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giovedì 21 aprile 2016

Anno VIII n. 16


Torneo oratori 2016
Si terrà
giovedì 21 aprile alle ore 21.00 presso l’oratorio salesiano di Pavia (via S.Giovanni Bosco) l’ultima riunione organizzativa per la 22ª edizione del Torneo Oratori, manifestazione calcistica riservata ai bambini degli oratori diocesani organizzata da “il Ticino” e dalla comunità salesiana di Pavia. Nella serata del 21 aprile si chiuderanno ufficialmente le iscrizioni per la nuova edizione che inizierà lunedì 23 maggio e si concluderà sabato 25 giugno.
Per informazioni è possibile contattare la redazione de “il Ticino” allo 0382/24736, consultare il sito
www.ilticino.it oppure la pagina facebook “Amici del Torneo Oratori” dove sono presenti anche i moduli di iscrizione.


Le iniziative per i 45 anni di vita della CdG di Pavia
Proseguono le iniziative per il 45esimo di fondazione della Casa del Giovane di Pavia, nata per volontà di don Enzo Boschetti. Giovedì 21 aprile alle ore 18.00 in viale Libertà 23 inaugurazione della mostra permanente dedicata a don Enzo e alla nascita della CdG, domenica 24 aprile è in programma una camminata sino a Costa de’ Nobili, lungo l’antica via Francigena, per raggiungere la casa natale di don Enzo: la partenza è prevista alle 18 da viale della Libertà, alle 20 è prevista la cena all’oratorio di San Leonardo, alle 22.30 sosta alla chiesetta di San Giacomo della Cerreta con the caldo, alle 23.45 arrivo a Costa de’ Nobili e ritrovo a Casa Abramo. Martedì 26 aprile, alle 21 in via Lomonaco, verrà presentato il libro-inchiesta “Mercanti di Schiavi” di Anna Pozzi. Martedì 3 maggio, alle 21 sempre in via Lomonaco, verrà ascoltata la testimonianza di Sergio Malcrida, della Caritas ambrosiana di Milano, sul dramma dei profughi e degli immigrati sulla rotta dei Balcani. Sabato 7 maggio, la Casa del Giovane ospiterà la tradizionale Festa di Primavera.


Agostino: l’uomo, il pastore, il mistico
Venerdì 22 aprile alle ore 21 la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro ospiterà Claudia Koll nell’incontro “Agostino: l’uomo, il pastore, il mistico”: l’attrice, leggerà testi scelti di Sant’Agostino e porterà la sua personale testimonianza.“…sento di avere in comune con il grande santo vescovo di Ippona la preghiera di mia madre e di mio padre:  i miei genitori hanno pregato a lungo per la mia conversione e quindi comprendo veramente che la conversione è frutto di preghiere e spesso di preghiere di genitori che non si accontentano della situazione e che gridano a Dio chiedendo che il cuore della propria figlia, nel mio caso, cambi…” (dall’intervista a Claudia Koll che potrete leggere sul prossimo numero de Il Ticino).


La solidarietà nel lavoro è l'espressione della misericordia
Sabato 30 aprile 2016 Salone del Sacro Cuore, Via Colombo - Pavia

ore 17,00 - Per un nuovo modello di economia inclusiva
Partendo dal libro di Francesco Gesualdi, Risorsa umana. L’Economia della pietra scartata, Edizioni San Paolo, 2015, intervista a:
• FRANCESCO GESUALDI, Coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo e allievo di Don Lorenzo Milani;
• GIORGIO RAMPA, Professore ordinario di Economia Politica e Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, Università degli Studi di Pavia.

ore 18,45 - La risposta delle reti di impresa
• PAOLO MOLTENI, Coordinatore di Circuitolinx.net - Da Sardex a Linx: il credito compensativo e multilaterale
• DAVIDE CAPRIOGLIO, Presidente di Made in Pavia - Come può crescere la fiducia tra imprenditori

ore 19,15 - Indirizzo di saluto del Vescovo di Pavia, Mons. CORRADO SANGUINETI
ore 19,30 - Buffet offerto da Coldiretti Pavia

Duomo (Piazza Duomo, Pavia)
ore 21,00 - Veglia di preghiera sul lavoro con il Vescovo di Pavia, Mons. CORRADO SANGUINETI

Giubileo dei Chierichetti
Sabato 7 maggio 2016 si terrà la consueta giornata diocesana per i chierichetti, che in occasione dell'Anno Santo della Misericordia assumerà un tono giubilare. L'appuntamento è in Seminario alle ore 10.30. La Santa Messa sarà presieduta dal nostro Vescovo mons. Corrado Sanguineti. La processione iniziale, che inizierà alle 15.15,  prevederà il passaggio della Porta Santa. Per la concelebrazione sei invitato a trovarti in Curia per le ore 15 portando il camice.


I campi estivi dell’Azione Cattolica di Pavia
E’ stato definito il programma dei campi estivi dell’Azione Cattolica di Pavia. Il programma prevede: campo ACR (Tonale, 17-24 luglio) “Andata... e ritorno”; campo adolescenti (Tonale, 24-31 luglio) “Tonale GO Express”; - campo adulti e famiglie (Sampeyre-Cuneo, 17-21 agosto) “Non abbiate paura”. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla sede dell’Azione Cattolica di Pavia. Gli educatori ACR presenteranno il campo ai genitori dei ragazzi interessati, sabato 23 aprile alle 18.30 alla sede di Azione Cattolica (in via Menocchio 43). Oltre ai tre campi citati, ci sarà anche quest’anno la settimana di esercizi spirituali a Pasturo (Lecco) per le persone della Terza Età dal 22 al 26 agosto (info: Adriana Barberini, tel. 0382 465267).




AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 24 - Domenica 1 Maggio

Domenica 24Aprile
10.15 Cresima a Belgioioso
18.30 Chiusura dell’Arca di s. Agostino a s. Pietro in ciel d’oro

Lunedì 25 Aprile
10.30 S. Messa al Carmine
15.00 Cresima a Santo Spirito

Martedì 26 Aprile
A Roma

Mercoledì 27 Aprile
A Roma

Giovedì 28 Aprile
Mattino Udienze
21.00 Consulta Pastorale Universitaria a Canepanova

Venerdì 29 Aprile
Mattino Udienze Sacerdoti
20.00 Incontro con la Commissione Diocesana per la Famiglia

Sabato 30 Aprile
Mattino Udienze
15.30 Cresima a Vellezzo Bellini
17.30 Benedizione sede Caritas parrocchiale a Torrevecchia Pia
21.00 Veglia per il Lavoro

Domenica 1 Maggio
11.00 S. Messa a Trivolzio
17.00 Cresima della Parrocchia di Cura Carpignano in Cattedrale

Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 22 aprile, il titolo  della copertina è "Il cuore dei volontari premiati da 'il Ticino'. Il concorso del nostro settimanale esalta una delle ricchezze di Pavia". Al tema sono dedicati servizi e foto all'interno del giornale, oltre all'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo "Le 'buone notizie' che vogliamo raccontare".
Dalla prima pagina parte anche il commento di Vittorio Vaccari, dal titolo "Verso un ecumenismo della comunità".
Oltre 45mila euro donati al Duomo di Pavia grazie al 5 per mille. Intervista al parroco, don Ernesto Maggi, che commenta: "Un sostegno importante ai lavori in Cattedrale".
Cattolica Assicurazioni: Aldo Poli è il nuovo vicepresidente vicario. Il gruppo ha un patrimonio di 2 miliardi e 159 milioni di euro.
Sanità: più di 800 pazienti al Cnao. Il bilancio dei primi 5 anni del centro anti-tumori di Pavia.
Fondazione Costantino, da oltre 10 anni a Pavia una realtà a sostegno dei disabili.
Festa della Liberazione: gli appuntamenti in programma a Pavia per il 25 aprile. Moni Ovadia terrà l'orazione ufficiale a Piazza Italia.
Sabato 30 aprile il Giubileo diocesano di lavoratori, professionisti e imprenditori:  dalle 17 l'incontro nel salone del Sacro Cuore; alle 21 la Veglia in Cattedrale con il vescovo.
Giubileo dell'Università: l'esperienza dei ragazzi pavesi a Milano. Insieme a loro anche il vescovo Corrado Sanguineti.
Le opere "in stoffa" di Silvia Manazza trionfano a Venezia. L'artista pavese ha vinto il "Premio Arte Laguna 2016".
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti, le notizie sportive, la pagina dei libri e quella dei servizi utili.


Dopo la caduta del Muro di Berlino avvenuta alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso e in seguito ai tumultuosi fatti politici e agli straordinari stravolgimenti sociali verificatesi, segnali di una nuova identità culturale sono iniziati a giungere in Occidente dai paesi dell'Est europeo. In ambito letterario, ad esempio, sono uscite nel nostro paese diverse opere di scrittori oltrecortina tra cui quelle dell’estone Jaan Kross. La casa editrice Iperborea ha da poco ripubblicato (il libro era uscito da Garzanti nel 1994) Il pazzo dello zar, romanzo storico che s’ispira a una vicenda realmente accaduta in Livonia settentrionale, l'antica regione storica ora divisa tra Estonia e Lettonia, nella prima metà del 1800. In forma di diario e attraverso la voce di Jacob Mattik, Kross narra la personale e disperata lotta combattuta dal colonnello von Bock “per mantenere onore e dignità” e difendere le proprie idee e la propria libertà. “Mi sono deciso a tenere un diario perché sono rimasto coinvolto in fatti che io considero veramente straordinari e tali, scrive l’io narrante e parente del protagonista, che qualunque essere pensante che ne fosse stato anche involontario testimone oculare non potrebbe fare a meno di tentare di mettere per iscritto le sue riflessioni”. Timoteus von Bock, detto Timo, nobile illuminato, aiutante di campo dello zar e suo fraterno amico, è protagonista di alcune scelte coraggiose: sposa una contadina e "affranca i servi della gleba"; queste sue «aperture» non sono però accettate dall'aristocrazia che non tollera questo suo modo di agire. L'amicizia personale e leale con Alessandro I, al quale è legato da uno speciale giuramento - “dire sempre la pura verità sulle cose chieste dallo zar e su questioni che egli ritiene necessario intervenire" - lo pongono al riparo da ogni ricatto ed emarginazione. Fedele all'impegno assunto, von Bock denuncia quindi in un memoriale, le ingiustizie del sistema zarista e contemporaneamente propone un progetto di riforma per "dare una spinta alla rinascita della Russia". Da quel momento ha inizio una silenziosa lotta a distanza tra l’aristocratico e il sovrano; questi prova “ogni genere di lusinga e di persecuzione” per convincere l’amico a desistere dai suoi proposti, senza però riuscirvi. Timo è prima arrestato, poi tradotto in carcere e infine, dopo una lunga prigionia nella fortezza di Schlüsselburg, è dichiarato pazzo e obbligato a risiedere in una sua tenuta assieme alla sua famiglia (la fedele e intelligente consorte Eeva, il figlio Juri e lo stesso Jacob fratello della moglie) sotto la stretta sorveglianza di spie e polizia governativa. Nel corso della convivenza coatta, Jacob apprende dal cognato molti particolari del duro trattamento ricevuto durante la prigionia. Solo dopo la casuale scoperta del manoscritto "causa di tutto quello che era capitato", egli indaga per cercare di ricostruire vicende e fatti che portarono Timoteus a mettere in atto le sue idee. Tra gli episodi di cui Jacob "trascrive i punti più importanti", spiccano i tentativi di fuga all'estero operati dai von Bock il cui fallimento induce Timo a rinunciare all'idea, scegliendo di continuare la personale battaglia in patria come "un chiodo di ferro nel corpo dell'Impero". Seguendo fino alla fine la vicenda dello sfortunato e coraggioso nobile, l'io narrante riferisce con "struggente precisione" anche del destino della moglie, del figlio, degli altri personaggi e gli avvenimenti accaduti in Livonia in quel tempo. Oltre ad apprezzare lo stile dello scrittore estone più volte in lizza per il Premio Nobel, la lettura de Il pazzo dello zar fa conoscere il clima di oppressione e sopraffazione che ha caratterizzato, senza soluzioni di continuità, le vicende storiche dei Paesi Baltici e ha influito sulla loro storia sociale e sul loro recente destino politico. Inoltre, come ha rilevato efficacemente Claudio Magris, il romanzo di Jann Kross “non è soltanto una parabola delle relazioni fra l'intellettuale e il potere, ma è anche e soprattutto una poetica raffigurazione dell'ambiguità della vita”.  

Jaan Kross
Il pazzo dello zar
Iperborea. Pagine 448. Euro 19,00

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