Anno VI n. 17

Veglia di Preghiera per il Lavoro

Mercoledì 30 aprile è in programma la Veglia di Preghiera per il Lavoro, promossa dal Servizio per la Pastorale Sociale e il Lavoro guidata da don Franco Tassone e dal Laboratorio di Nazareth diretto da Giancarlo Albini: un appuntamento di grande significato, alla vigilia della Festa del 1 maggio. Il programma prevede alle 17 un incontro al Polo Tecnologico di Pavia, in via Cuzio 42, sul tema “Testimonianze di imprenditori e lavoratori”. Dopo un buffet, ci si trasferirà alla chiesa del Sacro Cuore al Ticinello, per la Veglia di Preghiera con il vescovo Giovanni Giudici.


Il fallimento degli enti ecclesiastici
sabato 3 maggio 2014 - ore 10.00

Palazzo Broletto, sala conferenze del Comune di Pavia g.c. (p.zza Vittoria, Pavia)

Presiede il Professor Luciano Musselli, Emerito di Diritto Ecclesiastico, Università degli Studi di Pavia

Ore 10.00 Apertura dei lavori

Intervengono:

Ore 10.15 Prof. Andrea Paolo Perrone, Ordinario di Diritto Commerciale, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Ore 11.15 Dott. don Lorenzo Simonelli, Avvocato Generale della Curia di Milano


In Carmine la Santa Messa in ricordo di Giulia Scolari

Domenica 4 maggio, nella chiesa del Carmine di Pavia, durante la Santa Messa che sarà celebrata alle 10.30 dal parroco don Daniele Baldi verrà ricordata, a un mese dalla sua scomparsa, Giulia Scolari, la ragazza di 22 anni di Vellezzo Bellini morta in un incidente stradale.


La costituzione della parrocchia di “San Giorgio” per i fedeli ucraini

Domenica 4 maggio, decimo anniversario di presenza della comunità ucraina a Pavia, è in programma la costituzione della parrocchia di “San Giorgio” nella diocesi di Pavia per i fedeli ucraini di rito bizantino.
Alle 10, nella chiesa di San Giorgio in Montefalcone (in via Bernardino da Feltre a Pavia), è previsto l’ingresso del parroco presieduto dal vescovo Giovanni Giudici. Seguirà la divina liturgia presieduta da mons. Nil Yuriy Lushchak. Al termine un momento di festa per tutti nel Seminario vescovile di via Menocchio 26.


Incontro UCID
La sezione dell'Unione Imprenditori Cattolici e Dirigenti di Pavia e Vigevano, presieduta da Sergio Contrini, si ritrova per l'appuntamento mensile lunedì 5 maggio alle ore 21,00 presso la Parrocchia del SS. Crocifisso in Pavia.
Don Claudio Ghidoni, consulente UCID per la Diocesi di Vigevano e Don Stefano Sabbioni per la Diocesi di Pavia guideranno la serata che avrà come oggetto "Riflessione sul tempo attuale".

Giovedì 8 maggio l’Assemblea del Clero pavese

Giovedì 8 maggio, al Seminario di via Menocchio 26 a Pavia, si svolgerà l’annuale Assemblea del Clero, che sarà dedicata al tema: “Una Chiesa “in uscita”, con le porte aperte. Per comprendere ed entrare nel cambiamento”. A un anno dall’elezione di Papa Francesco, vogliamo dialogare tra noi con l’intento di percepire il nuovo stile che egli, con gesti semplici e parole efficaci, propone a tutta la Chiesa. L’Assemblea si svolgerà con il seguente orario: ore 9,30 introduzione; ore 10 riflessione condivisa nei gruppi; ore 11 condivisione in assemblea; ore 12 proposta di temi per la prossima Assemblea e per gli incontri di aggiornamento: ore 12,30 conclusione e possibilità di pranzo in Seminario.


ISTITUTO SAN GIORGIO: 1889 - 2014: 125 anni insieme
Martedì 6 maggio ore 21.15
Cinema Politeama – Pavia
Presentazione del libro: DI PADRE IN FIGLIO – Conversazioni sul rischio di educare
Incontro con l’autore: prof. Franco Nembrini, Rettore dell’Istituto “La Traccia” di Calcinate (BG)

AD USUM FABRICAE - L’infinito plasma l’opera. La costruzione del Duomo di Milano
Mostra presso la cripta del Duomo di Pavia dal 17 al 24 maggio 2014
Presentazone venerdì 16 maggio ore 21.15 presso la Sala Conferenze del Palazzo Broletto; relatori: Martina Saltamacchia e Marco Barbone
Per informazioni e visite guidate: www.isg.pv.it


Canepanova, 450esimo anniversario di consacrazione della chiesa

Venerdì 9 maggio si celebra il 450esimo anniversario di consacrazione della chiesa di Santa Maria di Canepanova a Pavia.  Mercoledì 7 maggio, alle 21, verrà proposta la riduzione teatrale “Nel nome della madre”, dal racconto di Erri De Luca. Venerdì 9 maggio, alle 18.30, solenne celebrazione nell’anniversario della dedicazione con i frati che negli ultimi anni hanno vissuto nella fraternità. Sabato 10 maggio alle 18.30 la Santa Messa e alle 21 canto dell’ “Inno Akatistos” alla Gran Madre di Dio. Domenica 11 maggio alle 11.30 Santa Messa solenne presieduta da frate Francesco Bravi, ministro provinciale dei Frati Minori di Lombardia.


CSI day
Sabato 10 maggio la città di Pavia vivrà la prima edizione della manifestazione nazionale decentrata "CSI Day 2014".

In 66 piazze di tutta Italia il CSI sarà protagonista.

Il Comitato di Pavia ha promosso ed organizzato una gara di orientamento che solleciterà la capacità atletica, di gioco e di cultura dei partecipanti attraverso un percorso che partirà da Piazza San Pietro in Ciel D'Oro coinvolgerà i luoghi più significativi della storia pavese per concludersi in Piazza Duomo.

Il primo gruppo partirà alle ore 14.45 e, a scalare i successivi gruppi.

La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di: Provincia e Comune di Pavia, Diocesi di Pavia, Centro Servizi Volontariato della Provincia di Pavia.

Domenica 11 maggio: FESTA DEL GRAZIE (il tradizionale appuntamento allo Stadio)
I cancelli verranno aperti dalle ore 15.00 e termineremo verso le ore 17.00.
Sono invitati tutti i ragazzi che hanno concluso il cammino dell’iniziazione cristiana, sia quelli che lo faranno quest’anno, sia quelli che l’hanno fatto lo scorso anno: infatti nel 2013 non si è tenuto l’evento a causa del maltempo!

XV Assemblea nazionale dell’Azione Cattolica Italiana Incontro con Papa Francesco Persone nuove in Cristo Gesù Corresponsabili della gioia di vivere (30 aprile/3 maggio 2014 - Roma, Domus Pacis, via di Torre Rossa, 94) Comunicato n. 2 800 delegati, 250 uditori e 80 ospiti provenienti da diversi Paesi 7000 presidenti parrocchiali e assistenti di Ac provenienti da tutta Italia Da mercoledì 30 aprile a sabato 3 maggio 2014 si terrà a Roma, presso la Domus Pacis, in via di Torre Rossa 94, la XV Assemblea nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, con a tema: “Persone nuove in Cristo Gesù. Corresponsabili della gioia di vivere”. Circa 800 i delegati provenienti da tutte le diocesi d’Italia, chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio nazionale dell’Associazione per il triennio 2014/2017. Nutrito anche il gruppo degli uditori (250) e quello degli ospiti (80), provenienti da diversi Paesi, non solo europei. Nell’Assemblea nazionale, come in tutte le assemblee territoriali che l’hanno preceduta, si sperimenta appieno e si realizza l’indole democratica dell’Ac, in quanto è proprio qui che i responsabili a tutti i livelli, con background socio-culturali e associativi differenti, hanno l’opportunità di confrontarsi per tracciare le linee progettuali che orienteranno il cammino futuro dell’Azione Cattolica e di esercitare il proprio diritto di voto per eleggere coloro che saranno chiamati a ricoprire cariche direttive per il prossimo triennio. L’assise si concluderà con l’Incontro con Papa Francesco nell’Aula Paolo VI, sabato 3 maggio. Oltre ai delegati alla XV Assemblea nazionale Ac, vi prenderanno parte più di 7000 presidenti parrocchiali e assistenti di Azione Cattolica provenienti dalle chiese locali di tutto il Paese. Diverse le direttrici su cui muoveranno i lavori della XV Assemblea: la dimensione dell’incontro, il dialogo tra le generazioni, l’attualità della “scelta religiosa”, il servizio alla “città” e al paese, lo sviluppo del Forum internazionale di Ac (Fiac), il ruolo insostituibile degli assistenti. Un impegno nello stile del Concilio Vaticano II, come laici fedeli e corresponsabili della vita e della missione evangelizzatrice della Chiesa. Il cammino intrapreso sulle orme di Papa Francesco, per essere cristiani che si adoperano affinché il regno di Dio sia già oggi visibile su questa terra. I lavori assembleari saranno presieduti da Emilio Inzaurraga, Presidente nazionale Ac Argentina e Coordinatore Segretariato Fiac. È prevista la partecipazione del card. Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, del card. Angelo Bagnasco, Presidente della Cei e arcivescovo di Genova, mons. Nunzio Galantino, Segretario generale della Cei e vescovo di Cassano allo Jonio, mons. Domenico Sigalini, presidente della Commissione episcopale per il laicato e vescovo di Palestrina, Paola Dal Toso, Segretaria generale della Cnal.

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 2 maggio, il titolo della copertina è "La corsa al Mezzabarba. Le elezioni a Pavia: 9 aspiranti sindaci e oltre 500 candidati al consiglio". All'interno del settimanale tutti i nomi dei candidati alle elezioni comunali del 25 maggio e tante interviste.

Tornando alla prima pagina l'editoriale, firmato da Vittorio Vaccari, ha come titolo: "Migranti: quali risposte possibili?".  All'argomento sono dedicati diversi servizi all'interno del giornale: la testimonianza dei parroci del Borgo Ticino e della Sacra Famiglia, dove sono stati accolti alcuni profughi; l'impegno della Caritas diocesana; il racconto di Giacomo, che dopo aver affrontato un viaggio in mare in un barcone della disperazione è riuscito a costruirsi una vita.

La canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II: tre testimonianze pavesi che raccontano una giornata storica per la Chiesa universale.

Il vescovo Giovanni Giudici all'unità pastorale di Corteolona: la visita pastorale dal 7 al 30 maggio. Oltre ai riti, appuntamenti anche nelle scuole, fabbriche e case di riposo.

"L'importanza dell'8 x mille per la Chiesa di Pavia": un articolo scritto da don Ernesto Maggi, economo diocesano.

L'ultima tappa del viaggio de "il Ticino" nei quartieri di Pavia, in vista del voto amministrativo. Centro storico: decoro, sicurezza e parcheggi le priorità. I casi del mercato ipogeo e della ex palestra di via Porta.

L'istituto pavese San Giorgio compie 125 anni di vita.

"Che emozione l'incontro con il prof. Redi!": gli studenti della classe terza E della scuola media "Leonardo da Vinci" di Pavia raccontano una lezione speciale vissuta con il famoso scienziato pavese.

Su questo numero de "il Ticino" torna "Numero Zero. La Voce del Gallo", con gli articoli scritti dai detenuti del carcere di Pavia.

Continua il viaggio tra le società del CSI di Pavia: "New Team, la tradizione calcistica a Gerenzago continua…e si rinnova".

Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi e le rubriche.

www.ilticino.it

Maggio è il mese mariano per eccellenza e ogni anno la Chiesa, con la sua ricca tradizione di celebrazioni e pratiche religiose, onora la Madonna. Anche l'editoria cattolica è attenta all'appuntamento pubblicando sempre nuovi sussidi. Tra le novità di quest'anno merita di essere segnalato Un madre per te di don Vito Spagnolo. Il percorso (e il cammino) devozionale proposto dal sacerdote paolino inizia con un excursus su alcuni passi del Nuovo Testamento riguardanti Maria. Riflettendo sul mistero dell'Annunciazione, l'autore annota che in esso "salutiamo l'arrivo di Cristo nel mondo" e "il mistero da lei vissuto", mentre nella Visitazione "contempliamo un'altra donna, la cugina Elisabetta, che lo riconosce e lo loda". Parlando invece della nascita di Gesù don Spagnolo, dopo aver affermato che "il formarsi delle galassie, delle miriadi di stelle che si muovono nello spazio celeste, è un avvenimento meno grande e meraviglioso di Dio che si fa uomo", invita a guardare "Maria nella stalla di Betlemme, con in braccio il Bambino Gesù" perché "è l'immagine della gioia, il massimo della gioia". Le riflessioni del sacerdote proseguono con il ritrovamento di Gesù nel tempio in cui paragona "la ricerca di Gesù da parte di Maria e Giuseppe alla ricerca di Dio in cui ogni uomo, che ne sia cosciente o meno, è coinvolto". Parlando della presenza di Maria sotto la croce, don Vito afferma che "Maria ha una missione di bontà, di intercessione per tutti" poiché "è la consolatrice di ogni nostro dolore" offrendoci "la vittoria della speranza sull'angoscia, della comunione sulla solitudine, della pace sul turbamento, delle prospettive eterne sulle temporali, della vita sulla morte". Molte belle sono le considerazioni presenti ne Una madre amorevole in cui l'autore pone attenzione "sull'affetto che Maria nutre per ciascuno di noi a partire dalla sua sollecitudine di madre" aiutandoci "a crescere nella vita spirituale", insegnandoci "ad essere fiduciosi, umili, gioiosi", svelandoci "i segreti della vera relazione con Dio e i fratelli" e "a rialzarci ogni volta che cadiamo nel peccato". Attraverso il commento delle parole che l'angelo rivolge a Maria, Don Vito si sofferma poi sul Magnificat e "la risposta di totale disponibilità e dedizione completa della Vergine". Il sussidio dedica ampio spazio alla preghiera che più sta a cuore alla Madonna: il Rosario, "preghiera spesso da noi sciupata" ma che può aiutarci "a conservare nella vita di fede la freschezza della fiducia e la semplicità dei bimbi" e attraverso la quale "la nostra fede si fa ordinata, chiara, limpida; la nostra speranza si fa coraggiosa e paziente; la nostra carità si accende di dedizioni e di generosità, di perdoni, di misericordie che addolciscono l'anima, che rendono sereno il cuore e che caratterizzano di soavità tutta l'esperienza della vita". A tale proposito il sacerdote paolino non manca di offrire consigli e suggerimenti su come pregare il Rosario affermando che "è un esercizio di fiducia e di abbandono mistico nella mani di Dio, nelle prove e nelle preoccupazioni che non mancano nella vita". Un capitolo è dedicato a san Giuseppe. In esso l'autore riflette sulla sua figura di uomo, la sua grandezza, la sua obbedienza, il suo essere sposo ("il matrimonio tra Giuseppe e Maria fu verginale, ma vissuto nella comunione più piena e più vera"), la sua paternità, sottolineando come "quest'uomo che attraversa il Vangelo senza fiatare ci dà, con il suo silenzio, una lezione di squillante eloquenza, ci offre insegnamenti così profondi che, purtroppo, solo pochi uomini oggi sono in grado di percepire". Il volume affronta infine il tema delle apparizioni mariane che "nella vita della Chiesa occupano un posto considerevole". A conclusione, come sintesi e cifra spirituale del libro, riportiamo tre citazioni per rimarcare la bontà del lavoro di don Spagnolo. La prima afferma che seguire Maria "è andare a scuola di cristianesimo, conoscere la grammatica per capire l'umanità, per parlare la lingua della vita, del Vangelo"; la seconda invita a conoscere bene la Madre del Signore perché "l'amore a lei trasforma tutta la nostra vita, rendendo tutto più puro e ci conduce al cielo"; infine la terza - con parole di Benedetto XV - esorta a "tornare a Maria, se vogliamo ritornare alla verità su Gesù Cristo, la verità sulla Chiesa, la verità sull’uomo".

Vito Spagnolo
Una madre per te
San Paolo. Pagine 128. Euro 10,00