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giovedì 29 gennaio 2015

Anno VII n. 3




CORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE LITURGICO-MUSICALE
Si ricorda che l’incontro per cantori/direttori di coro previsto per giovedì 29 gennaio è stato spostato a giovedì 5 febbraio sempre alle ore 21 (aula Paolo VI del seminario).
Il tema della serata sarà “Il canto liturgico moderno e contemporaneo: applicazioni pratiche”.


Pax Christi, incontro a Santa Maria di Caravaggio
Anche quest’anno il Punto Pace Pavia di Pax Christi, insieme alla Diocesi e alla Caritas, propone la lettura- commento del messaggio che Papa Francesco ha redatto per l’ultima Giornata Mondiale per la pace, lo scorso 1 gennaio, dal titolo: “Non più schiavi ma fratelli”. Il tema e lo sviluppo che Papa Francesco ne fa, sono certamente di grande attualità. Quest’anno Sergio Paronetto, laico, insegnante in pensione e appassionato studioso delle parole di Papa Francesco, vice-presidente di Pax Christi Italia, ci guiderà nella lettura di questo testo, giovedì 29 gennaio alle 21, all’oratorio di Santa Maria di Caravaggio a Pavia.


Giornata per la Vita, le iniziative a Pavia
Sabato 31 gennaio, ore 21: fiaccolata per la Vita
Partenza da Piazzale Ghinaglia, arrivo alla Chiesa di Canepanova. Qui avrà luogo una Veglia con testimonianze, canti e preghiere. Il termine della manifestazione è previsto per le ore 22.30

Domenica 1° febbraio presso la parrocchia della Sacra Famiglia (viale Ludovico il Moro):
ore 9.00-9.30: Accoglienza
ore 9.30 11.30: "Il progetto Gemma a Pavia" Racconti, testimonianze, scambi di esperienze maturate nel C.A.V e presso la Casa di Accoglienza di Belgioioso
ore 11.40: Santa Messa
ore 12. 30: Pranzo
ore 16.00: Benedizione delle mamme in attesa


“Lectio divina” a San Luca
Domenica 1 febbraio alle 16.30 nella “sala della Confraternita” della chiesa di San Luca, si terrà la “Lectio divina” su una lettura della liturgia domenicale guidata da don Antonio Montanari. Alle 18 seguirà la celebrazione della S.Messa.


La Giornata mondiale della Vita Consacrata
Lunedì 2 febbraio si celebra la 19esima Giornata mondiale della Vita Consacrata, in occasione della festa della presentazione di Gesù al Tempio.
L’appuntamento per tutti i religiosi e le religiose della diocesi di Pavia, e naturalmente anche per tutti i fedeli, è fissato per lunedì alle 17.00 nella chiesa di Santa Maria del Carmine, per la Santa Messa presieduta da mons. Adriano Migliavacca, vicario generale della nostra diocesi. Accanto a lui celebrerà don Daniele Baldi, parroco del Carmine e delegato per la Vita Consacrata, oltre a numerosi altri sacerdoti.
Il nostro vescovo Giovanni Giudici ha dedicato una riflessione alla festa del 2 febbraio:
“Nel popolo di Dio ci sono i consacrati. I consacrati sono coloro che ricevono il compito di sostare sul mistero della chiamata personale del Signore. La chiamata è un dono misterioso che riguarda tutti, ma i consacrati, in modo esplicito, si lasciano interrogare dalla chiamata. La domanda del Signore conquista la loro vita, conquista il loro cuore e si affidano interamente a Lui”.


L’incontro dell’UCID sul tema del “No Profit”
La sezione di Pavia-Vigevano dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti), presieduta da Sergio Contrini, organizza il consueto appuntamento mensile lunedì 2 febbraio alle 21 nel salone della parrocchia del Ss. Crocifisso di Pavia.
Il tema dell’incontro sarà: “No Profit, anche occasione di lavoro”. L’argomento sarà introdotto e sviluppato da Isa Cimolini, presidente del Centro Servizi Volontariato della Provincia di Pavia. La serata è aperta alla partecipazione di tutti coloro che sono interessati al tema.


La formazione per gli animatori dei gruppi d’ascolto
Il Servizio per l’Apostolato Biblico propone agli animatori dei gruppi d’ascolto della Parola, il secondo e ultimo incontro di formazione sul Vangelo di Matteo sul tema “La misura dell'amore vero” con riferimento alla scheda n.11 Mt 27,45-56.
Gli incontri come sempre sono vicariali: per il vicariato I - giovedì 5 febbraio alle 21 in Seminario; per il vicariato II – giovedì 12 febbraio alle 21 presso la Casa d'Accoglienza di Belgioioso; per i vicariati III e IV - giovedì 19 febbraio alle 21 presso la Casa Parrocchiale di Certosa.


La “Quaresima Enigmistica”
E’ ormai prossimo il tempo di Quaresima e il Servizio diocesano per la pastorale giovanile e l’oratorio, dopo l’ottima accoglienza dello scorso anno, ripropone la “Quaresima enigmistica”, un sussidio per accompagnare settimanalmente il cammino dei bambini delle nostre parrocchie, utilizzabile sia in famiglia, sia durante il catechismo e nelle Sante Messe dei fanciulli. Tutto il materiale potrà essere ritirato presso l’ufficio pastorale della Curia di Pavia a partire da sabato 14 febbraio (si potrà visionarne un prototipo già a partire dal 7 febbraio): gli ordini vanno presentati all’ufficio pastorale entro il 12 febbraio.


Scuola di preghiera alla cappella della Casa del Giovane
La Casa del Giovane di Pavia promuove ogni settimana la Scuola di preghiera “In cammino con S. Teresa d’Avila”. L’appuntamento è in programma ogni giovedì, alle 21, nella Cappella della Resurrezione in via Lomonaco 43.


La Santa Messa in latino nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo
A Pavia la Santa Messa “nella forma straordinaria” (altrimenti detta anche “Messa Antica”, in latino) ha cambiato sede e  orario: dall’Epifania si celebra nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo alle ore 9,30 della domenica e delle feste infrasettimanali di precetto. La Santa Messa ritorna così all’orario iniziale, che sembra essere il più adatto alle esigenze dei fedeli.
“San Filippo e Giacomo” (come viene abitualmente chiamata) è una bella ed ampia chiesa a navata unica, costruita nel XVII secolo e recentemente restaurata; viene utilizzata anche come “auditorium” del Collegio “Card. Riboldi” gestito dall’Eucentre di Pavia; si trova in via Luigi Porta, all’angolo con via Antonio Mantovani. Via Porta è la via che parte da piazza del Municipio e scende verso corso Garibaldi: vi si trovano anche alcune delle torri medievali, che la rendono senza dubbio una delle strade più belle della città. Per informazioni è possibile rivolgersi a don Fabio Besostri, all’indirizzo di posta elettronica missa.papiensis@gmail.com o al numero di cellulare 370-334.18.91.


Concorso fotografico “La Cattedrale ritrovata”
a cura dell’Associazione Culturale l’Obiettivo

Raccontare attraverso la fotografia sensazioni e stati d’animo vissuti alla riapertura della Cattedrale di Pavia dopo la forzata chiusura conseguenza del crollo della Torre civica.
Le opere saranno esposte in Cattedrale dal 26 marzo al 15 aprile.
[leggi la notizia e il regolamento sul sito diocesano]


I “Quaderni della Cattedrale”
Alla sacrestia del Duomo sono disponibili i primi tre volumi dei “Quaderni della Cattedrale”, una pubblicazione curata dalla “Scuola della Cattedrale”. Il secondo volume raccoglie gli interventi del vescovo Giovanni Giudici e di don Giulio Lunati per la “Scuola di preghiera”; il terzo volume ospita la riflessione tenuta dal professor Silvio Beretta nell’ambito degli “Esercizi spirituali per la città” dell’ottobre 2013. In Duomo si può richiedere anche la nuova guida alla “Cattedrale. Santa Maria Assunta e Santo Stefano”, inserita nella collana “Le chiese di Pavia” a cura della professoressa Luisa Erba.


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 30 gennaio, il titolo della copertina è "Area Neca, la bonifica infinita". Il settimanale dedica due pagine a una vicenda che dura ormai da 10 anni; Andrea Astolfi, presidente della società Isan, dichiara "si sta rimodulando il progetto originario, ormai superato". 
Dalla prima pagina parte l'editoriale firmato dalla professoressa Maria Assunta Zanetti, docente dell'Università di Pavia e presidente del Cav, dal titolo "Solidali per la vita": è un commento dedicato alla Giornata per la vita che si celebra nel fine settimana.
"Cosa resterà… di Expo 2015?": mancano meno di cento giorni all'evento. E' lontano l'obiettivo di 20 milioni di visitatori. A due passi da Pavia sorgerà l'outlet "Scalo Milano".
Isee, 730, Cu: regna il caos per redditi e tasse. Commercialisti e centri di assistenza fiscale pavesi preoccupati per i nuovi adempimenti.
Scuole materne: scoppia la protesta a Pavia dopo la decisione del Comune di chiudere "Malcovati" e "Muzio".
"L'Uomo Vitruviano di Leonardo fu disegnato a Pavia nel 1490": un articolo di Giovanni Giovannetti spiega le origini dell'immagine che si trova sulla moneta da 1 euro. 
Vita Consacrata: lunedì 2 febbraio alle 17 la Messa in Carmine. Le testimonianze dei religiosi pavesi.
I racconti e gli aneddoti inediti su monsignor Giovanni Volta, per onorare la memoria del vescovo emerito di Pavia a tre anni dalla sua scomparsa. 
Da domenica 1 febbraio la visita pastorale del vescovo Giovanni Giudici nella parrocchia di Sant'Alessandro Sauli.
"Piova, fioca e tira vent", la pagina scritta dagli anziani della casa di riposo "Pertusati" di Pavia.
Carcere: "Voce del Gallo", gli articoli scritti dai detenuti. Le testimonianze degli studenti del Cairoli dopo la visita alla casa circondariale di Pavia. 
Continua il viaggio de "il Ticino" tra le società del Centro Sportivo Italiano di Pavia: "Asd Cascine Calderari, successi "costruiti" con il sacrificio…e con il cemento".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina delle lettere.  



In concomitanza con il Giorno della Memoria (27 gennaio) la casa editrice Paoline, com'è ormai consuetudine da anni, pubblica alcuni titoli per onorare e non dimenticare anche in campo editoriale le vittime dell'olocausto. L'ora blu delle fiabe è il libro di quest'anno. Nel volume sono raccolte una ventina di fiabe ebraiche uscite per la prima volta in Cecoslovacchia nel 1929 quando l’autrice, Ilse Herlinger, era una giovane promessa della letteratura dell’infanzia. Il volume è curato da Rita Baldoni, docente di Lingua e Letteratura Tedesca, libera ricercatrice, traduttrice e da anni si dedica alla ricerca e valorizzazione delle voci femminili che la Shoah ha eliminato dal panorama letterario. Nella prefazione dopo aver ripercorso la vita della scrittrice, la professoressa Baldoni scrive: "quando, l’8 febbraio 1942 venne deportata nel lager di Theresienstadt, Ilse, nella certezza di poter essere di aiuto nel ghetto, si presentò subito come infermiera e assunse la direzione del reparto riservato ai bambini malati, assistendoli come fossero suoi figli". Nel desolato universo di Theresienstadt i piccoli ebrei furono costretti a una convivenza forzata con la morte: dei quindicimila bambini deportati dopo la guerra ne ritornarono solo un centinaio. Nella poesia di apertura è liricamente descritto il momento tanto atteso dai bambini ("è l'ora blu delle fiabe / e nell'aria è tutto un bisbiglio e un sussurro") quando, poco prima di prender sonno, "zia Ilse" raccontava le storie e "cercava di ricreare in un ambiente di quotidiano orrore, il calore e l'ordine di una casa per sempre perduta". I piccoli, come scrive la curatrice, "percepivano che da quel momento si sarebbero spalancate le porte dell'immaginario, quelle tetre mura si sarebbero animante di piccoli eroi di tante fiabe ed essi si sarebbero tuffati attraverso la suggestione e la magia della parola narrata". Attraverso il racconto delle vicende di "bambini che non perdono mai la speranza e dopo tanti affanni, peripezie, privazioni, confidando nel Bene, riescono a salvarsi, a liberarsi, a portare soccorso ai propri cari", la scrittrice riusciva a fermare il tempo "restituendo la speranza e un significato alla vita". Tutte le fiabe hanno come protagonisti "fanciulli ebrei nel viaggio della vita attraverso percorsi irti di pericoli prima e dopo la diaspora" e piccoli villaggi e ghetti sono "il naturale sfondo di storie accomunate dalla Torah, dal rigoroso rispetto per le tradizioni della religione ebraica: dal riposo del Sabato, alle prescrizioni per la celebrazione della Pasqua ebraica, dalla Festa delle Capanne, della Gioia e di Chanukkah". Delle fiabe raccolte ne citiamo tre. L'anello del profeta ha come protagonista il piccolo Levi, figlio di un rigattiere, che ricevuto in dono un anello magico non utilizza il suo potere per sé ma per gli altri; esauriti i tre desideri Levi, grazie al suo altruismo, riesce comunque a realizzare i suoi sogni. Jankel il matto, storia ambientata ai tempi di re Salomone, narra la vicenda di un ragazzo, chiamato da tutti il matto, che con la sua bontà aiuta a far guarire Daniel, fratello della bella Rachel, conquistando il cuore della ragazza e, come avviene nei finali a lieto fine, "vissero l'un con l'altra felici e molto rispettati". Jossel con il violino è, a nostro parere, la più toccante delle fiabe perché idealmente rappresenta bene le tristi vicende di cui furono vittime i piccoli deportati. Il piccolo Jossel passando attraverso molte vicissitudini e peripezie riesce a ritrovare e ricongiungersi con la sua famiglia ebrea, grazie ad una canzone imparata da piccolo prima della Shoah. Le fiabe di Ilse Herlinger Weber, come rileva Rita Baldoni, "possiedono tutte la forza di uscire dai suoi confini per diventare, a distanza di ottanta anni dalla sua pubblicazione, spunto per educazione all'altro, a colui che chiede di entrare nella nostra comunità, all'ebreo, costretto alla fuga precipitosa, per volontà dell'ultimo governante di turno". Il volume è arricchito dai disegni degli studenti dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche e da un glossario di termini appartenenti alla religione ebraica. Infine ricordiamo che i proventi per i diritti d’autore derivanti dalla vendita del libro saranno utilizzati interamente per fini di carattere sociale.

Ilse Herlinger Weber
L'ora blu delle fiabe
Paoline. Pagine 160. Euro 15,00

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