la nuova linea "3 Centro".
Il debutto dei nuovi deputati pavesi a Montecitorio.
Dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte il commento di Elena Maga (segretario generale della Cisl di Pavia-Lodi) dal titolo "Elezioni, Rsu, ruolo e competenze".  
"La Voce del Gallo", su "il Ticino" gli articoli dei detenuti del carcere di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili. 

pensiero apocalittico e un excursus negli scritti di Jorge Luis Borges. Li segnalo perché possono essere utili letture per progredire e crescere nel cammino spirituale e culturale.
  In Quanto manca ancora all'alba? il presidente del Pontificio consiglio della cultura analizza i testi apocalittici presenti nella Bibbia con l’intento “di metterle idealmente insieme in un discorso sistematico e sintetico, sul quale potremo misurarci per giudicare il nostro tempo”. Prima passare in rassegna i brani del solo Antico Testamento, Ravasi fa alcune precisazioni: ricorda “i canoni fondamentali, la griglia entro la quale si muove il pensiero apocalittico, il suo spartito ideologico”; evidenzia “le parole da tenere sempre presenti e che spiegano anche le esperienze apocalittiche attuali” (il pessimismo nei confronti del presente, il dualismo, il futuro); si sofferma sul linguaggio e il contenuto dei testi per poter districarsi “all’interno di un terreno fluido”; spiega la differenza tra apocalittica ed escatologia. Mons. Ravasi prende quindi in esame il Libro di Isaia rileggendo i testi della Grande apocalisse (capitoli 24-27) e quelli della Piccola apocalisse (capitoli 34-35) guidando il lettore “nella foresta lussureggiante dei simboli apocalittici” e spiega perché “l’apocalisse e l’escatologia, sorelle che si separano, ci indicano una cosa importante: ci invitano a interrogarci”. Il presidente della Pontificia commissione di archeologia sacra passa poi al Libro di Zaccaria illustrando le otto visioni del Primo Zaccaria (la visione dei cavalieri, le corna e i fabbri, il misuratore, le vesti di Giosuè, il candelabro, il rotolo in cielo, la donna nell’efa e i carri) e i temi del Secondo Zaccaria (la venuta del re giusto, il mimo del pastore, rinnovamento di Gerusalemme e la nuova era). Parlando del Libro di Gioiele, l’autore rivela che “ci ha lasciato pagine di una capacità visiva veramente mirabile” in cui risalta “ancora una volta chiaramente la prospettiva dell’apocalittica, con il giorno del giudizio e della fine”. Gianfranco Ravasi affronta infine le impegnative pagine di Daniele soffermandosi prima sugli enigmi del libro (il nome, la storia e la lingua) passando poi in rassegna i capitoli riguardanti “gli atti dei martiri” e i successivi “contrassegnati dalla clamorosa sequenza di visioni” commentandoli nel dettaglio perché “esemplari per il genere apocalittico”.
  La Bibbia secondo Borges è un breve «viaggio» nelle opere dello scrittore argentino seguendo il “filone religioso, spirituale e persino mistico” di cui Gianfranco Ravasi offre “soltanto uno sguardo emblematico” e in veste di “lettore appassionato”. Nell’introduzione il Cardinale spiega le ragioni del suo interessamento a Jorge Louis Borges (1899-1986); rileva “di essere stato tentato più volte di condurre una ricerca sistematica proprio sulla filigrana religiosa che si intuisce nelle pagine borgesiane” e precisa che la sua indagine si addentra “in modo semplificato e quasi «impressionistico» su uno spiccio rilevante della sua biografia e della sua opera, quello del tema religioso”. Con l’intento di mettere in risalto “la qualità fortemente performativa, quasi «sacramentale», del testo sacro” utilizzato da Borges, Ravasi segue “una sorta di percorso libero che delinea una mappa a maglie larghe e incomplete, così da invitare e stimolare una lettura più diretta di alcune delle sue pagine” nel tentativo di mostrare “un profilo molto personale e libero della sua dimensione religiosa”. Attraverso l’analisi di racconti e poesie mons. Ravasi evidenzia come “la Bibbia abbia offerto a Borges una specie di lessico tematico, simbolico, metaforico, archetipico e persino stilistico-retorico” e, in particolare i Vangeli, “hanno costituito un referente capitale”. L’itinerario nel «labirinto» delle pagine di Borges proposto da mons. Ravasi, “simile a un viaggio tra sabbie mobili e condotto nella penombra ove i contorni netti sfumano”, si rivela uno stimolante invito a conoscere la sua opera.

Gianfranco Ravasi
Quanto manca ancora all'alba?
EDB. Pagine 160. Euro 15,00


Gianfranco Ravasi
La Bibbia secondo Borges
EDB. Pagine 72. Euro 7,00

giovedì 22 marzo 2018

Anno X n. 10



Il calendario della Visita Pastorale Anno 2018­Vicariato IV
9-22 Aprile: Binasco
29 Aprile - 6 Maggio: Trivolzio e Trovo
24-30 Settembre: Casarile e Rognano
8-14 Ottobre: Zeccone e Villareggio
22-28 Ottobre: Vellezzo Bellini e Giovenzano
5-18 Novembre: Unità Pastorale di Giussago
26 Novembre - 2 Dicembre: Bereguardo e Zelata



I riti della Settimana Santa con il Vescovo Corrado
Sabato 24 marzo, alle 21 nel Duomo di Pavia, il Vescovo Corrado guiderà la Veglia delle Palme: l’invito ad essere presenti è rivolto a tutti e, in particolare, ai giovani che hanno partecipato agli incontri di catechesi quaresimale con Monsignor Sanguineti svoltisi a Canepanova. Nel corso della Veglia porterà la sua testimonianza fra Cristiano Castegnaro.
Domenica 25 marzo il Vescovo presiederà i Vespri alle 16.30; alle 17 si svolgerà la benedizione degli ulivi, sotto il portico del palazzo vescovile, seguita dalla processione verso la Cattedrale e dalla S. Messa per la Domenica delle Palme.
Giovedì 29 marzo Mons. Corrado presiederà alle 10 in Cattedrale la S. Messa “crismale” del Giovedì Santo e nel pomeriggio, alle 17.00, la S. Messa “nella cena del Signore”.
Venerdì 30 marzo il Vescovo sarà alle 8.00 in Cattedrale per l’Ufficio delle letture e lodi mattutine; nel pomeriggio, alle 17, presiederà l’azione liturgica della “Passione del Signore” del Venerdì Santo.
Sabato 31 marzo il Vescovo sarà alle 8 in Cattedrale per l’Ufficio delle letture e lodi mattutine; in serata, alle 21, presiederà la Veglia pasquale.
Domenica 1 aprile, S. Pasqua, il Vescovo Corrado sarà alle 16.30 in Duomo per la recita dei Vespri; alle 17 presiederà il solenne pontificale di Pasqua.


Chiusura degli uffici di Curia
Gli uffici di curia rimarranno chiusi per le festività pasquali da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile. Riapriranno mercoledì 4 aprile.


S.Messa per la Pasqua del Csi
Mercoledì 28 marzo alle 21 a Pavia, alla Cappella della Resurrezione della Casa del Giovane in via Lomonaco 43, verrà celebrata la S. Messa per la Pasqua del Centro Sportivo Italiano di Pavia. Nel corso della stessa ricorderemo i defunti che ci hanno lasciato in questo anno: Giuliano Gattarossa, Carlo Gatti, Antonia Lodola Di Bella, Remo Ferrari, Ambrogio Gatti Comini, Bolis Pier Giorgio, Adriano Battaggia, Sergio Molinari, Emilio Zacconi, Luigi Gallotti, Sergio Bruschi, Antonio Rossetti, don Anselmo Cattaneo, Card. Dionigi Tettamanzi, Lamberto Menozzi.


Venerdì 6 aprile un concerto per sostenere i lavori nella Cattedrale
Venerdì 6 aprile, alle 21 nella Cattedrale di Pavia, si terrà il concerto dell’ “Ensemble Nuova Cameristica” diretta da Maurizio Dones. Si esibiranno la soprano Mariachiara Cavinato, il contralto Kulli Tomingas, al violino Gabriele Oliveti e Alessandro Lupo Pasini al clavicembalo. In programma anche l’esibizione dell’ “Ensemble Fonte Gaia” e del “Gruppo Corale Licabella”, con Flora Anna Spreafico nel ruolo di Maestra del Coro. Saranno eseguite musiche tratte dal repertorio di Antonio Vivaldi, Bruno Bettinelli e Angelo Mazza. L’evento è organizzato dalla Fabbriceria della Cattedrale di Pavia e dalla delegazione provinciale di Pavia dell’Anioc (Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche). L’ingresso è a offerta libera: i fondi ricavati saranno utilizzati per sostenere i lavori di restauro e gli altri interventi in programma nella Cattedrale di Pavia.


Sabato 7 aprile la “Festa del Noi”
Sabato 7 aprile si terrà la “Festa del Noi”, il tradizionale incontro diocesano dei ragazzi delle scuole medie con il Vescovo Corrado. Alle 19 è fissato il ritrovo alla chiesa del Carmine. Poi a tavola con gli amici e, dopo cena, giochi senza frontiere all’oratorio di San Primo.


Incontri per volontari e operatori Caritas
Proseguono gli incontri per volontari e operatori della Caritas: sono meditazioni sulle “vie del Convegno di Firenze”.
Martedì 10 aprile, alle 17 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, don Giulio Lunati proporrà una meditazione sul tema dell’Annunciare.


ON-line il nuovo sito della Caritas diocesana
E’ on-line il nuovo sito della Caritas diocesana all’indirizzo www.caritaspavia.it dove poter reperire informazioni su attività e proposte di servizio e volontariato.


AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 23 Marzo
11.00 Collegio dei Consultori
18.30 Incontro della Pastorale Sociale e del Lavoro

Sabato 24 Marzo
Giornata di Spiritualità per il Coro di Canepanova all’Eremo di Ca’ de Mario
21.00 Veglia delle Palme in Cattedrale

Domenica 25 Marzo
16.30 Vespri in Cattedrale
17.00 Pontificale della Palme

Lunedì 26 Marzo
16.00 Catechesi in Casa Circondariale
21.00 Veglia di preghiera per i missionari martiri

Mercoledì 28 Marzo
11.30 Auguri Pasquali al personale della Curia Vescovile
21.30 Visita al Dormitorio Caritas

Giovedì 29 Marzo
10.00 S. Messa Crismale
17.00 S. Messa “nella cena del Signore”

Venerdì 30 Marzo
8.00 Ufficio delle letture e lodi mattutine
17.00 Azione Liturgica della Passione del Signore


Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 23 marzo, il titolo della copertina è "La parrocchia del Ss. Crocifisso di Pavia in festa per i 40 anni di vita. Domenica 25 marzo alle 11 la celebrazione per l'anniversario". A questo avvenimento sono dedicate due pagine all'interno del settimanale, con un'intervista al parroco don Paolo Pelosi e foto dedicate alla parrocchia e alla sua storia.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Le disastrose strade della provincia di Pavia". Dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte anche il commento firmato da Giuseppe Rossetti dal titolo "La Provincia oggi a che serve?".
"Pavia, segnali di ripresa per l'export nel 2017. Ma la provincia è lontana dalla media regionale".
Settimana Santa, i riti a Pavia con il Vescovo Corrado Sanguineti.
La Comunità di Sant'Egidio di Pavia da Papa Francesco.
Venerdì 6 aprile concerto nel Duomo di Pavia per sostenere i restauri.
Intervista a Riccardo Brocchetta, presidente dei giovani industriali di Pavia.
"Tesori di Orfeo", torna la rassegna musicale del Vittadini. Dal 7 aprile partirà la 12^ edizione dell'evento promosso dallo storico Istituto di Pavia.
Elezioni Rsu, la Uil Fpl di Pavia ha presentato i suoi candidati.
Coldiretti Pavia, Stefano Greppi è il nuovo presidente.
Broni, presentato il "docufilm" di Anmil sulla sicurezza. Per il territorio servizi anche da: Trovo, Binasco, Bascapè, Sannazzaro, Borgo Priolo, Borgarello, Villanterio e San Martino Siccomario.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.

nel 2010. La seconda edizione si è resa necessaria e in particolare la riscrittura dell’ultimo capitolo, spiega il sacerdote milanese responsabile dell’Ufficio per la Pastorale dei migranti e delegato arcivescovile per le ACLI, “perché le recriminazioni contenute erano ormai superate e tutti gli auspici compiuti” dopo che, il 23 maggio 2015, papa Francesco ha proclamato beato e riconosciuto martire mons. Romero; un martirio, come ha ricordato il Pontefice, “continuato anche dopo essere stato assassinato, perché fu diffamato e calunniato, anche dai suoi fratelli nel sacerdozio e nell’episcopato … lapidato con la pietra più dura che esiste al mondo: la lingua”. La morte di Romero, ucciso mentre celebrava la Messa, scosse l’opinione pubblica mondiale; per i salvadoregni non fu però una sorpresa: “la sua, infatti, era una morte annunziata perché da tre anni si era trasformato nella voce di denuncia più lucida e attendibile del suo Paese e l’unica capace di rendere la dignità rubata a migliaia di vittime, che mai sarebbero passate alla storia”. Per conoscere la sua figura occorre perciò considerare anche la storia del suo Paese e del suo popolo. Ed è quello che don Vitali ha fatto raccogliendo documenti ufficiali e testimonianze di persone che hanno collaborato con lui o l’hanno incontrato.
  Il libro ripercorre in parallelo le vicende sociali e politiche di El Salvador e la vita di Óscar Romero; inizia dagli anni dell’infanzia (1917-1931) dal giorno della sua nascita (15 agosto) fino all’entrata nel seminario minore di San Miguel e prosegue con quelli della formazione (1931-1944) caratterizzato da soggiorno a Roma “dove non avrebbe deluso le aspettative dei superiori”, dal sodalizio con Rafael Valladares (“le vicende della vita li avrebbero portati a incrociare più volte e in luoghi diversi i propri cammini, legandoli con un’amicizia”) e dall’ordinazione sacerdotale a Roma il 4 aprile 1942 “lontano da parenti e amici” perché “solo l’11 gennaio 1944 riuscì a celebrare solennemente la sua «prima» messa al paese natale”. Il sacerdote milanese entra poi nel merito del ministero di mons. Romero ricordando gli anni come parroco a San Miguel (1944-1967), quelli da ausiliare a San Salvador (1967-1974) e poi quelli di vescovo a Santiago de María (dicembre 1974-febbraio 1977), esperienza temporale breve ma “di estrema importanza per comprendere quale cambiamento avvenne il lui”. Seguono i capitoli sugli ultimi quattro anni di vita di Romero arcivescovo di San Salvador: dal febbraio 1977 al 24 marzo 1980 giorno della sua morte. In un fitto susseguirsi di avvenimenti don Vitali ripercorre l’escalation delle violenze in El Salvador, i problemi all’interno della Conferenza episcopale salvadoregna, l’occupazione delle chiese, lo scontro con le istituzioni, la prima visita apostolica, il crescendo di repressioni, minacce e crisi politiche che videro il vescovo sempre in prima linea “con il Vangelo alla mano” per cercare “motivi di speranza e soluzioni basate sul dialogo” per il bene di tutti. Dal puntuale lavoro di Alberto Vitali emerge come mons. Romero dapprima sospettoso nei confronti della Teologia della liberazione “quando il ministero lo portò a scontrarsi con la tragica realtà del suo popolo, si rese conto che tanto il paternalismo nei confronti dei poveri quanto i consueti tiepidi inviti rivolti ai ricchi non erano più sufficienti a soddisfare il mandato evangelico” in lui non solo si radicalizzò “l’opzione per i poveri” ma “si faceva sempre più chiara la gravità della situazione morale in cui versavano i ricchi e la necessità di pronunziare una parola di salvezza anche per loro”.
  È di questi giorni la notizia che mons. Romero sarà proclamato santo il prossimo ottobre. Per quanti non conoscono ancora la sua vita, può essere utile la lettura del libro del sacerdote milanese perché, come rileva mons. Luigi Bettazzi, “tanta è l’accuratezza con cui don Alberto si è documentato e tanta la precisione con cui espone la vicenda della sua vita, compresa la «conversione» che ha avuto momenti singolari, un’evoluzione lenta ma costante, fino al martirio”.

Alberto Vitali
Óscar A. Romero
Paoline. Pagine 336. Euro 20,00

giovedì 15 marzo 2018

Anno X n. 9



Il calendario della Visita Pastorale Anno 2018­Vicariato IV
9-22 Aprile: Binasco
29 Aprile - 6 Maggio: Trivolzio e Trovo
24-30 Settembre: Casarile e Rognano
8-14 Ottobre: Zeccone e Villareggio
22-28 Ottobre: Vellezzo Bellini e Giovenzano
5-18 Novembre: Unità Pastorale di Giussago
26 Novembre - 2 Dicembre: Bereguardo e Zelata



Catechesi sul Sacramento della Penitenza
La cappella del Sacro Cuore di Pavia ospita gli incontri di catechesi sul Sacramento della Penitenza, con le riflessioni di don Paolo Ciccotti, promossi dalle parrocchie del Ss. Salvatore, S. Maria di Caravaggio e San Lanfranco. Il prossimo appuntamento è previsto
giovedì 15 marzo alle 21.


“Il Pane delle lacrime”, la presentazione in Seminario
Giovedì 15 marzo, alle 21 nell’Aula Magna del Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, il “Centro culturale Giulio Bosco” organizza l’incontro per la presentazione del libro “Il Pane delle Lacrime. Lettura a due voci del rotolo delle lamentazioni”. Intervengono Vittorio Robiati Bendaud (uno dei due autori, insieme a Maria Cristina Caracciolo di Forino), coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro-Nord Italia, e Avital Kotzer Adari, consigliere per gli affari turistici dell’ambasciata d’Israele.


Bullismo: una realtà da conoscere e da contrastare
Sabato 17 marzo 2018 alle ore 15.30 presso il Salone Centro Educativo della Casa del Giovane, Via Lomonaco 43 Pavia
Relatrice: Dr.ssa Colasuonno Andrea
L’iniziativa, promossa dal CSI Pavia con la sezione Karate, è aperta alla partecipazione di tutti quanti desiderano conoscere il tema e gestirlo nel migliore dei modi.


S.Messa per tutti i “Figli in Cielo”
L’associazione “Figli in Cielo” propone un altro appuntamento di preghiera e riflessione. Sabato 17 marzo, nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia alle 17.30 verrà recitato il Santo Rosario, seguito alle 18 dalla Santa Messa celebrata da don Daniele Baldi. I nomi dei cari scomparsi possono essere comunicati al responsabile diocesano dell’associazione ‘Figli in Cielo’ - Scuola di Fede e di Preghiera – sig. Ezio all’arrivo in chiesa, oppure tramite telefono o sms (cell. 340/6403880) o via mail all’indirizzo “ezio.galmozzi@libero.it”.


Ss. Salvatore, visita alla Basilica e al Chiostro
Domenica 18 marzo, per i “Percorsi in Pavia antica”, è prevista una visita alla basilica e al chiostro del Ss. Salvatore, a cura di Caterina Maffeis. Il ritrovo sul sagrato della chiesa è previsto alle 15.30.


Incontro chierichetti medie e superiori lunedì 19 marzo
Il sesto appuntamento, organizzato dal Seminario Vescovile e dal Centro Diocesano Vocazioni, prevede: l'accoglienza e la merenda alle 16:15 in Seminario; la Santa Messa alle 17(portare l'abito liturgico), l'incontro con una coppia di giovani sposi; la cena, per cui si chiede di portare un piatto da condividere. Conclusione alle 21.30


Preghiera per le vocazioni e incontro familiari del clero

Lunedì 19 marzo, dalle 16 alle 18 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà la “Preghiera per le vocazioni” promossa dagli “Amici del Seminario”: il programma prevede l’Adorazione, la recita del S. Rosario e la S. Messa. Martedì 20 marzo, sempre in Seminario, si svolgerà il consueto incontro per i familiari e i collaboratori del clero pavese: a partire dalle 9.15 il programma prevede la recita delle Lodi, la meditazione, il S. Rosario e la S. Messa; al termine, per chi lo desidera, è previsto il pranzo.


Letture del Qohelet a San Teodoro
Lunedì 19 marzo, alle 21, nella basilica di S. Teodoro a Pavia si replica l’appuntamento “Qohelet, il canto del silenzio e dell’oscurità”, già svoltosi il 12 marzo. In programma letture di Qohelet, Turoldo e Testori, con Davide Ferrari e Massimiliano Alloisio.


S.Messa per la Pasqua del Csi
Mercoledì 28 marzo alle 21 a Pavia, alla Cappella della Resurrezione della Casa del Giovane in via Lomonaco 43, verrà celebrata la S. Messa per la Pasqua del Centro Sportivo Italiano di Pavia. Nel corso della stessa ricorderemo i defunti che ci hanno lasciato in questo anno: Giuliano Gattarossa, Carlo Gatti, Antonia Lodola Di Bella, Remo Ferrari, Ambrogio Gatti Comini, Bolis Pier Giorgio, Adriano Battaggia, Sergio Molinari, Emilio Zacconi, Luigi Gallotti, Sergio Bruschi, Antonio Rossetti, don Anselmo Cattaneo, Card. Dionigi Tettamanzi, Lamberto Menozzi.


Venerdì 6 aprile un concerto per sostenere i lavori nella Cattedrale
Venerdì 6 aprile, alle 21 nella Cattedrale di Pavia, si terrà il concerto dell’ “Ensemble Nuova Cameristica” diretta da Maurizio Dones. Si esibiranno la soprano Mariachiara Cavinato, il contralto Kulli Tomingas, al violino Gabriele Oliveti e Alessandro Lupo Pasini al clavicembalo. In programma anche l’esibizione dell’ “Ensemble Fonte Gaia” e del “Gruppo Corale Licabella”, con Flora Anna Spreafico nel ruolo di Maestra del Coro. Saranno eseguite musiche tratte dal repertorio di Antonio Vivaldi, Bruno Bettinelli e Angelo Mazza. L’evento è organizzato dalla Fabbriceria della Cattedrale di Pavia e dalla delegazione provinciale di Pavia dell’Anioc (Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche). L’ingresso è a offerta libera: i fondi ricavati saranno utilizzati per sostenere i lavori di restauro e gli altri interventi in programma nella Cattedrale di Pavia.


AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 16 Marzo
8.30 S. Messa e visita agli ammalati di Marcignago
15.00 Via Crucis a Marcignago
21.00 Via Crucis a Marcignago

Sabato 17 Marzo
9.15 Visita alla sede Auser di Marcignago
9.30 Incontro con il Consiglio Comunale di Marcignago
10.45 Incontro con i ragazzi del Catechismo di Marcignago
12.00 Commemorazione del crollo della Torre Civica
17.00 S. Messa a Marcignago
18.00 Consiglio Affari Economici di Marcignago

Domenica 18 Marzo
8.00 S. Messa a Marcignago
9.30 S. Messa a Battuda
11.00 S. Messa a Marcignago
18.00 S. Messa a Mirabello per il rinnovamento nello Spirito Santo

Lunedì 19 Marzo
10.30 S. Messa alla Casa san Giuseppe di Belgioioso
15.10 Incontro con il gruppo “Ever Green” di Marcignago
18.15 Consegna del Padre Nostro alle Comunità Neocatecumenali

Mercoledì 21 Marzo
Mattino Udienza Sacerdoti


Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 16 marzo, il titolo di apertura è "Cattedrale di Pavia, rinasce la storica Cripta bramantesca. Avviato l'intervento di restauro. Un appello per trovare nuove risorse necessarie a sostenere i lavori: intervista a don Ernesto Maggi, parroco del Duomo, e a Franco Mocchi, presidente della Fabbriceria della Cattedrale".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, prende spunto dall'anniversario del crollo della Torre Civica di Pavia ed è titolato "Pavia, Piazza Duomo è una ferita ancora aperta".
All'infermiere pavese Andrea Bellingeri il premio internazionale "Jwc Award".
Festa della Gioia, le foto dell'incontro tra i bambini delle parrocchie della Diocesi di Pavia e il Vescovo Corrado Sanguineti.
Diocesi: la visita pastorale del Vescovo Corrado a Marcignago e Battuda.
I 90 anni di Fortunato Fedegari, una vita al servizio di Pavia.
Cooperativa S. Agostino, realtà pavese in aiuto a ragazzi e adulti disabili.
Per la rubrica "L'opinione" dalla prima pagina parte il commento di Simone Gerzeli (responsabile del Corso di laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali dell'Università di Pavia) dal titolo "Elezioni: vincitori e vinti".
Volontariato e adolescenza, quattro progetti pavesi premiati. Il sostegno alle iniziative di Auser, La Barriera, Ains e della rete guidata dal Csf di Pavia.
Territorio: servizi e immagini dalle comunità della provincia di Pavia. Notizie da: Belgioioso, San Genesio, Bascapè, Binasco, Torrevecchia Pia, Trivolzio, Retorbido e Broni.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.

affronta il tema della fiducia. “In questo tempo in cui tanto e spesso si sente parlare di perdita della fiducia, scrive il filosofo, in cui in vario modo si viene discorrendo – e tanto – di sfiducia nelle istituzioni e nella politica, ragionare su questo tema diviene, per chi voglia essere all’altezza delle istanze dell’epoca, quasi un obbligo”. Dopo aver ricordato che “l’uomo per natura è predisposto a fidarsi, eppure nel concedere fiducia si espone inevitabilmente alla possibilità che in qualsiasi momento questa venga delusa”, Natoli rileva come “sarebbe ingenuo ignorare che fidarsi è pur sempre un rischio che dobbiamo correre”. Il libro esplora e percorre diverse «modulazioni» della fiducia “liquidando ogni patetica spontaneità buonista e riconoscendo come il cinico detto comune «fidarsi è bene, non fidarsi è meglio» ha le sue buone ragioni” ma che “fidarsi è meglio e che questo non può mai essere frutto di un puro calcolo, bensì è volontà di bene”. Facendo sempre riferimento a testi di filosofi e pensatori, Salvatore Natoli distingue il fidarsi come status e il fidarsi come atto; spiega perché la fiducia ha coloriture diverse e diverse sfumature semantiche; ricorda che il luogo privilegiato della fiducia è l’amicizia e si sofferma sui modi in cui “la fiducia sia implicata con l’amicizia e l’amicizia con la fiducia” e perché gli uomini continuano a fidarsi nei legami parentali, amicali e sociali. Interessanti sono le riflessioni riguardo ai “fattori di sfiducia e fiducia” e “il passaggio dalla fiducia persona a quella nelle istituzioni”. In particolare l’autore mette a fuoco il rapporto tra cittadino e Stato e i meccanismi sociali del venir meno della fiducia nelle istituzioni e anche la natura dei fenomeni corruttivi e collusivi. Infine Natoli spiega cosa vuol dire avere “fiducia - quando la si ha - in una potenza altra, Dio, a cui ci si affida in ragione d’una promessa di salvezza” entrando nel merito di credenze, fede e secolarizzazione.
  Perché gestiamo male i nostri risparmi di Paolo Legrenzi indaga sui meccanismi psicologici che guidano le persone nell’investimento dei propri risparmi. Il professore emerito di Psicologia analizza in particolare due fondamentali paradossi che caratterizzano le scelte dei risparmiatori: gli atteggiamenti con i quali è possibile “contrastare l’incertezza del futuro con risparmi a loro volta dal futuro incerto” e perché “non è sempre salutare” controllare spesso il loro andamento. Partendo dalla constatazione che in questo campo “nessuno è immune da rischi”, l’autore rileva che “illusioni, orizzonti temporali troppo corti spesso ci ingannano, facendoci temere perdite improbabili, o dare per certi guadagni altrettanto improbabili” ma che “è possibile adottare alcune strategie per rendere noi e il nostro patrimonio meno vulnerabili”. In ogni capitolo il professor Legrenzi esamina aspetti psicologici e fornisce strumenti tecnici di base per cerare di gestire bene i nostri soldi; il risultato è un piccolo manuale di autodifesa del risparmiatore. Si parte dagli Errori per passare alle Emozioni, Incertezze, Rischi e Dolori e si prosegue con Tempi, Paure, Precisioni, Diversità e Consulenza. Non potendo entrare nel dettaglio di ogni argomento cito qualche passaggio. Ad esempio parlando di Rischi, Legrenzi spiega che “nella gestione dei risparmi non abbiamo le paure giuste” rilevando che “la ricerca assoluta della sicurezza comporta un’altrettanta assoluta certezza di distruggere il valore dei nostri risparmi e, con i ritmi attuali, neppure tanto lentamente”. Soffermandosi sui Tempi l’autore analizza come si comportano le persone con i loro investimenti e cioè se entrano e escono dai mercati nei momenti giusti, mentre in Paure analizza le due emozioni che guidano le scelte degli investitori inesperti: paura e avidità. Infine Paolo Legrenzi affronta anche il tema cruciale del passaggio dei beni alle nuove generazioni rilevando come “in un’epoca in cui sarà sempre più difficile risparmiare, occorre attrezzarsi perché la ricchezza del passato possa trasmettersi crescendo di valore”.


Salvatore Natoli
Il rischio di fidarsi
Il Mulino. Pagine 168. Euro 12,00


Paolo Legrenzi
Perché gestiamo male i nostri risparmi
Il Mulino. Pagine 176. Euro 12,00

giovedì 8 marzo 2018

Anno X n. 8



Il calendario della Visita Pastorale Anno 2018­Vicariato IV
11-18 Marzo: Marcignago e Battuda
9-22 Aprile: Binasco
29 Aprile - 6 Maggio: Trivolzio e Trovo
24-30 Settembre: Casarile e Rognano
8-14 Ottobre: Zeccone e Villareggio
22-28 Ottobre: Vellezzo Bellini e Giovenzano
5-18 Novembre: Unità Pastorale di Giussago
26 Novembre - 2 Dicembre: Bereguardo e Zelata



“24 ore per il Signore” e “Festa della Gioia”
Il tempo di Quaresima vivrà in questo fine settimana due momenti importanti nella Diocesi di Pavia.
Venerdì 9 e sabato 10 marzo è in programma la “24 ore per il Signore”, un’iniziativa che si svolge ormai da qualche anno e che è nel cuore di Papa Francesco che l’ha fortemente voluta. A Pavia quest’anno verrà vissuta a livello parrocchiale: inizierà venerdì 9 marzo, alle 17, e terminerà con la S. Messa prefestiva di sabato 10 marzo. Ogni parrocchia potrà organizzare la giornata utilizzando i vari momenti di preghiera, già previsti per le giornate dei venerdì e sabato di Quaresima, oppure inserendo momenti nuovi. A livello cittadino verrà vissuta una celebrazione penitenziale per tutti alle 21 di venerdì 9 marzo nella chiesa di S. Maria del Carmine, che rimarrà aperta fino alle 24. Domenica 11 marzo torna un appuntamento tradizionale a metà del cammino quaresimale: la “Festa della Gioia”. Il ritrovo per i bambini di tutte le parrocchie della Diocesi è previsto per le 15 in Piazza Castello a Pavia. Seguirà la marcia per le vie della città sino alla Cattedrale, dove ci sarà l’incontro con il Vescovo Corrado. Al termine, merenda per tutti i partecipanti in Piazza Duomo.


Serate liturgiche in preparazione alla Pasqua
Giovedì 8 marzo alle ore 21.00 in Seminario, seconda serata in preparazione alla Pasqua "Dove è la carità, là c'è Dio. ll Giovedì Santo.".
Mons. Giuseppe Busani, liturgista, parlerà della dimensione caritativa della Liturgia fella Messa "in cena Domini".
Sono invitati particolarmente gli animatori liturgici, i cantori, i direttori di coro, i lettori, i catechisti, i sacristi e tutti coloro che desiderano prepararsi alla Pasqua.



Azione Cattolica, incontri sul Vangelo di Marco
Il Vangelo di Marco è al centro di altri due incontri, alla sede di AC in via Menocchio 43 a Pavia (sempre alle 18), guidati da don Antonio Montanari.
Sabato 10 marzo l’argomento sarà “L’identità svelata dal Messia: il cammino di Gesù e il cammino dei discepoli (Mc 1,14 – 8,26)”; sabato 17 marzo il titolo sarà “Seguire Gesù fino alla morte: il racconto della Passione e della Resurrezione (8,27 – 16,8)”. A ognuna di queste meditazioni seguirà un tempo di risonanza e di preghiera e, per chi lo desidera, una cena sobria a “pane e minestra” per fare spazio alla dimensione caritativa del cammino quaresimale; è consigliato a tutti di portare la Bibbia.


“La vita nello spirito di San Paolo”
Lunedì 12 marzo, alle 18 alla Fondazione Bianchi in via Menocchio 43 a Pavia, si terrà un nuovo incontro del ciclo tenuto da don Giulio Lunati sul tema “La vita nello Spirito in San Paolo”. Gli incontri successivi, sempre alle 18, si terranno nei lunedì 16 aprile e 14 maggio.


Concerto d’organo nella chiesa del Carmine
Lunedì 12 marzo, alle 21 nella chiesa di S. Maria del Carmine di Pavia, si terrà un concerto d’organo dal titolo “Tra autenticità e rielaborazione”. A esibirsi, all’organo “Lingiardi Gio. Batta & Figli”, sarà Edoardo Bellotti.


Assemblea territoriale CSI
Mercoledì 14 marzo alle ore 21, al salone Terzo Millennio di Via Lomonaco in Pavia, il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Pavia incontra tutte le società affiliate per la stagione 2017/2018 per l'Assemblea Territoriale ove sarà presentata la relazione sull'attività svolta nel 2017, quella programmata per il 2018 ed il bilancio consuntivo 2017.


Gli appuntamenti quaresimali a Canepanova
Sono numerose le proposte dei frati minori del santuario di Santa Maria Incoronata di Pavia. Ogni mercoledì, alle 21 in chiesa, è in programma la catechesi sui sensi spirituali: i prossimi appuntamenti sono in calendario il
14, 21 e 28 marzo. Il Vescovo Corrado Sanguineti terrà il prossimo incontro di catechesi per i giovani il 13 marzo, alle 21 in Chiesa. Ogni venerdì di Quaresima alle 18.30 sono previste la preghiera e la meditazione sul tema della Passione (in questo giorno verrà sospesa la S. Messa pomeridiana). Sempre nei venerdì di Quaresima, alle 21 si tiene la Via Crucis (animata dalle Fraternità Gi.Fra. ed O.F.S.).


Catechesi sul Sacramento della Penitenza
La cappella del Sacro Cuore di Pavia ospita gli incontri di catechesi sul Sacramento della Penitenza, con le riflessioni di don Paolo Ciccotti, promossi dalle parrocchie del Ss. Salvatore, S. Maria di Caravaggio e San Lanfranco. Il prossimo appuntamento è previsto
giovedì 15 marzo alle 21.


“Il Pane delle lacrime”, la presentazione in Seminario
Giovedì 15 marzo, alle 21 nell’Aula Magna del Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, il “Centro culturale Giulio Bosco” organizza l’incontro per la presentazione del libro “Il Pane delle Lacrime. Lettura a due voci del rotolo delle lamentazioni”. Intervengono Vittorio Robiati Bendaud (uno dei due autori, insieme a Maria Cristina Caracciolo di Forino), coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro-Nord Italia, e Avital Kotzer Adari, consigliere per gli affari turistici dell’ambasciata d’Israele.


Bullismo: una realtà da conoscere e da contrastare
Sabato 17 marzo 2018 alle ore 15.30 presso il Salone Centro Educativo della Casa del Giovane, Via Lomonaco 43 Pavia
Relatrice: Dr.ssa Colasuonno Andrea
L’iniziativa, promossa dal CSI Pavia con la sezione Karate, è aperta alla partecipazione di tutti quanti desiderano conoscere il tema e gestirlo nel migliore dei modi.


Ss. Salvatore, visita alla Basilica e al Chiostro
Domenica 18 marzo, per i “Percorsi in Pavia antica”, è prevista una visita alla basilica e al chiostro del Ss. Salvatore, a cura di Caterina Maffeis. Il ritrovo sul sagrato della chiesa è previsto alle 15.30.


AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 9 Marzo
Mattino Udienze
21.00 Via Crucis a Borgarello

Sabato 10 Marzo
Mattino Udienze
17.00 S. Messa in Cattedrale in ringraziamento per la canonizzazione di padre Lodovico Pavoni

Domenica 11 Marzo
9.15 S. Messa ad Alberone
15.00 Festa della Gioia

Lunedì 12 Marzo
20.45 Liturgia della Parola e Apertura della Visita Pastorale a Marcignago
21.30 Incontro con i Catechisti di Marcignago

Martedì 13 Marzo
Mattino Visita agli ammalati di Battuda e Marcignago
16.00 S. Messa presso la Casa di Riposo “La Risaia” di Marcignago
18.30 Incontro con il Consiglio Comunale di Battuda
21.00 Catechesi Quaresimale per i Giovani a Canepanova

Mercoledì 14 Marzo
8.30 S. Messa a Battuda
10.30 Incontro Vicari
17.00 Incontro con le ACLI e presentazione del libro su mons. Volta



Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 9 marzo, il titolo della copertina è "Adolescenti e rischio dipendenze: indagine degli studenti del Liceo Cairoli di Pavia".
Elezioni, i pavesi eletti nel nuovo Parlamento e in Regione Lombardia: tre pagine con i risultati del voto, i commenti, le interviste e i profili dei nuovi deputati, senatori e consiglieri regionali. A questo tema è dedicato anche l'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "L'impegno dei pavesi eletti in Parlamento e in Regione".
Trasporto pubblico, Stav denuncia Autoguidovie. L'ex presidente degli industriali Alberto Cazzani critica la scelta degli enti locali.
Nella chiesa di S. Maria del Carmine di Pavia, l'ultimo saluto a don Ernesto Bottoni: un sacerdote molto amato dai fedeli pavesi.
Pavia, sabato 17 marzo l'assemblea dell'associazione "Piccolo Chiostro Onlus".
Da lunedì 12 marzo la visita pastorale del Vescovo Corrado a Marcignago e Battuda.
"Affidatevi sempre al Signore e alla Madonna": la straordinaria testimonianza di fede del Cardinale Ernest Simoni durante la Via Crucis cittadina nella Cattedrale di Pavia.
L'intervista: don Lorenzo Lardera presenta i viaggi e i pellegrinaggi diocesani.
Diocesi: il libro su Mons. Giovanni Volta scritto da Andreani e Peruselli: la presentazione mercoledì 14 marzo in Curia.
Per la rubrica "L'opinione" parte dalla prima pagina l'intervento di Elena Maga, segretario generale della Cisl di Pavia-Lodi, dal titolo "Sviluppo sostenibile e ambiente".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.  

racconto Che notte è questa! in cui ha rievocato le vicissitudini della mamma Piera Castelli che accudì, quattordicenne e da sola, tutti i componenti della sua famiglia colpiti dalla febbre spagnola, lo scrittore ha curato Diario di guerra del papà Carlo.
  Nella Nota Mino Milani fornisce qualche cenno biografico del padre, classe 1895, chiamato alle armi il 21 novembre 1914 e, dopo due anni nel Genio trasferito alla Fanteria, il 15 agosto 1917 partì per il fronte assegnato al battaglione Monte Spluga giungendo “sul Monte Ortigara, quando s’era da poco conclusa la gigantesca battaglia”. Milani ricorda inoltre come il genitore, “fervente cattolico e arricchito da buone e varie letture, tornato a casa nel 1919, trovò presto lavoro quale bancario; si laureò a Bologna nel 1932, fece una meritata carriera, sposò una donna di classe, si occupò e scrisse della storia di Pavia, della quale dal 1949 fu prima vicesindaco e poi sindaco”; morì nel 1951 all’età di cinquantasei. Lo scrittore chiarisce che i due quaderni che compongono il Diario “non sono stati pubblicati interamente; ben più della metà delle loro pagine, infatti, è costituita da […] un lungo discorso religioso, da un continuo rivolgersi a Dio, nel riconoscimento di inadempienze e d’errori, nella richiesta di perdono” e per tali ragioni non li ha resi pubblici lasciando che “il suo così intimo discorso rimanga riservato a chi era diretto”.
  Il Quaderno primo riporta annotazioni che vanno dal 6 al 29 agosto 1917 e, come rileva Mino Milani, “continua fino dopo i primi di dicembre” mentre “il resto fu smarrito in Val di Poventa durante l’azione di S. Marino”. Nelle poche ma significative pagine si possono cogliere sia lo stato d’animo dello scrivente convinto e deciso a fare fino in fondo il proprio dovere di uomo e di soldato sia la drammaticità e la crudezza della Grande Guerra. Il 20 agosto 1917 osservando i suoi soldati che “lavorano silenziosamente giorno e notte” senza mai lamentarsi, Carlo Milani scrive: “sento una gran pietà nel vederli talvolta privi del necessario per sostentarsi […] mi piange l’anima nel pensare che essi soffrono per mancanza del necessario”. Il 29 agosto 1917 Carlo riporta: “mi sono visto apparire dinnanzi i morti dell’Ortigara […] i miei piedi toccavano e inciampavano ad ogni passo nei cadaveri già in dissoluzione e le mani che cercavano appoggio nelle aspre aperture si macchiavano di sangue […] ho sentito tra il crepitio della fucileria, gli scoppi laceranti delle bombarde, il sibilare delle schegge, le vostre grida di guerra le vostre grida di dolore, il pianto ed il lamento dell’ultima agonia” e innalza una preghiera ai “poveri e cari fratelli morti” e piange “perché con tanto sangue sparso, con tante vite sacrificate il male regna ancora nel mondo”.
  Il Quaderno secondo inizia il 23 aprile e termina il 26 dicembre 1918 e contiene anche due scritti senza data. In queste pagine emerge, come rileva Mino Milani, “la maturità che mio padre mostra di avere, e anzi che certamente ebbe, e che quasi confligge con la sua età, fu di carattere militare come richiesto dalle circostanze, non intellettuale o critica”. Il 23 aprile 1918 mentre è a Pavia in licenza Carlo scrive: “ho orrore della noia e penso con spavento ai giorni stupidi che ancora mi aspettano. C’è un’aria pesante qui in città. È faticosissimo passeggiare per queste strade selciate in mezzo ai muri alti delle case che tolgono il respiro ed imprigionano gli sguardi”. Il 30 agosto Milani senior s’interroga se la sua sete di idealità “non può trovare refrigerio anche nella guerra, in questa bella e orribile opera dell’uomo”. Dello stesso tenore sono le impressioni riportate il 20 settembre 1918 a Pavia in occasione di una seconda licenza. Durante le celebrazioni rievocative della presa di Roma osservando “i poveri mutilati che passavano fra i battimani e non fioriva sul loro gramo volto neppur l’ombra di un sorriso”, Carlo riflette indignato: “allegri che oggi è la festa nazionale quaggiù, ma non lassù dove il cannone romba incessante e le giovinezze si spezzano [...]è la sagra dei patrioti delle leghe e delle dame di una carità che sovente riesce un insulto al Soffrire, ma lassù dove domani sarò c’è tutti i giorni, perché tutti i giorni si fa musica e si stride e si sfila, non davanti ai monumenti, ma alle mitragliatrici, quelle terribili raganelle che cantano e che se fossero capaci di pensare e di volere, penserebbero e vorrebbero cantare una canzone nuova per quelli e per quelle che gridano «Patria Patria» e la patria frodano nel loro incomposto insolente e quotidiano bordello”. Qui Mino Milani richiama l’attenzione del lettore “su un punto di notevole interesse riguardante, attraverso Pavia, la generale posizione degli italiani nei confronti della guerra, e quindi dei soldati che la combattevano” rilevando che “la retorica del tempo e di quello che seguì, si sforzò di rappresentare popolo ed esercito come una cosa (anzi, un’anima) sola […] ma la certezza che le cose erano diverse, che ben pochi erano quanti che stavano al fianco dei soldati: i parenti e gli amici, sì; gli altri, i non direttamente coinvolti con la guerra no”. Meritano un cenno quanto Carlo Milani appunta, “con dolce commozione”, il 15 agosto 1918 un anno dopo la partenza per il fronte definendolo “uno degli atti più semplici e più grandi della mia vita” e un passaggio, in una pagina senza data, in cui esulta per la Vittoria e ringrazia Dio per “come grande e bella è la vittoria!”. Il Diario contiene anche “qualche reminiscenza” che Mino Milani aggiunge secondo quanto gli disse a voce il padre in proposito.

Carlo Milani
Diaro di guerra
Effigie. Pagine 64. Euro 10,00