Sul grande web le piccole cose contano molto

mercoledì 24 aprile 2013

Anno V n. 16



DI CASA NELLA CHIESA
Mo.CHI – Incontro diocesano dei chierichetti
giovedì 25 aprile 2013
9.30 accoglienza in seminario
10.00 inizio dei laboratori
12.00 preghiera con il Vescovo
dopo la preghiera pranzo al sacco
nel pomeriggio giochi e merenda
17.00 conclusione

SENZA LAVORO NON POSSIAMO PIU’ VIVERE
in occasione della festa di san Giuseppe lavoratore
mercoledì 30 aprile
piazza della Vittoria - ore 17.00: flash mob sul futuro dei giovani nel lavoro
Broletto, sala del camino - ore 18.00: testimonianze di imprenditori sociali - invito delle autorità e di tutti i rappresentanti delle attività produttive e sindacali
Broletto - ore 20.00: buffet preparato dai ragazzi dell’Apolf di Pavia
santa Maria di Canepanova - ore 21.00: veglia di preghiera con mons. Vescovo


“FESTA DEL GRAZIE” CON MONS. VESCOVO
Domenica 5 maggio, alle 15 allo stadio “Pietro Fortunati” di Pavia, il vescovo Giovanni Giudici incontrerà i ragazzi al termine del loro cammino di iniziazione cristiana. L’incontro è organizzato dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile e l’oratorio.


“LECTIO DIVINA” ALLA CHIESA DI SAN LUCA
Domenica 5 maggio, alle 16.30 nella chiesa di San Luca in corso Garibaldi a Pavia, torna l’appuntamento con la “Lectio divina” proposta dal Comitato di San Luca. A guidare la “Lectio” delle letture della domenica sarà padre Antonio Montanari.


“PREGHIERA VOCAZIONALE”, ERNESTO OLIVERO A PAVIA
Mercoledì 8 maggio
è in programma l’incontro conclusivo della “Preghiera Vocazionale”. Il programma prevede, alle 20.45, il ritrovo a Santa Maria di Caravaggio (per le parrocchie del Vicariato V, zona centro e ovest della città), alla Sacra Famiglia (per le parrocchie del Vicariato IV e la zona nord della città) e a Santa Maria delle Grazie (per le parrocchie dei Vicariati II e III e della zona est della città). Da questi punti inizierà la preghiera ed il cammino verso la chiesa di Santa Maria del Carmine, dove alle 21.30 porterà la sua testimonianza Ernesto Olivero, fondatore del Sermig (Servizio missionario giovani). Nella chiesa di Santa Maria del Carmine, dalle 20.45, è prevista l’esposizione eucaristica e la preghiera del Santo Rosario.


LE INIZIATIVE DI MAGGIO AL “PERTUSATI”
Oltre all’animazione quotidiana, nel mese di maggio sono previste altre iniziative alla casa di riposo “Mons. Francesco Pertusati” di Pavia.
Mercoledì 1 maggio alle ore 10,00, nella Cappella di Santa Croce, Santa Messa di apertura del mese mariano e solennità di San Giuseppe Lavoratore.
Sabato 11 maggio alle ore 16.00 al Punto di Ristoro canti con la Gioventù Studentesca. Sempre sabato 11, alla Sezione Rossa /Gialla, alle 16 spettacolo dei Clown VIP Viviamo in positivo.
Domenica 12 maggio, alle ore 16,00, "Maggio in Musica 2013" con l'Istituto Musicale Superiore Franco Vittadini.
Domenica 19 maggio alle ore 16,00, al Punto Ristoro esibizione del gruppo "Pavia Lirica".
Venerdì 24 maggio alle ore 16,00, al Punto Ristoro per l’iniziativa "Leggere Pavia" incontro con Alessandro Repossi, direttore de “Il Ticino” e di Radio Ticino Pavia.
Sabato 25 maggio, alle 10,00, rassegna di "Bambinfestival".
Domenica 26 maggio, alle 10,00, Preghiera per i 200 anni del “Pertusati” e Santa Messa; alle ore 16,00 Pomeriggio in Musica con il coro.


PREMIO EUROPEO DI ARCHITETTURA SACRA - 2013
La Fondazione Frate Sole, con il desiderio di promuovere e valorizzare i contributi di giovani laureati, istituisce il Premio Europeo di Architettura Sacra per il 2013, rivolto ad un progetto di chiesa di culto cristiano oggetto di tesi di laurea specialistica, dottorato e master.
La finalità del concorso è quella di promuovere, sin dal periodo formativo universitario, l'interesse e la ricerca nel campo dell'architettura di culto, affinché vengano attuate le qualità artistiche e mistiche tese a fare dello spazio sacro un luogo di esaltazione spirituale, rispondente all’acquisita concezione comunitaria dell’azione liturgica.
E' disponibile online il bando e la domanda di partecipazione per la V Edizione del Premio Europeo di Architettura Sacra - Tesi di Laurea, Dottorato, Master.
E' possibile scaricarli nelle seguenti lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese.

AVERE CURA DELL’ALTRO
spunti per una spiritualità di coppia
Un fine settimana rivolto a coppie di fidanzati, coniugi e famiglie
- per dare tempo all'interiorità
- per intrecciare la vita con la Parola di Dio
- per trovare spazi di confronto e di dialogo

Guida: padre Pier Luigi Cabri, dehoniano

Quando: 4-5 maggio 2013 (dalle ore 9 del sabato al pomeriggio della domenica)  

Dove: c/o il Centro di Spiritualità Mater Divinae Gratiae
Via S. Emiliano 30 Brescia  - tel .030 3847212       

Come: con mezzi propri con possibilità di aggregarsi

Costo complessivo (dal pranzo del sabato al pranzo della  domenica)
60 euro a persona in singola, 58 euro a persona in doppia
Bambini inferiori ai 10 anni riduzione del 30%

Sistemazione: La casa è grande, attrezzata per accogliere gruppi: aule, cappelle, giardino
Camere singole e doppie con  servizi interni.
Due triple con bagno esterno.

Programma di massima
Relazioni e approfondimenti biblici
Confronto a coppie
Confronto in gruppo e in assemblea
Momenti di preghiera e Eucaristia domenicale

E' possibile richiedere il servizio di baby sitting

Iscrizioni: entro il 15 aprile

Per info ed iscrizioni:
Famiglia Belli tel 0382570740 mail ebelli1@tin.it
Famiglia Brerra tel. 0382578696 mail n.cerchi@virgilio.it
Famiglia Scova tel. 038222353 mail donato.scova@gmail.com

 Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 26 aprile, il titolo della copertina è "1° maggio, il lavoro da difendere. Martedì 30 aprile incontro al Broletto e la veglia con il vescovo a Canepanova". Al tema sono dedicate sei pagine all'interno del settimanale diocesano. Intervista al vescovo Giovanni Giudici: "Difendiamo il lavoro con l'impegno di tutti. La diocesi di Pavia punta molto sullo sviluppo del Terzo settore". Fallimenti, a Pavia è allarme rosso: dal 2009 al 2012 sono quadruplicati. Intervista al prof. Giuseppe De Rita, presidente del Censis e editorialista del "Corriere della Sera": "Allontaniamoci dai nostri egoismi". Il punto con i sindacati: nel primo trimestre del 2013 ancora in aumento le ore di cassintegrazione. I giovani pavesi disoccupati? Sempre più dediti al volontariato. La Festa del 1° maggio vista con gli occhi degli amministratori: parlano Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia, e Daniele Bosone, presidente della Provincia. Il commento di Sergio Contrini, presidente dell'UCID di Pavia-Vigevano: "Il lavoro torni al centro dell'azione politica". Alla Festa del 1° maggio è dedicato anche l'editoriale firmato da don Franco Tassone (responsabile dell'Ufficio diocesano dei problemi sociali e del lavoro) dal titolo "Famiglia e lavoro".
"Famiglie e preti al centro della comunità cristiana": l'intervento di mons. Domenico Sigalini, assistente generale dell'Azione Cattolica Italiana, nell'incontro che si è svolto al Seminario di Pavia.
Cattedrale di Pavia: un aiuto dal 5 x 1000 e dalle offerte liberali. Un contributo fondamentale per garantire gli interventi straordinari nel Duomo. L'8 x 1000 per sostenere la Chiesa cattolica.
Trivolzio: lunedì 29 aprile inizia la visita pastorale e il 1° maggio si celebra la festa dedicata a San Riccardo Pampuri. Pronta la nuova cappella.
Luigia Marzani, tante opere di bene coi "colori di un grande arcobaleno": a Mirabello l'ultimo saluto e la commossa gratitudine per una preziosa benefattrice.
Sanità: la primavera ritarda e frena pollini e allergie. Alimentazione in gravidanza: attenzione all'eccesso di grassi e carboidrati.
Politica: la crisi del Partito Democratico, anche a Pavia i giovani si ribellano.
"Una sinergia tra tecnici e politica per difendere l'ambiente": Angelo Berri, esperto della Maugeri, è intervenuto all'incontro del cammino sociopolitico "Sul sentiero di Isaia".
Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti, le lettere, le rubriche e lo sport. 
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www.ilticino.it

Dopo il successo ottenuto in Francia, approda in Italia Nelle foreste siberiane, resoconto della singolare esperienza vissuta da Sylvain Tesson, scrittore e viaggiatore francese, in una capanna di pochi metri quadrati sulle sponde del lago Bajkal in Siberia "senza vicini di casa né strade di accesso, il primo villaggio a centoventi chilometri di distanza, solo di tanto in tanto una visita" e con "temperature di meno trenta gradi d'inverno e gli orsi in riva al lago d'estate". Dal 9 febbraio 2010 e per oltre sei mesi Tesson prende nota di emozioni, stati d'animo, spettacoli offerti della natura, incontri con animali e tante, tantissime, riflessioni sulla solitudine, sull'esistenza e sulla condizione umana. Il diario è pubblicato da Sellerio in un volume diviso in capitoli ognuno dei quali ha un sottotitolo che fa da leitmotiv. Con uno stile sobrio che riesce a coinvolgere il lettore in una vera e propria avventura interiore, lo scrittore trasmette in toto le emozioni e le sensazioni da lui provate contemplando il lago e la foresta, tagliando legna, pescando, leggendo, camminando in montagna e bevendo vodka, soffermandosi, non senza trasporto e poesia, sul modo con il quale è giunto a "cogliere i fremiti della natura" e a conoscere "l'inverno e la primavera, la felicità e la disperazione e, in ultimo, la pace". Nella premessa, Farsi da parte, Tesson spiega le ragioni della sua scelta ("mi ero ripromesso che prima dei quarant'anni avrei vissuto da eremita nei boschi") e subito dopo elenca quanto ha portato con sé: "libri, sigari e vodka" perché "il resto - spazio, silenzio e solitudine - c'era già". Per contenuti e temi toccati è impossibile (e ingeneroso) fare una sintesi del libro; diamo solo qualche flash di alcuni brani. Nelle annotazioni di febbraio (La foresta) si può leggere: "Il paesaggio si svela, intenso, e s'impone alla mia vista. Incredibile quanto l'uomo riesca a monopolizzare l'attenzione dell'uomo. La presenza dei nostri simili sottrae interesse al resto del mondo. La solitudine è la conquista che fa ritrovare il piacere delle cose". A marzo (Il tempo) Tesson annota: "L'uomo libero possiede il tempo. L'uomo che controlla lo spazio è solo potente. Nelle città i minuti, le ore e gli anni sfuggono, sgorgano dalla piaga del tempo ferito. Nella capanna il tempo si acquieta, si accuccia ai vostri piedi come un vecchio cane ubbidiente. Sono libero perché lo sono i miei giorni". In aprile (Il lago) si legge: "ogni mattina, quando i raggi dell'alba sfiorano il ghiaccio, si può assistere a uno degli spettacoli più belli del pianeta" e ancora "questa vita fa sentire in pace. Non perché dentro si spengono tutti i desideri: la capanna non è un albero del risveglio buddista. La vita da eremita riconduce le ambizioni alla misura del possibile. Quando si limita il numero delle azioni, si aumenta la profondità di ogni esperienza". Nelle pagine di maggio (Le bestie) Tesson descrive l'emozionante incontro con l'orso che "sulla scarpata rocciosa sporge la testa tra i rododendri". Molto belle e intense sono le annotazioni di giugno (Le lacrime) in cui spicca la lotta contro la tentazione di scattare una fotografia: "Verso sera esce il sole e la neve diventa color dell'acciaio. Le chiazze bianche brillano, lucide come mercurio. Tento di fotografare il fenomeno, ma l'immagine non rende l'irradiamento della luce. Vanità delle foto. Lo schermo riduce il reale ai suoi valori euclidei, uccide la sostanza delle cose, ne appiattisce la carne. La realtà si infrange contro gli schermi. Un mondo ossessionato dall'immagine si priva del piacere di cogliere le misteriose emanazioni della vita. Nessun obiettivo fotografico capterà mai le reminescenze che un paesaggio risveglia nel cuore" e la considerazione che "la vita dovrebbe essere solo un perenne ringraziamento per ogni piccolo favore concesso dal destino. Essere felici significa saperlo di essere". Infine a luglio (La pace) lo scrittore fa un bilancio della sua esperienza: "sono venuto senza sapere se avrei avuto la forza di restare, riparto sapendo che tornerò. Ho scoperto che abitare il silenzio è una fonte di eterna giovinezza. Ho imparato due o tre cose che molti conoscono anche senza ritirarsi in solitudine. La verginità del tempo è un tesoro. É più emozionante vedere sfilare le ore che macinare chilometri. Più le cose si conoscono più diventano belle" e poeticamente - il 26 luglio due giorni prima della partenza - annota: "ho contemplato il poema delle montagne, ho bevuto il tè mentre il lago si colorava di rosa. Ho ucciso il desiderio del futuro. Ho respirato l'alito della foresta e ho seguito il percorso della luna. Ho faticato nella neve e ho dimenticato la fatica sulla vetta delle montagne. Ho ammirato alberi centenari, ho addomesticato le cince, ho capito la vanità di tutto ciò che non è omaggio alla bellezza. Ho vissuto le ore più belle della mia vita". La lettura de Nelle foreste siberiane è molto coinvolgente. Tra i meriti dell'autore c'è anche quello di ricordare opere e scrittori con i quali cerca un'ideale affinità e tenta, riuscendovi molto bene, una sapiente osmosi tra la propria esperienza e la loro. Il lettore scoprirà quali sono. Quello che vorremo rilevare è che Tesson non parla di Jack London. Forse per pudore perché nella sua straordinaria esperienza nella foresta siberiana egli incarna a tutto tondo l'eroe londoniano, vivendo realmente le avventure e provando in prima persona le emozioni mirabilmente narrate dallo scrittore americano ne Il richiamo della foresta e i Racconti del Grande Nord.

Sylvain Tesson
Nelle foreste siberiane
Sellerio. Pagine 260. Euro 16,00

giovedì 18 aprile 2013

Anno V n. 15



IL SOSTEGNO ALLA CHIESA CATTOLICA E ALLA CATTEDRALE DI PAVIA
- Per l’8 x 1000 a favore della Chiesa cattolica basta firmare nel riquadro “Chiesa cattolica” della dichiarazione dei redditi o della scheda allegata al CUD.
- Per il 5 x 1000 a favore del Duomo basta inserire il codice fiscale 96010220182 e la firma nel riquadro di riferimento della dichiarazione dei redditi o della scheda allegata al CUD.
- Per chi vuole sostenere i lavori in Duomo è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente con le coordinate:
IBAN IT37N0504811302000000048000; il conto è intestato a “Diocesi di Pavia - Ramo ONLUS” (l'indicazione specifica per il bonifico è: “erogazione liberale lavori ristrutturazione Duomo”). Questa offerta offre il vantaggio della deduzione dal reddito o della detrazione fiscale.
- Per chi vuole sostenere le spese per la gestione del Duomo è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente con le coordinate: IBAN: IT42Y0569611300000002285X85: il conto è intestato a “Parrocchia S. Maria Assunta e S. Stefano Protomartire”. Questa offerta non è deducibile dal reddito e non è detraibile fiscalmente.


VIA LUCIS
giovedì 18 aprile (Casa del Giovane, via Lomonaco, ore 21.00)
"Camminiamo insieme con il Vivente nella luce della Pasqua".
Sarà presente il vescovo di Carpi, zona colpita dal recente terremoto, e verranno proposte diverse testimonianze


MEIC (Movimento Ecclesiale  di Impegno Culturale) - Collegio Universitario S. Caterina da Siena
giovedì 18 aprile alle ore 21
presso il collegio universitario S. Caterina da Siena (via S. Martino, 17/A)
sala Magenes
incontro con il prof. Gianni Vaggi
Ordinario di economia dello sviluppo e Pro-Rettore per le relazioni internazionali dell’Università di Pavia
sul  tema: STORIA E PROSPETTIVE DELLA QUESTIONE PALESTINESE


CONCERTO

venerdì 19 aprile alle ore 21.00, invece, presso la Chiesa di Santa Maria Incoronata di Canepanova, siamo tutti invitati al Concerto che vedrà l'esecuzione dei Vespri (1671) di Maurizio Cazzati, con l'esibizione di solisti, coro e orchestra della Cappella Musicale Arcivescovile della Basilica di San Petronio in Bologna, diretti dal Maestro di Cappella Michele Vannelli.
L'iniziativa, organizzata dal gruppo "Giovaninsieme" della Parrocchia di Santa Maria di Caravaggio, in collaborazione con la Fuci, è realizzata con il contributo concesso dalla Commissione ACERSAT dell'Università di Pavia.


LA FEDE NEL VANGELO DI MARCO
L’equipe di supporto agli animatori dei gruppi di ascolto propone un incontro di formazione sul tema della “fede nel vangelo di Marco” che si terrà sabato 20 aprile alle ore 16.30 presso il Seminario Vescovile.
Relatore don Gianluigi Corti.


CALENDARIO DI SAN LUCA
Domenica 21 aprile 2013 
Lettura spirituale della Sacra Scrittura: il Siracide
don Andrea Migliavacca
Chiesa di San Luca – PAVIA – corso Garibaldi, 63 ingresso dal cancello destro detto “della Sacrestia”
ore 10,00 - Preghiera di Lodi
ore 10,15 – Lettura commentata
ore 11,15 – interventi di approfondimento
al termine per chi lo desidera Celebrazione Eucaristica della IV domenica di Pasqua.


MONS. SIGALINI A PAVIA
Lunedì 22 aprile
sarà a Pavia Mons. Domenico Sigalini, Vescovo di Palestrina e Assistente Nazionale dell'Azione Cattolica Italiana.
La giornata avrà tre momenti:
ore 10: incontro con i sacerdoti
ore 17: S. Messa in Seminario
ore 18: incontro con il Consiglio Diocesano AC
ore 21: incontro pubblico per tutti
Ore 10: incontro con i sacerdoti
Alle ore 10.00 in Vescovado incontrerà i sacerdoti (naturalmente l'invito è da religiose/i, seminaristi, operatori pastorali).
L'incontro, organizzato da mons. Giudici e dall’assistente diocesano di Azione Cattolica, don Stefano Sabbioni, avrà come tema La parrocchia nel mondo di oggi: sfide, risorse, nuova evangelizzazione, riforma anche strutturale


ABRAMO NOSTRO PADRE NELLA FEDE
Martedì 23 aprile - Ore 21
cripta della Basilica di S. Michele
quarto incontro del ciclo “Abramo nostro Padre nella fede”
Dal titolo: L’intercessione di Abramo (Gen 18,17-33)
relatore don Gianluigi Corti
L’incontro appartiene alla iniziativa dei Cavalieri del Santo Sepolcro per l’anno della Fede


DI CASA NELLA CHIESA
Mo.CHI – Incontro diocesano dei chierichetti
giovedì 25 aprile 2013
9.30 accoglienza in seminario
10.00 inizio dei laboratori
12.00 preghiera con il Vescovo
dopo la preghiera pranzo al sacco
nel pomeriggio giochi e merenda
17.00 conclusione


SENZA LAVORO NON POSSIAMO PIU’ VIVERE
in occasione della festa di san Giuseppe lavoratore
mercoledì 30 aprile
piazza della Vittoria - ore 17.00: flash mob sul futuro dei giovani nel lavoro
Broletto, sala del camino - ore 18.00: testimonianze di imprenditori sociali - invito delle autorità e di tutti i rappresentanti delle attività produttive e sindacali
Broletto - ore 20.00: buffet preparato dai ragazzi dell’Apolf di Pavia
santa Maria di Canepanova - ore 21.00: veglia di preghiera con mons. Vescovo

AVERE CURA DELL’ALTRO
spunti per una spiritualità di coppia
Un fine settimana rivolto a coppie di fidanzati, coniugi e famiglie
- per dare tempo all'interiorità
- per intrecciare la vita con la Parola di Dio
- per trovare spazi di confronto e di dialogo

Guida: padre Pier Luigi Cabri, dehoniano

Quando: 4-5 maggio 2013 (dalle ore 9 del sabato al pomeriggio della domenica)  

Dove: c/o il Centro di Spiritualità Mater Divinae Gratiae
Via S. Emiliano 30 Brescia  - tel .030 3847212       

Come: con mezzi propri con possibilità di aggregarsi

Costo complessivo (dal pranzo del sabato al pranzo della  domenica)
60 euro a persona in singola, 58 euro a persona in doppia
Bambini inferiori ai 10 anni riduzione del 30%

Sistemazione: La casa è grande, attrezzata per accogliere gruppi: aule, cappelle, giardino
Camere singole e doppie con  servizi interni.
Due triple con bagno esterno.

Programma di massima
Relazioni e approfondimenti biblici
Confronto a coppie
Confronto in gruppo e in assemblea
Momenti di preghiera e Eucaristia domenicale

E' possibile richiedere il servizio di baby sitting

Iscrizioni: entro il 15 aprile

Per info ed iscrizioni:
Famiglia Belli tel 0382570740 mail ebelli1@tin.it
Famiglia Brerra tel. 0382578696 mail n.cerchi@virgilio.it
Famiglia Scova tel. 038222353 mail donato.scova@gmail.com

Sul numero de "il Ticino" di questa settimana, nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 19 aprile, il titolo della copertina è "Nei suicidi il "fallimento" italiano. Gli effetti della crisi: nel nostro Paese 39 imprenditori si sono tolti la vita da gennaio ad oggi".  Al tema sono dedicati diversi servizi con un'intervista alla professoressa Maria Assunta Zanetti e la testimonianza di un ex detenuto pavese che si racconta: "Senza soldi e disperato. Era meglio il carcere". L'argomento è analizzato anche dall'editoriale di mons. Gianfranco Poma, dal titolo "Non dobbiamo più avere paura".
"Senza lavoro non  possiamo più vivere": don Franco Tassone presenta i temi al centro della Veglia del prossimo 30 aprile a Pavia.
Una conferenza in Università aprirà, sabato 20 aprile, la Settimana Agostiniana Pavese.
Mons. Domenico Sigalini lunedì 22 aprile a Pavia: l'assistente nazionale dell'Azione Cattolica Italiana incontrerà i sacerdoti, il consiglio diocesano di AC e alle 21 parlerà in Seminario di  Papa Francesco con il vescovo Giovanni Giudici.
Beni culturali ecclesiastici, a Pavia l'incontro regionale: mons. De Scalzi e mons. Bonazzi sottolineano l'importanza del "buon gusto" anche nelle chiese.
Gli auguri di Padre Bressani al vescovo Giudici: il missionario pavese ha scritto una lettera in occasione della Pasqua, manifestando anche la  sua gioia per l'elezione di Papa Francesco.
Dopo 90 anni di presenza tra le corsie dell'ospedale, le suore della Provvidenza lasciano il Policlinico San Matteo di Pavia: ma alcune di loro resteranno in città.
"Gabriele e il Bangladesh, questione di cuore": il seminarista di Bornasco è tornato a Pavia dopo sei mesi per questioni di salute, ma spera di ritornare presto.
"Vogliamo un'Europa che sia famiglia di nazioni": la riflessione del vescovo Giovanni Giudici al convegno che si è svolto al Collegio Borromeo di Pavia sul tema "L'economia sociale di mercato e l'unione economico-monetaria europea".
Collegio Santa Caterina: nel 40esimo di fondazione, lunedì 22 aprile il convegno su Papa Paolo VI.
Parrocchia di Santa Maria di Caravaggio: il pellegrinaggio in Vaticano di 17 cresimandi, accompagnati da don Carluccio Rossetti.
La strage negli Usa: Boston prega per le sue vittime innocenti.
Testimonianze di vita: Federica, ex avvocato, lascia la toga e si dedica alla vendita di prodotti biologici.
Il dono del Kiwanis Club Pavia Visconteo alla Pediatria del San Matteo:  uno strumento di ultima generazione che permetterà di prevenire e risolvere ogni complicanza respiratoria nei piccoli pazienti.
Famiglia e amore: i detenuti di Torre del Gallo e il loro rapporto con i sentimenti.
Lions: domenica 21 aprile la Giornata sul territorio.
Arena Po in festa con la Fiera di San Giorgio.
"Grazie, signora Pina": venerdì 12 aprile nella chiesa della Sacra Famiglia di Pavia sono stati celebrati i funerali di Giuseppina Maria Pinelli, una tra le più assidue volontarie dell'AVULSS.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, gli articoli scritti dagli studenti che hanno seguito lo stage alle redazioni de "il Ticino" e di Radio Ticino Pavia, le rubriche e lo sport. 
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Nel marzo 2011 si è tenuto presso il Collegio universitario Santa Caterina da Siena di Pavia il convegno L'idiona gentile. Italiano e italiani nel giornalismo e nella narrativa di Edmondo De Amicis. Gli atti sono stati pubblicati dalle Edizioni Santa Caterina in un bel volume curato da Giuseppe Polimeni. Ne L'idioma gentile sono raccolti gli interventi fatti in quell'intensa giornata di studio e nuovi contributi critici che in seguito hanno ampliato "lo spettro d'indagine e i sondaggi della lingua di De Amicis". La loro fruizione può ora consentire, a una più vasta platea di lettori e studiosi, "di ripercorrere le tappe della genesi di un libro significativo nella storia dell'unificazione linguistica italiana". Nella presentazione Polimeni afferma che ad animare tutti gli interventi non è stato "il protezionismo linguistico, inteso come difesa di un vocabolario puro, ma il senso e la necessità di salvaguardia di un patrimonio comune, la lingua, in cui ciascuno porta il suo contributo, garantendo così la possibilità che l'italiano traduca le istanze di chi lo parla, a livelli e con conoscenze diversi". Il curatore ricorda inoltre che L'idioma gentile, pur essendo un "libro non definibile quanto al genere e certamente unico nella storia editoriale italiana tra Ottocento e Novecento", è stato per molte generazioni "un manuale divertente e colto sull'uso corretto dell'italiano, sulle origini di parole e modi di dire, sugli errori, sui solecismi e le brutture di termini nuovi" e "le riflessioni attorno all'«arduo problema» della lingua accompagnano [tutto] il percorso della scrittura di De Amicis". Ogni contributo meriterebbe, per approccio scientifico, metodologico e divulgativo, un ampio commento. Per questione di spazio possiamo purtroppo offrire solo un frammento di ognuno a iniziare da quello di Franco Contorbia che fa da ouverture all'intera raccolta perché attraverso l'analisi di due interviste a De Amicis (riportate integralmente) introduce bene nel clima dell'argomento per la "stretta contiguità tematica" e "rilevatrici del suo pensiero intorno al progetto ormai compiuto dell'«idioma gentile»". Alberto Brambilla illustra invece genesi, storia e vicende editoriali dei testi giornalisti riguardanti scritti e reportage militati o di guerra dello scrittore, importanti "non solo per comprendere l'evoluzione e la crescita culturale di De Amicis nel crogiuolo del composito ambiente fiorentino". L'indagine svolta da Matteo Grassano su Lettere dalla Spagna (corrispondenze per La Nazione durante il soggiorno in Spagna per seguire la crisi socio-politica in cui si dibatteva la monarchia spagnola allora guidata da Amedeo di Savoia) offre "un resoconto concreto, che traccia le linee guida di un giornalismo moderno, forse non strutturato e primitivo, ma che, nella forma del reportage, aspira ad avere respiro nazionale". Franco Pierno evidenzia, attraverso lo spoglio delle pagine di Sull'Oceano, come l'utilizzo di differenti dialetti da parte dello scrittore è "elemento irrinunciabile nella descrizione rispetto al linguaggio utilizzato in Cuore". Gianfranca Lavezzi dà conto dell'uso del linguaggio poetico in De Amicis e Pino Boero parla di quello usato per descrivere il mondo dell'infanzia nel libro Cuore. Cecilia Demuru e Laura Gigliotti si soffermano anch'esse sul capolavoro dello scrittore mettendo a fuoco un aspetto particolare, il parlato, e il modo come egli costruisce il libro intorno al dialogo "che utilizza come strumento di trasmissione pedagogica di ideali, comportamenti, conoscenze" e l'attenzione "sulle forme di apertura e chiusura del discorso, sugli indicatori retorici del rapporto che intercorre tra il parlante e l'ascoltatore, tra il parlante e la situazione". Giovanni Battista Boccardo analizza la forma linguistica utilizzata nel romanzo socialista Primo Maggio, mentre Claudia Bussolino affronta "il problema della parola nuova" negli scritti raccolti in Pagine sparse. Nel suo ampio contributo Massimo Prada ripercorrendo la formazione civile, letteraria e linguistica di Edmondo De Amicis, ne mette in rilevo i momenti salienti, soffermandosi a lungo su alcune pagine de L'idioma gentile in cui "si distillano i succhi di una ormai lunga affabulazione interiore e di una matura pratica scritturale" e approfondendo alcune rilevanti questioni linguiste a essa legate. Infine Giuseppe Polimeni affronta gli "aspetti dell'educazione linguistica postunitaria nell'idioma gentile". Dopo aver puntualizzato che l'opera di Edmondo De Amicis "ha nella sua struttura una caratteristica particolare, che lo avvicina nella storia della pedagogia linguistica a certi esempi di favole dove pregi e difetti, virtù e vizi vengono personificati" e mette in scena "una vera e propria galleria di personaggi che incarnano situazioni e tipologie di approccio alla lingua", Polimeni compie una dettagliata e dotta analisi dei suoi contenuti più significavi e spiega bene le ragioni per le quali essa è diventata "in pochi anni lo strumento di diffusione di una certa idea della lingua e dell'educazione linguistica".

Giuseppe Polimeni (a cura di)
L'idioma gentile
Edizioni Santa Catrina. Pagine 256. Euro 20,00



giovedì 11 aprile 2013

Anno V n. 14



IL SOSTEGNO ALLA CHIESA CATTOLICA E ALLA CATTEDRALE DI PAVIA
- Per l’8 x 1000 a favore della Chiesa cattolica basta firmare nel riquadro “Chiesa cattolica” della dichiarazione dei redditi o della scheda allegata al CUD.
- Per il 5 x 1000 a favore del Duomo basta inserire il codice fiscale 96010220182 e la firma nel riquadro di riferimento della dichiarazione dei redditi o della scheda allegata al CUD.
- Per chi vuole sostenere i lavori in Duomo è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente con le coordinate:
IBAN IT37N0504811302000000048000; il conto è intestato a “Diocesi di Pavia - Ramo ONLUS” (l'indicazione specifica per il bonifico è: “erogazione liberale lavori ristrutturazione Duomo”). Questa offerta offre il vantaggio della deduzione dal reddito o della detrazione fiscale.
- Per chi vuole sostenere le spese per la gestione del Duomo è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente con le coordinate: IBAN: IT42Y0569611300000002285X85: il conto è intestato a “Parrocchia S. Maria Assunta e S. Stefano Protomartire”. Questa offerta non è deducibile dal reddito e non è detraibile fiscalmente.




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giovedì 11 aprile alle ore 21.30
presso la chiesa di santa Maria Incoronata di Canepanova
incontro di preghiera vocazionale, momento personale di preghiera davanti alla SS. Eucarestia; durante questo momento è possibile accostarsi al sacramento della riconciliazione


LIBRERIA PAOLINE propone per sabato 13 aprile in piazza Duomo:
alle ore 16.30:
IL GIRO DELL’OCA JOKA
Ora tocca a te... gioca non noi

alle ore 21.00:
LA NOTTE DEI LIBRI VIVENTI - Incontri, letture, iniziative nelle vie del centro, menù letterari...
Lettura pubblica del libro “Papa Francesco – La vita e le sfide” di Saverio Gaeta
in collaborazione con la Pizzeria Regisole


AGGIORNAMENTO DEL CLERO
Giovedì 18 aprile 2013
, presso il salone della Cappella del Sacro Cuore, alle ore 9,45, si svolgerà l’incontro di aggiornamento sul tema: Fede e sacramenti. Risvolti pratici, relatore mons. Sergio Ubbiali, docente di Teologia Sistematica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Milano).
L’intento è di ripensare la prassi sacramentale dentro la difficoltà di una stagione culturale e religiosa nella quale i sacramenti vengono ancora richiesti, ma è venuto meno il contesto di fede che un tempo li sosteneva.


MEIC (Movimento Ecclesiale  di Impegno Culturale) - Collegio Universitario S. Caterina da Siena
giovedì 18 aprile alle ore 21
presso il collegio universitario S. Caterina da Siena (via S. Martino, 17/A)
sala Magenes
incontro con il prof. Gianni Vaggi
Ordinario di economia dello sviluppo e Pro-Rettore per le relazioni internazionali dell’Università di Pavia
sul  tema: STORIA E PROSPETTIVE DELLA QUESTIONE PALESTINESE


CONCERTO

venerdì 19 aprile alle ore 21.00, invece, presso la Chiesa di Santa Maria Incoronata di Canepanova, siamo tutti invitati al Concerto che vedrà l'esecuzione dei Vespri (1671) di Maurizio Cazzati, con l'esibizione di solisti, coro e orchestra della Cappella Musicale Arcivescovile della Basilica di San Petronio in Bologna, diretti dal Maestro di Cappella Michele Vannelli.
L'iniziativa, organizzata dal gruppo "Giovaninsieme" della Parrocchia di Santa Maria di Caravaggio, in collaborazione con la Fuci, è realizzata con il contributo concesso dalla Commissione ACERSAT dell'Università di Pavia.


LA FEDE NEL VANGELO DI MARCO
L’equipe di supporto agli animatori dei gruppi di ascolto propone un incontro di formazione sul tema della “fede nel vangelo di Marco” che si terrà sabato 20 aprile alle ore 16.30 presso il Seminario Vescovile.
Relatore don Gianluigi Corti.
AVERE CURA DELL’ALTRO
spunti per una spiritualità di coppia
Un fine settimana rivolto a coppie di fidanzati, coniugi e famiglie
- per dare tempo all'interiorità
- per intrecciare la vita con la Parola di Dio
- per trovare spazi di confronto e di dialogo

Guida: padre Pier Luigi Cabri, dehoniano

Quando: 4-5 maggio 2013 (dalle ore 9 del sabato al pomeriggio della domenica)  

Dove: c/o il Centro di Spiritualità Mater Divinae Gratiae
Via S. Emiliano 30 Brescia  - tel .030 3847212      

Come: con mezzi propri con possibilità di aggregarsi

Costo complessivo (dal pranzo del sabato al pranzo della  domenica)
60 euro a persona in singola, 58 euro a persona in doppia
Bambini inferiori ai 10 anni riduzione del 30%

Sistemazione: La casa è grande, attrezzata per accogliere gruppi: aule, cappelle, giardino
Camere singole e doppie con  servizi interni.
Due triple con bagno esterno.

Programma di massimaRelazioni e approfondimenti biblici
Confronto a coppie
Confronto in gruppo e in assemblea
Momenti di preghiera e Eucaristia domenicale

E' possibile richiedere il servizio di baby sitting
Iscrizioni:
entro il 15 aprile

Per info ed iscrizioni:Famiglia Belli                    tel 0382570740 mail ebelli1@tin.it
Famiglia Brerra               tel. 0382578696                mail n.cerchi@virgilio.it
Famiglia Scova tel. 038222353                mail donato.scova@gmail.com
 

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 12 aprile, il titolo della copertina è "Il "ritorno alla terra" occasione per i giovani. Nel prossimo triennio previsti in Italia 100mila posti di lavoro in più nella green economy. A Pavia 200 aziende "under 40" nel comparto agricolo". L'argomento viene sviluppato all'interno del giornale con alcuni servizi: un'intervista a Silvia Manna, nuova delegata di Giovani Impresa Coldiretti di Pavia; la mappa degli Orti Urbani di Pavia.
Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato da Giacomo Stoppini, è dedicato alla politica ed ha come titolo "Uscire dal caos". La pagina di politica ospita anche un'intervista al sindaco di Pavia, Alessandro Cattaneo, che dichiara: "Non è urgente il rimpasto di giunta".
Presentato il Grest 2013: la parola che caratterizzerà la prossima estate anche negli Oratori della diocesi di Pavia sarà "Everybody". Quest'anno l'attenzione sarà rivolta alla corporeità e alla gestualità.
Il sostegno alla Cattedrale di Pavia con il 5 x 1000 e le offerte liberali: un contributo fondamentale per garantire gli interventi straordinari nel Duomo. L'8 x 1000 per sostenere la Chiesa cattolica.
Giovedì 18 aprile la Via Lucis cittadina, organizzata dalla Caritas e dal Vicariato di città: testimonianze concrete post-pasquali di rinascita nella fede.
Gruppi di ascolto della Parola di Dio: la testimonianza della parrocchia di Marcignago.
"Giornalisti a scuola", gli articoli su Papa Francesco scritti dagli studenti delle medie superiori di Pavia che hanno seguito lo stage alle redazioni de "il Ticino" e di Radio Ticino Pavia.
Visita pastorale: il vescovo Giudici nell'unità pastorale di Villanterio e Gerenzago.
Torrevecchia: riaperta la chiesa parrocchiale dopo due anni di lavori.
Ss. Salvatore: il parroco don Franco Tassone presenta le attività svolte durante la Quaresima e a Pasqua: "Una comunità viva". 
Immobili a Pavia: prezzi e compravendite in calo, ma vi sono timidi segnali di ripresa.
Raccolta differenziata, a Pavia cambiano le regole.
"Ricerca scientifica, anche in Italia c'è speranza per i giovani": la testimonianza di Claudia Binda, ricercatrice dell'Università di Pavia, ospite dell'incontro organizzato dall'UCID Pavia-Vigevano.
Intervista ad Angelo Panebianco, politologo e saggista, editorialista del "Corriere della Sera", che dichiara: "In Italia il bipolarismo è finito".
Una serata di letture dedicate a Papa Francesco in piazza Duomo a Pavia: l'iniziativa è della Libreria Paoline e si terrà sabato 13 aprile alle 21 sotto i portici del vescovado.
Radio Inblu: una voce nazionale per sostenere le radio locali.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, la pagina dei libri, le lettere, le rubriche e lo sport.

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Mino Milani continua nella bella e lodevole tradizione di pubblicare ogni anno un libro ambientato a Pavia. L'iniziativa partita oltre trent'anni fa e nota come I libri di San Siro non si è quasi mai interrotta ed è diventata, pur cambiando editore e veste editoriale, parte integrante del costume culturale della nostra città. Per una singolare o forse voluta coincidenza, nell'anno della riapertura della Cattedrale la storia narrata in Come fu ha come sfondo il Duomo e come coprotagonista, assieme al mattatore di sempre il commissario Melchiorre Ferrari, il nostro Patrono. Per dovere di cronaca rileviamo che la vicenda ricalca quella del volume pubblicato nell'ormai lontano 1991 per i tipi di Ponzio, ma per amore di verità dobbiamo riconoscere anche, dopo avere confrontato le due versioni, che Mino Milani ha compiuto nella nuova edizione un profondo e accurato lavoro di rivisitazione e abile cesello, dandole una nuova struttura e riscrivendola in gran parte. Il combinato di questa riuscita rielaborazione è, assieme al mix di suspense e suggestioni pavesi che contraddistinguono I libri di San Siro, un'altra bella e impareggiabile opera dello scrittore. La vicenda raccontata in Come fu ruota attorno all'anello di San Siro di cui ormai pochi, in quel lontano 1855 quando prende avvio la storia, conoscono origine e valore. Ferrari è tra questi. Un canonico del Duomo suo amico, mons. Siro Scorbati con dei trascorsi nella Legione Straniera che "l'aveva mutilato nel corpo ma rinnovato nello spirito", un giorno gliene aveva parlato, citando fatti e documenti storici e mostrandogli, con una dimostrazione pratica, la sua autenticità. Con l'ausilio della luce convergente di tre candele creata ad arte da Scorbati nei sotterranei del Duomo, Ferrari aveva così potuto ammirare come "nell'oscurità del sarcofago s'era accesa una luce meravigliosa" che si sprigionava "purissima, abbagliante, come per incantesimo, dal rubino incastonato nell'anello di San Siro" ardendo "d'un rosso intenso". Il commissario, ancora stupefatto dalla visione del "più meraviglioso dei gioielli", non riesce a tenere per sé il segreto e qualche mese dopo lo rivela a un suo conoscente di passaggio da Pavia. Questa volta però la dimostrazione non dà l'esito voluto perché nella sua seconda incursione in cripta Ferrari non scorge più quella luce che lo aveva meravigliato: "il rubino era rimasto spento, inerte, opaco, polveroso esattamente come un vecchio pezzo di vetro". Lo sconsolato Melchiorre non riesce a farsene una ragione e inizia a porsi alcune domande "su cosa era potuto avvenire al rubino". Con l'aiuto del fidato Steiner il commissario escogita di ripetere, nottetempo all'interno della cattedrale, quanto fatto prima con il canonico e poi con il professor Bottesin. Purtroppo però il sempre più sbigottito Ferrari deve costatare che qualcosa non quadra e decide di avviare una serie di indagini per capire cosa sia successo al prezioso anello. Nel giro di poco tempo, con il solito acume e la bravura investigativa che lo contraddistingue, Ferrari ha la conferma dei suoi sospetti: "qualcuno aveva rubato l'anello autentico, sostituendolo con una imitazione" e non senza qualche apprensione lancia "la sua sfida all'ignoto ladro" pensando con orgoglio che se questi "credeva di averla fatta franca, s'era sbagliato". Tra il commissario e il presunto ladro inizia un'avvincente e complicata partita a scacchi che i due contendenti giocano senza esclusioni di colpi. Le molte piste disseminate da tanti piccoli indizi che Mino Milani è abile a disegnare e dispiegare nella vicenda, portano, a poco a poco, ad acquisire tutti i pezzi del puzzle legato al furto sacrilego. In un crescendo di colpi di scena il lettore giunge, assieme al commissario Ferrari, alla risoluzione del complicato e misterioso caso seguendolo in arcivescovado al cospetto del vescovo mons. Angelo Ramazzotti, alla ricerca di un'antica pergamena nell'archivio diocesano, nelle osterie del Borgo tra ambigue figure, interrogandosi sul contenuto di un pacchetto lasciato in eredità da Scorbati, in una sperduta cascina di Mirabello per conoscere una donna dai capelli rossi, nelle fredde stanze della dogana di Borgo Ticino, incontrando personaggi come Connie una ragazza di colore che parla solo dialetto pavese, gustandosi le sue nostalgiche "pavesi considerazioni". Alla fine il lettore scopre, non senza diletto e piacere, i moventi del furto e l'identità del ladro, mentre Ferrari percepisce netta e bruciante "la sensazione della sconfitta". Con amarezza il commissario ammette di essere stato battuto ("con una donna così, gli errori si pagano cari") e molto cavallerescamente, con il gesto simbolico di togliersi il cappello "mentre la carrozza scompariva tra le brume del Siccomario", riconosce l'abilità della sua antagonista. A Ferrari non resta altro che consolarsi con la lettura delle poesie latine lasciategli in eredità dall'amico canonico, l'unica e forse non casuale vittima di questa storia in cui, mirabilmente, Mino Milani racconta come si persero definitivamente le tracce del prezioso anello di San Siro e in che modo "il più bel rubino mai strappato alle viscere della terra" lasciò Pavia e prese la strada per Boston.    
Mino Milani
Come fu
effigie. Pagine 100. Euro 15,00

giovedì 4 aprile 2013

Anno V n. 13



meeting diocesano dei ragazzi di II e III media col Vescovo Giovanni
sabato 6 aprile ore 17.45
ritrovo presso l’oratorio del Carmine
grande caccia al tesoro per la città
cena insieme e preghiera col Vescovo

SUI SENTIERI DI ISAIA
Giovedì 4 aprile il prossimo incontro del cammino socio-politico
Continuano giovedì 4 aprile, all’Opera Bianchi di via Menocchio a Pavia, gli incontri del cammino sociopolitico “Sui senteri
di Isaia”. Interverrà l’architetto Mario Mocchi, già docente al Politecnico di Milano.
Il tema della serata è il consumo del territorio al quale anche i Comuni sono tentati di ricorrere per recuperare risorse
in un momento di crisi: il titolo dell’incontro sarà infatti “Svendere il territorio per recuperare risorse: ci sono alternative?”.


CALENDARIO DI SAN LUCA
07 aprile 2013
lectio divina sulla prima lettura della liturgia domenicale
padre Antonio Montanari
ore 16.30 – Chiesa di San Luca – corso Garibaldi 63 ingresso dal Cancello destro detto della Sacrestia.
A seguire per chi lo desidera con la Comunità parrocchiale:
17,40 2° Vespri della IV domenica di quaresima
18,00  Celebrazione Eucaristica Vespertina.

AZIONE CATTOLICA - il 7 aprile la giornata per le famiglie
L'Azione Cattolica diocesana ripropone un appuntamento “storico” atteso da molti: la giornata famiglie a Torrazzetta,
in Oltrepo pavese. L’incontro si terrà domenica 7 aprile, sul tema “Trasmettere la fede in famiglia: difficoltà e opportunità
nel dialogo tra le diverse generazioni”. Interverrà Pierpaolo Triani, pedagogista, studioso dei metodi e delle tecniche
educative, in particolare nell’ambito della comunità cristiana.


INCONTRO UCID
lunedì 8 aprile alle ore 21,00 presso la parrocchia del SS. Crocifisso
Nell'appuntamento mensile della Sezione di Pavia - Vigevano dell'Unione Cattolica Imprenditori e Dirigenti ci sarà attenzione per l'incontro con Claudia Binda, ricercatore dell'Università di Pavia ed insignita del Premio Bioeconomy 2012 per l'intuizione più innovativa nel campo delle bioscienze.
Il premio è stato assegnato a 10 ricercatori italiani dal Senato della Repubblica.
L'attività di ricerca di Claudia Binda si è sviluppata per gran parte nell'Università di Pavia nel gruppo di Biologia Strutturale diretta dal Prof. Andrea Mattevi.


SCUOLA DI PREGHIERA CON MONS. GIUDICI
Mercoledì 10 aprile, alle 17.45 nella Cattedrale di Pavia, torna l’appuntamento con la Scuola di preghiera con il vescovo Giovanni Giudici. L’incontro (che sarà trasmesso in diretta da Radio Ticino Pavia, Fm 91.8 – 100.5) sarà dedicato al tema
“Preghiera e Chiesa, preghiera e perdono”


LA FEDE NEL VANGELO DI MARCO
L’equipe di supporto agli animatori dei gruppi di ascolto propone un incontro di formazione sul tema della “fede nel vangelo di Marco” che si terrà sabato 20 aprile alle ore 16.30 presso il Seminario Vescovile.
Relatore don Gianluigi Corti.
On-line il nuovo sito della parrocchia cittadina di santa Maria del Carmine:
www.parrocchiacarminepavia.wordpress.com

Sul numero de "il Ticino" di venerdì 5 aprile, il titolo della copertina è "I nostri risparmi sono a rischio? Il "caso Cipro" e la crisi economica alimentano nuove preoccupazioni fra la gente. Nostra inchiesta nel mondo finanziario e delle banche". Al tema è dedicato anche l'editoriale firmato dal professor Dario Velo, dal titolo "Cipro, l'euro e la dottrina sociale della Chiesa". 
Su "il Ticino" di questa settimana foto e servizi sulle celebrazioni della Santa Pasqua presiedute da mons. Giovanni Giudici. Il vescovo ha presieduto il solenne pontificale di domenica 31 marzo in Cattedrale: "La Pasqua è l'origine della nostra comunità cristiana. Papa Francesco ci ricorda che la Chiesa deve uscire da se stessa e andare verso le periferie esistenziali".
"L'impegno di tutti per sostenere il Duomo": intervista al parroco don Ernesto Maggi. "La corresponsabilizzazione dei fedeli per la gestione ordinaria della Cattedrale. Il 5 per mille e le offerte liberali per garantire gli interventi straordinari".  "Ecco come si aiuta la Cattedrale": il commercialista Franco Mocchi spiega come è possibile destinare il 5 x 1000 a favore del Duomo di Pavia.
A Pavia la riunione della Consulta regionale dei beni culturali ecclesiastici: l'incontro è in programma giovedì 11 aprile.
Visita pastorale: il vescovo dal 10 al 15 aprile a Trovo e Papiago. Torrevecchia: domenica 7 aprile riapre la chiesa parrocchiale.
Politica: i "dieci saggi" del presidente Napolitano giudicati dai parlamentari pavesi.
La quadreria dell'Asp di Pavia: l'inaugurazione si è svolta la mattina di Pasqua nel salone attiguo all'ingresso storico del "Pertusati". 
Belgioioso: Fiera di Primavera nel nome del volontariato. Bornasco: una domenica con il paese in festa.
Solidarietà: una spedizione in Nepal per sostenere l'istruzione.
La Pasqua del CSI di Pavia: don Michele Sozzani e don Angelo Lomi hanno celebrato la Santa Messa alla Cappella della Risurrezione della Casa del Giovane.
Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti, le rubriche e lo sport.
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Don Luigi Pedrini ha da poco pubblicato il primo volume di un ambizioso progetto editoriale con il quale intende offrire, nel corso del tempo, una serie di sussidi per conoscere "i sentieri della Bibbia" e percorrere i suoi cammini spirituali. Nella prefazione don Pedrini spiega le ragioni che l'hanno indotto a intraprendere questa iniziativa: il bisogno "di alimentarci della Parola di Dio" in quanto "come la manna del deserto, è capace di nutrire tutti, indistintamente, soddisfacendo i bisogni di ciascuno"; la necessità "di assimilarla sempre meglio perché l'ignoranza della Bibbia equivale - come diceva san Girolamo - a non conoscere Cristo"; la convinzione che oggi "un cristiano difficilmente riesca a resistere al vento fuorviante della secolarizzazione se le radici della sua vita non affondano nel terreno della Parola di Dio". Prima di iniziare il cammino, don Luigi ritiene necessario fare alcuni "preparativi per dare a noi stessi le ragioni per cui vale la pena intraprendere un'impresa del genere" invitando a fare "una sosta salutare che aiuterà a comprendere meglio perché ognuno di noi, come Abramo, ha bisogno di uscire dalla propria terra, di lasciare la pianura per iniziare la sua salita verso l'Alto". A tale proposito ne Ai piedi della santa montagna con il quale inaugura la collana Cammini verso l'Alto, il sacerdote propone la lettura e il commento dei primi undici capitoli della Genesi in quanto "la loro ricchezza teologica mira a dare una risposta ai grandi interrogativi dell'esistenza umana e, così, aprire un varco nel cuore dell'uomo, voluto da Dio come pellegrino verso l'Assoluto". Le meditazioni proposte riprendono, in maniera ordinata e graduale, quelle uscite settimanalmente sul foglio informativo della parrocchia di San Leonardo. Don Luigi ora le ha rese disponibili a un pubblico più ampio e, si augura, sempre più desideroso di conoscere la Parola di Dio. Il libro è strutturato in tre parti. La prima, I racconti della creazione, contiene le meditazioni "sulla prima parola di rivelazione che Dio ha rivolto all'umanità". Commentando i due testi sulla creazione (Gen 1,1-2,4a e Gen 2,4b-25) con i quali "la Bibbia risponde alla domanda sulle origini dell'universo e dell'uomo", don Pedrini avverte che "per avere una comprensione globale dell'insegnamento della Bibbia sulla creazione è necessario considerare entrambi i testi" e che "per una loro corretta interpretazione è utile tener presente che l'intenzione dell'autore biblico non è di spiegare «come» le cose sono venute all'esistenza, quanto piuttosto di celebrare Dio creatore, origine di tutte le cose". Prima di passare a commentare i singoli passi, il sacerdote ricorda come entrambi i brani sono il frutto di due diverse tradizioni bibliche e "offrono nella sostanza il medesimo insegnamento; tuttavia, perseguono questo obiettivo percorrendo strade diverse che si completano a vicenda e meglio mettono in luce la ricchezza del messaggio". Nella seconda parte don Luigi prosegue la lettura del libro della Genesi parlando della comparsa del peccato utilizzando le icone con le quali la Bibbia "mette in luce il progressivo deteriorarsi nell'uomo del senso di Dio, del senso dell'altro in quanto persona, del senso autentico delle cose". La prima mostra "l'entrata drammatica del peccato nel mondo" attraverso la vicenda di Adamo ed Eva nel giardino dell'Eden e che va sotto il nome di «peccato originale»; la seconda icona racconta il peccato di Caino con l'uccisione di Abele; l'ultima narra il peccato dei costruttori della torre di Babele nella quale "viene spiegata la comparsa del male e, di riflesso, il dilagare del disordine e del disequilibrio all'interno dell'armonia originaria della creazione". "Tutti questi peccati, commenta don Luigi, mettono in luce la perenne tentazione dell'uomo: fare a meno di Dio, accarezzare il sogno impossibile di sostituirsi a Lui", rilevando come a questo tipo di tentazioni "non è estranea anche l'umanità dei nostri giorni". Infine rileggendo e commentando "la vicenda di Noé salvato dalle acque del diluvio e chiamato a rappresentare tutti gli uomini nella prima alleanza che Dio ha voluto stipulare con l'umanità", il sacerdote pavese invita a porsi "in ascolto del patriarca Noè" e a meditare "sulla misericordia con cui il Signore apre sempre, anche nella situazione più miserevole in cui l'uomo possa sprofondare, una via di salvezza". Al termine di ogni capitolo è proposto un esercizio di preghiera che, nelle intenzioni dell'autore, vuole stimolare "a pregare con la Scrittura" perché "soltanto quando si arriva a questo traguardo, la Bibbia cessa di essere semplicemente un libro che si legge e diventa, invece, la Parola viva con cui Dio si fa nostro interlocutore e si intrattiene con noi in dialogo di amicizia".

Luigi Pedrini
Ai piedi della santa montagna
Edizioni CdG. Pagine 118, s.i.p.