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giovedì 4 giugno 2015

Anno VII n. 21

Addio a don Luigi Ferrari fondatore del “Crocifisso”
La sera di martedì 2 giugno, nell'ospedale Valduce di Como, è morto nella grazia del Signore don Luigi Ferrari.
Il feretro sarà portato nel pomeriggio di giovedì 4 giugno nella parrocchia del SS. Crocifisso dove, venerdì mattina alle ore 10.30, sarà celebrato il funerale.
Siamo uniti al nostro caro confratello nel mistero della comunione dei santi e lo affidiamo all'intercessione della Vergine Maria.  


La festa del Corpus Domini in Cattedrale
Domenica 7 giugno si celebra la festa del Corpus Domini. Il vescovo Giovanni Giudici presiederà la Santa Messa delle 17 in Cattedrale. Sempre in Duomo, dopo la celebrazione delle 19, seguiranno l’esposizione eucaristica e l’adorazione personale. Alle 21, alla presenza di mons. Giudici, verranno recitati i Vespri del Corpus Domini.


la reliquia di San Riccardo Pampuri al Carmine
Sino a domenica 7 giugno la reliquia e la grande statua di San Riccardo Pampuri verranno ospitate nella chiesa di Santa Maria del Carmine. Venerdì 5 giugno, alle 10, la Santa Messa verrà presieduta da don Alberto Manelli, segretario del servizio diocesano per la Pastorale della Sanità. Sabato 6 giugno, alle 10, Santa Messa presieduta da don Davide Rustioni, parroco di Giussago. Domenica 7 giugno, alle 10, Santa Messa solenne presieduta dal parroco don Daniele Baldi con il mandato agli animatori per il Grest.


S. MESSA IN SUFFRAGIO DI MONS. FRANCESCO zANACCHI
Nel giorno del 90° anniversario della nascita di mons. Francesco Zanacchi, l’Unità Pastorale “San Riccardo Pampuri”, insieme al Collegio Sant’Agostino di Pavia, intendono ritrovarsi nella preghiera di suffragio e di ringraziamento per quanto egli ha fatto per la Chiesa pavese ed, in modo particolare, per i nostri paesi ed in onore di San Riccardo Pampuri.
La sera di venerdì 5 giugno, alle ore 20.45, in chiesa parrocchiale a Trovo, si terrà una concelebrazione eucaristica con alcuni sacerdoti che hanno avuto modo di condividere con lui un tratto del ministero sacerdotale.
Sarà presente anche l’attuale Rettore del Collegio Sant’Agostino, don Giovanni Lodigiani, insieme ad alcuni gruppi di ex alunni che hanno conservato un rapporto di amicizia e stima con don Francesco.
La celebrazione del 5 giugno si pone in continuità con le altre occasioni di ricordo e preghiera organizzate in questo decimo anno dal suo ritorno alla Casa del Padre, l’ultima delle quali è stata la S. Messa del 15 aprile scorso, presieduta in Collegio Sant’Agostino da don Giovanni Lodigiani e concelebrata da don Antonio Fattori, vicario foraneo e già vice-rettore.



S.Messa per i “Figli in Cielo”
Domenica 7 giugno, alle 18, nella chiesa del Seminario Vescovile di Pavia (in via Menocchio 26) verrà celebrata una Santa Messa per tutti i “Figli in Cielo”.


Incontro UCID
L'Agricoltura: l'economia che tutti guardano; è questo il tema sul quale rifletteranno gli imprenditori cattolici di Pavia e Vigevano nel mensile appuntamento che si svolgerà
lunedì 8 Giugno alle ore 21.00 in Pavia Viale Brambilla 34 nella sede provinciale della Coltivatori Diretti.
L'incontro sarà introdotto dal Presidente della Sezione Pavia - Vigevano Sergio Contrini; il tema sarà sviluppato - con la consueta preparazione - dalla Presidente Provinciale Wilma Pirola.
L'incontro è aperto a tutti coloro che sono interessati a conoscere ed approfondire la conoscenza dell'mondo dell'agricoltura.


FAMIGLIE IN FESTA - “Straordinari nell’ordinario”
Domenica 14 giugno 2015 Parrocchia S. Maria Assunta Mirabello
Programma:
10:00 Accoglienza
10:30 I testimoni si raccontano
- Famiglia Baldissarri (coop. CIDIESSE Milano)
- Famiglia Crucitti (Ass. Naz. Famiglie Numerose)
- Famiglia Stievano (Centro Aiuti per l’Etiopa)
13:00 Pranzo insieme (preparato in oratorio. Contributo richiesto)
15:00     I testimoni rispondono
16:30     S. Messa


La “3 giorni chierichetti!” dal 29 al 31 agosto ad Alassio
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla “3 giorni chierichetti!” che si terrà dal 29 al 31 agosto ad Alassio. La partenza è prevista sabato 29 agosto, alle 9.30, da viale della Libertà; il ritorno è fissato per lunedì 31 agosto attorno alle 17. I chierichetti pavesi saranno accolti all’Istituto Salesiano “Madonna degli Angeli” ad Alassio: un ostello dotato di confortevoli camerette, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo per l’iscrizione è di 110 euro. Le iscrizioni vanno consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato parrocchiale che le consegnerà in Curia, oppure presso l’ufficio pastorale della Diocesi, entro venerdì 24 luglio con il versamento della caparra di 25 euro.

 

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 5 giugno, il titolo della copertina è "Casa del Giovane: don Enzo e Pavia, un amore sbocciato 50 anni fa". Al tema  è dedicata una pagina all'interno del settimanale, con un articolo firmato dal dottor Cesare Beretta, già presidente della sezione penale del Tribunale di Pavia.
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "La bella estate in oratorio". Sull'argomento potete leggere una pagina all'interno del giornale: "Grest già al via da martedì 9 giugno. A Pavia il Comune stanzia circa 25mila euro".
Sempre dalla prima pagina parte il commento firmato da Giacomo Stoppini, che ha come titolo "Un nuovo segnale d'allarme": è un'analisi del voto del 31 maggio, dedicata soprattutto al fenomeno crescente dell'astensione.
Una lettera con 15 firme chiede al Comune di Pavia di ritirare il patrocinio concesso al "Pavia pride" di sabato 6 giugno. 
Il caso dell'ex-Meridional, la cooperativa che svolgeva i lavori di pulizia al Policlinico San Matteo. Intervista a  due dipendenti: "Siamo stanche di essere trattate come bestie. Chiediamo solo di lavorare con dignità".
"Pochi fondi per i cimiteri di Pavia": parla l'assessore comunale Giuliano Ruffinazzi. Un servizio che evidenzia lo stato di degrado in cui versa, in particolare, il cimitero di San Giovannino. 
Addio a don Luigi Ferrari, fondatore della parrocchia del Crocifisso a Pavia. Venerdì 5 giugno l'ultimo saluto a uno dei sacerdoti più amati. A lui va il merito anche di Casa Betania.
Visita pastorale: da domenica 7 giugno il vescovo Giovanni Giudici incontra la comunità della Cattedrale.
Torneo Oratori e Coppa Don Bosco, tutte le foto e le cronache. 
Torna a Pavia il Palio del Ticino: sabato 13 e domenica 14 giugno a Pavia due giorni di festa tra storia e tradizione.
La banda di Villanterio compie cent'anni: domenica 7 giugno la grande festa.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei libri.



Le Edizioni Dehoniane di Bologna hanno pubblicato gli interventi fatti da Adalberto Piovano e Manuela Scheiba nel corso della seconda Settimana di spiritualità monastica, svoltasi nell'autunno del 2012 al monastero di Camaldoli e avente come tema "Il (buon uso del) tempo: ordine e flessibilità. In ascolto dalla Regula Benedicti e della tradizione monastica". Rivisti dagli autori, i testi sono ora disponibili nel volume Il buon uso del tempo nella vita spirituale e possono rappresentare un utile strumento di riflessione non solo "per monaci e monache, ma anche per chiunque sia alla ricerca di un sapiente uso del tempo nella propria vita". Nella prima parte il monaco benedettino affronta il tema "Tempo e vita spirituale nella tradizione monastica". Iniziando con alcune domande sulla vita spirituale (che cos'è, se è qualcosa che riguarda solo la dimensione interiore della nostra esistenza oppure investe la complessità della nostra vita, quali sono i suoi cammini, i luoghi e le forme), Piovano afferma che "la vita monastica certamente offre uno spazio abbondante a forme e valori che definiscono la vita spirituale, la favorisce come struttura, come modello, ma non la garantisce, se non c'è la scelta quotidiana di lasciarsi guidare dallo Spirito in quei cammini nei quali è formato l'uomo interiore". L'autore precisa che "tutta la Regola è un alfabeto per dare un linguaggio alla vita secondo lo Spirito" o meglio, "un'arte dello Spirito" che "esige un apprendimento, un esercizio per essere assimilata ed ha bisogno dei suoi attrezzi" che sono le buone opere. Il monaco benedettino parla del luogo privilegiato per sviluppare quest'arte (il cuore), del tempo ("la dimensione quotidiana della vita, con i suoi ritmi, i suoi tempi e i suoi spazi è una reale ascesi che ci tempra e ci disciplina spiritualmente e umanamente") e della sua crescita attraverso l'esercizio della perseveranza, della pazienza e della fedeltà. Molto bella, al riguardo, è la riflessione sull'anno liturgico che "nel suo susseguirsi della celebrazione dei misteri di Cristo, può svelare, in una pedagogia di progressione, tutta una serie di atteggiamenti che plasmano la vita spirituale". Piovano accenna infine alle varie età della vita spirituale soffermandosi in particolare sulla vecchiaia e i tempi "che ciascuno è chiamato a discernere come tappa della sua vita e nella quale è necessario abitare, senza cercare, ingannati da zelo orgoglioso, di fare prima del tempo le cose che vanno fatte a loro tempo, impegnandosi nella vita secondo lo Spirito a partire dai mezzi, dalle occasioni, dalle grazie che ogni giorno ci sono dati, nell'umiltà e nel desiderio di raggiungere la meta". Ne "Il buon uso del tempo nella Regola di s. Benedetto", la monaca benedettina riflette invece "sul fenomeno del tempo nella vita monastica, sul buon uso di esso, sulle sfide e le opportunità che ci presenta e sulla tensione fondamentale tra ordine e flessibilità". La religiosa sottolinea che "accorgersi del tempo quale dono di Dio e usarlo nel modo adeguato non significa e non richiede agli uomini di progettare tutti i minuti di una giornata perfettamente organizzata", ma "ogni minuto dovrebbe avere il suo significato e il suo accento particolari, nel senso che dobbiamo essere o diventare uomini veramente presenti, uomini che vivono sempre alla presenza di Dio, uomini che ringraziano e pregano". Facendo sempre riferimento alla Regola di s. Benedetto, suor Manuela si sofferma su argomenti come cercare di usare bene il tempo, l'importanza dell'equilibrio e sugli aspetti della vita monastica in cui "c'è la necessità di una testimonianza di vita comunitaria" per rendere "visibile lo scorrere dei giorni come un testo da leggere, non come qualsiasi successione casuale, ma come un tempo salvato e rigenerato dal ritmo fondamentale della Pasqua del Signore e dalla novità evangelica". Molti sono i temi affrontati; tra questi il lavoro, "una delle tre colonne della giornata monastica" assieme alla lectio e alla preghiera. La suora benedettina passa in rassegna anche altri aspetti della vita monastica (l'ufficio, i pasti, il sonno, le pause, il riposo), affermando che "niente deve avvenire per partito preso, ma, al contrario, con attenzione alla situazione, alle persone, alle necessità, alle possibilità, senza mai perdere di vista la priorità della vita monastica" e l'importanza "di un certo ordine, di un quadro, di un ambiente, di uno spazio" in cui la vita - non solo spirituale - di ogni uomo possa svilupparsi e crescere.

Adalberto Piovano - Manuela Scheiba
Il buon uso del tempo nella vita spirituale
EDB. Pagine 184. Euro 17,00

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