Anno VII n. 27

15 anni de " Il Convoglio "
Domenica 19 luglio 2015 la Cooperativa Sociale " Il Convoglio " ricorda i suoi 15 anni di attività.
La data sarà ricordata nella S.Messa che si celebrerà alla Parrocchia di Torre D'Isola alle ore 10.30.
Il fondatore della Cooperativa don Stefano Penna ( unitamente alla religiosa conossiana Suor Carolina Magni ) ricorderà la storia e l'impegno quotidiano della Cooperativa ( ora guidata da Sergio Contrini ) a favore delle persone dell'area penale.


Il Coro del Corpus Christi College al Collegio Borromeo di Pavia
L’Almo Collegio Borromeo di Pavia ospiterà dal 19 al 21 luglio il Coro del Corpus Christi College, uno dei 31 collegi dell’University of Cambridge, con cui il Collegio ha attivato dal 2008 un accordo di scambio per gli studenti. Il Coro, diretto dal maestro Graham Walker, accompagnato dagli organisti James Speakman e Catherine Olver e composto da 20 studenti universitari, ha un ampio repertorio musicale della tradizione corale inglese, madrigali e brani polifonici rinascimentali, e svolge la sua attività musicale di canto corale eucaristico per la Cappella del Collegio, diretta dal reverendo James Buxton. Il programma pavese, che vedrà la presenza del rettore del Corpus Christi College, Stuart Laing, prevede due appuntamenti aperti alla cittadinanza: lunedì 20 luglio alle ore 17.30 si terrà nella Chiesa di San Michele Maggiore la Santa Messa cantata (con lettura e canti in lingua inglese) e martedì 21 luglio alle ore 18.30 il Coro si esibirà in Collegio Borromeo in un concerto a ingresso libero.


Il saluto di Magherno a suor Maddalena Zucca
Sono stati celebrati a Magherno i funerali di suor Maddalena Zucca, scomparsa per un improvviso malore all’età di 86 anni. Suor Maddalena si è sentita male martedì 14 luglio, mentre si trovava a casa della sorella. Il suo esempio di fede e di vocazione religiosa è stato ricordato dal parroco, don Fabio Curti.


La lettura senza sosta della Bibbia nella Cattedrale
Dal 18 al 24 settembre per salutare e ringraziare il Vescovo Giovanni Giudici. Ecco come è possibile iscriversi
Accogliendo il desiderio del nostro Vescovo in occasione del termine del suo mandato, verrà ripetuta la lettura senza sosta di tutta la Bibbia dal 18 al 24 settembre.
La diocesi di Pavia avrà così modo di esprimere la propria riconoscenza al Vescovo Giovanni Giudici applicando l’insegnamento delle sue Lettere Pastorali secondo cui la Parola di Dio accompagna il cammino della Chiesa: ci riuniremo di nuovo sotto l’autorità della Parola di Dio.
La lettura dunque vorrebbe essere portatrice di un messaggio puro e gratuito: essere atto di pace, di riconciliazione malgrado le nostre diverse sensibilità.
Un impegno che si unisce nella coralità della Chiesa ai significativi eventi che caratterizzano questi tempi: il Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, il Convegno della Chiesa italiana “Con Gesù Cristo il nuovo umanesimo”, il Giubileo straordinario della Misericordia.
Nell’esperienza passata, che si vuole ripetere, è stata preziosa la partecipazione di persone singole ma altrettanto utile la partecipazione di gruppi parrocchiali, di famiglie, di comunità, di scuole, di amici...
Tutti sono ben accolti: credenti e non credenti persone interessate e rispettose del significato fondativo e culturale di questo Libro insieme a tutti coloro che vogliono condividere, in un clima di riconoscenza nei riguardi del nostro Vescovo, questa lettura che sarà pacata e appassionata.
Ecco alcune raccomandazioni organizzative.
Per iscriversi:
Indirizzo mail: coordinatorepastorale@diocesi.pavia.it fino al 31 luglio.
Telefono: 334 7159777 dalle 10 alle 12 dal lunedì al venerdì.
Segreteria presso la Curia: 8-11-15- 18-22-25-29 luglio dalle 10 alle 12.
All’atto dell’iscrizione è necessario segnalare il giorno scelto per la lettura e la fascia oraria in cui si è disponibili oltre ad un recapito telefonico e mail.


Gli esercizi spirituali dell’AC adulti di Pavia
Gli esercizi spirituali del settore adulti dell’Azione Cattolica di Pavia si terranno a Pasturo (Lecco), da lunedì 24 a venerdì 28 agosto, alla “Casa Raggio di Sole – Suore Preziosissimo Sangue” (una struttura posta a circa 650 metri di altitudine, con camere singole e doppie). Il costo complessivo sarà di 250 euro per ogni partecipante (compreso il viaggio in pullman). Il programma prevede la partenza lunedì 24 agosto, alle 9, dal piazzale davanti alla stazione ferroviaria di Pavia, e alle 9.20 da Binasco. Venerdì 28 agosto si partirà da Pasturo alle 16, con arrivo a Pavia attorno alle 19. Il sacerdote che accompagnerà gli adulti di AC negli esercizi spirituali sarà don Michele Mosa. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi ad Adriana Barberini (0382/465267).


Concorso d’arte contemporanea per sostenere San Michele
Per rendere onore e contribuire attivamente alla salvaguardia della basilica di San Michele, viene promosso anche quest’anno il concorso di arte contemporanea “900 anni di arte”. Sono ammesse opere di fotografia, pittura, scultura e poesia che dovranno essere ispirate al tema de “Il pellegrinaggio”. La giuria sarà composta da un gruppo di artisti affermati. Sarà richiesta ai partecipanti la donazione delle proprie opere, che verranno cedute in cambio di offerte da devolvere interamente al restauro della facciata di San Michele. Le iscrizioni vanno effettuate entro il 30 luglio tramite una mail all’indirizzo apertipervoipavia@gmail.com; le opere saranno esposte dal 20 al 25 ottobre a Santa Maria Gualtieri; i vincitori verranno premiati con targhe e premi in denaro.


La “3 giorni chierichetti!” dal 29 al 31 agosto ad Alassio
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla “3 giorni chierichetti!” che si terrà dal 29 al 31 agosto ad Alassio. La partenza è prevista sabato 29 agosto, alle 9.30, da viale della Libertà; il ritorno è fissato per lunedì 31 agosto attorno alle 17. I chierichetti pavesi saranno accolti all’Istituto Salesiano “Madonna degli Angeli” ad Alassio: un ostello dotato di confortevoli camerette, spiaggia privata, campi da gioco, chiesa e auditorium. Il costo per l’iscrizione è di 110 euro. Le iscrizioni vanno consegnate al proprio sacerdote o all’incaricato parrocchiale che le consegnerà in Curia, oppure presso l’ufficio pastorale della Diocesi, entro venerdì 24 luglio con il versamento della caparra di 25 euro.

 

Sul numero de "il Ticino" che potrete trovare nelle parrocchie della diocesi di Pavia e in tutte le edicole della provincia da venerdì 17 luglio, il titolo della copertina è "Grest da record, 8mila partecipanti in Diocesi". Al tema sono dedicati anche l'editoriale firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Gli oratori amici delle famiglie", e, all'interno del settimanale, un'intervista a don Davide Diegoli (responsabile della Pastorale diocesana giovanile e degli oratori) e servizi sui Grest di Marcignago, Binasco, Giussago, Vidigulfo, Bornasco e Gualdrasco, Santa Maria di Caravaggio, Pieve Porto Morone, sulla caccia al Tesoro organizzata dall'oratorio di San Michele e sulla consegna del premio Ondasplash all'oratorio di Trivolzio.

Sempre dalla prima pagina parte il commento firmato da don Franco Tassone (responsabile della Pastorale del lavoro della diocesi di Pavia), dal titolo "Economia comunitaria, di ispirazione cristiana". 

Degrado a Pavia: la risposta del sindaco Depaoli. "La giunta ha compiuto scelte importanti per il decoro della città".

"Assunzioni nella scuola anche senza la riforma": Elena Maga, segretario provinciale della Cisl di Pavia, critica le scelte del governo Renzi.

"Pavia vive Expo", due progetti promossi dalla Camera di Commercio di Pavia con le associazioni di categoria per richiamare turisti in città e sul territorio.

Costa de' Nobili: nonna Giuseppina festeggia i suoi cento anni insieme al paese. Domenica 19 luglio la Messa in chiesa e poi il rinfresco in oratorio per tutti gli abitanti.

San Genesio: da venerdì 17 a domenica 19 luglio tre giorni di festa con la sagra della Madonna del Carmine. 

Marcignago: benedette le cinque campane restaurate, una è in onore di mons. Vittorio Lanzani.

Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca e gli appuntamenti. 

www.ilticino.it

Per quanti sono alla ricerca di un buon libro da leggere durante le vacanze, suggeriamo «Un tempo per ogni cosa ...» di Joan Chittister pubblicato dalle Paoline nella bella collana Spiritualità del quotidiano. Nel volume la suora benedettina offre una rilettura in chiave esistenziale dei primi otto versetti del terzo capitolo del Qoèlet: "Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo. / C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, / un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel che si è piantato. / Un tempo per uccidere e un tempo per curare, / un tempo per demolire e un tempo per costruire. / Un tempo per piangere e un tempo per ridere, / un tempo per fare lutto e un tempo per danzare. / Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, / un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, / un tempo per conservare e un tempo per buttar via. / Un tempo per strappare e un tempo per cucire, / un tempo per tacere e un tempo per parlare. / Un tempo per amare e un tempo per odiare, / un tempo per la guerra e un tempo per la pace". Prima di soffermarsi su ogni singolo versetto, Chittister spiega che "Qoèlet, uno dei libri sapienziali delle Scritture ebraico-cristiane, è un antidoto al problema dell'assenza di meta e del disorientamento, della frammentazione personale e della disperazione opprimente". Con le sue affermazioni dalla straordinaria potenza evocativa l'autore biblico - scrive la religiosa americana - "ci chiama a vedere la vita come un mosaico fatto di piccole tessere di esperienza umana comune a tutti noi, ma vissuta in modo singolare da ciascuno di noi" e "ci invita all'essenziale della vita in modo che la possiamo comprendere prima di perderla, goderla prima di restarne privo". La lettura proposta da Joan Chittister vuole "scandagliare con chiarezza e coscienziosità le parole di Qoèlet, con gli occhi dell'ignorante, per imparare da esse, inscriverle nei nostri cuori, permettendo a noi stessi di essere messi in discussione da esse in modo da poter essere lì con cuore rinnovato e aperto se e quando ci trovassimo nuovamente negli stessi momenti dell'esistenza". Entrando quindi nel merito e parlando ad esempio del «tempo per nascere», la monaca benedettina afferma che "Qoèlet è abbastanza chiaro: la prima cosa che una persona dovrebbe comprendere che il nostro tempo è adesso" e "l'epoca in cui siamo nati è quella verso cui abbiamo delle responsabilità", esortando ad agire di conseguenza. Riflettendo sul «tempo per perdere», Chittister scrive che "la perdita può essere una cosa bella e liberante, che concede a pochi quello che troppo spesso è perduto per molti", offrendo a ognuno "l'opportunità di ricominciare daccapo, di raschiare via le incrostazioni del tempo e rimuovere le superfetazioni degli anni". Riguardo al «tempo per seminare» suor Joan rileva come Qoèlet insegna che "la vita non è una questione di cambiamento, la vita è una questione di semina" e per questo "la funzione di una generazione è di rendere possibile il cambiamento per la successiva" perché "la semina esige un tempo davvero lungo, fiducia e abbandono" e "i seminatori devono credere nella pienezza dei tempi". Nel capitolo dedicato al «tempo per raccogliere» è sottolineato come "vivere bene la propria vita, fare ciò che va fatto, essere ciò che diciamo di essere giorno dopo giorno, crea una persona completamente diversa", rilevando che "la spiritualità del raccolto richiede che ci muoviamo attraverso la vita da un punto all'altro, senza mai aggrapparci, senza mai tenerci stretti al passato". Infine, parlando del «tempo per astenersi dagli abbracci», la religiosa sottolinea che "l'impegno per gli altri è un bene, ma la mancanza di attenzione nei confronti del proprio ambiente affettivo un male troppo patetico da descrivere", ammonendo che "il troppo di una cosa buona si trasforma in male". Passando al vaglio delle parole di Qoèlet (che è sempre Parola di Dio!) temi senza tempo "come lo scopo e il valore della vita umana, il rapporto di equilibrio tra la gioia e il dolore, il lavoro e il riposo, l'amore e il lutto", Joan Chittister mostra "come il senso umano e la vera felicità non derivano dall’avere sempre di più, ma dal conoscere e valorizzare ciò che si ha" e ci ricorda che "l’amicizia e il sorriso, la pazienza e il dolore, l’umiltà e la compassione – dalla nascita alla morte – sono tutti doni che Dio ci dà". La lettura di «Un tempo per ogni cosa ...» può offrire spunti per una «salutare» revisione di vita così da cercare di fare ogni cosa a suo tempo.

Joan Chittister

Un tempo per ogni cosa ...

Paoline. Pagine 224. Euro 17,90