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giovedì 27 ottobre 2016

Anno VIII n. 38


Nomine vescovili
Mons. Vescovo ha provveduto alla nomina dei Vicari foranei: don Carluccio Rossetti per il Vicariato primo, don Luigi Pedrini per il Vicariato secondo, don Pietro Varasio per il Vicariato terzo e don Marco Gatti per il Vicariato quarto.


S. Rosario meditato con il vescovo Corrado
Sabato 29 ottobre ultimo appuntamento con il S. Rosario meditato con il vescovo Corrado Sanguineti.
L’appuntamento è alle 7 al Ponte Coperto, per pregare in cammino sino a S. Maria delle Grazie dove viene celebrata la S. Messa.


“Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”

Il Collegio Santa Caterina di Pavia nella giornata di sabato 29 ottobre, a partire dalle 8.30, ospiterà il convegno dal titolo “Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”. Sarà un momento di confronto e di sensibilizzazione su un tema che non può lasciare indifferenti soprattutto coloro che a vario titolo svolgono ruoli educativi significativi. In allegato la locandina.


Martedì 1 novembre il Pontificale di Ognissanti in Duomo
Tutte le parrocchie della Diocesi di Pavia si apprestano a vivere, con numerose celebrazioni e appuntamenti dedicati alla preghiera, i giorni dedicati alla festa di Ognissanti e alla Commemorazione dei defunti. Il vescovo Corrado Sanguineti presiederà, martedì 1 novembre alle 17 nella Cattedrale di Pavia, il solenne Pontificale di Tutti i Santi. Mercoledì 2 novembre, alle 15.30, mons. Corrado presiederà, nella Sala del Commiato del cimitero di San Giovannino, la concelebrazione con i parroci della città in memoria di tutti i defunti. La sera del 2 novembre, alle 21, il vescovo sarà nella parrocchia di Inverno (guidata dal parroco, don Luca Roveda), per presiedere una celebrazione in memoria di tutte le persone morte in giovane età.


corso di formazione per gli animatori dei gruppi di ascolto della Parola
Prosegue il corso di formazione per animatori dei Gruppi d’ascolto della Parola. Il secondo incontro si terrà per tutti i vicariati sabato 5 novembre, alle 10, nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia. Il tema trattato sarà: “La figura dell’animatore - i tratti costitutivi”; relatrice la signora Rita Marelli.
Il terzo e ultimo incontro è fissato per sabato 26 novembre con il tema: “Come accostare e proporre le Scritture nei GDA – L’approccio della Tradizione”; relatore don Antonio Montanari.


Sabato 5 novembre: Paola Bignardi, I giovani e la fede
(Seminario, ore 16)
Si terrà
sabato 5 novembre un incontro organizzato dal CIF – Centro Italiano Femminile e dall'Azione Cattolica, in collaborazione con il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile e di Pastorale Familiare, sul tema "I giovani e la fede".
Si tratta della presentazione del libro Dio a modo mio - Giovani e fede in Italia, un'indagine condotta dall'Istituto Toniolo (Università Cattolica del S.Cuore) attraverso 150 interviste a giovani tra i 19 e i 29 anni e curata da Rita Bichi e Paola Bignardi.
Interverranno l’autrice Paola Bignardi, il vescovo mons. Corrado Sanguineti e il nuovo responsabile del Servizio diocesano di Pastorale Giovanile don Davide Rustioni. In allegato la locandina.


Le Sante Messe in ricordo del dottor Giancarlo Bertolotti
Nell’11esimo anniversario della salita al Cielo del Servo di Dio dott. Giancarlo Bertolotti, sabato 5 novembre, alle 18 nella chiesa dei Santi Antonio Abate e Francesca Cabrini di Sant’Angelo Lodigiano, sarà celebrata una Santa Messa presieduta dal vescovo di Pavia, mons. Corrado Sanguineti.
La celebrazione eucaristica sarà accompagnata dai canti della corale di Comunione e Liberazione, della quale faceva parte il dott. Bertolotti.
Il dott. Bertolotti verrà inoltre ricordato, insieme alla dott.ssa Cristina Marabelli Bosio e a mons. Angelo Comini, nella Santa Messa che verrà celebrata giovedì 3 novembre alle 16 nella cappella del Dea del Policlinico San Matteo di Pavia.



AGENDA DEL VESCOVO
Domenica 30 Ottobre
12.00 S. Messa al Carmine e Processione del Senor de los Milagros

Lunedì 31 Ottobre

Martedì 1 Novembre
16.30 Vespri in Cattedrale
17.00 Pontificale dei Santi in Cattedrale

Mercoledì 2 Novembre
15.30 S. Messa al Cimitero Maggiore
21.00 S. Messa a Inverno

Giovedì 3 Novembre
18.30 S. Messa al Collegio Borromeo

Venerdì 4 Novembre
9.00 Commemorazione dei Caduti al Cimitero Maggiore
17.30 Corso di Aggiornamento per Insegnanti di Religione

Sabato 5 Novembre
Mattino Udienze
18.00 S. Messa a S. Angelo Lodigiano in ricordo del dott. Bertolotti

Domenica 6 Novembre
8.45 Giubileo dei Carcerati presso la Casa Circondariale
17.00 S. Messa in Cattedrale


Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì
28 ottobre, a 32 pagine tutte a colori, il titolo della copertina è "La carezza del Vescovo a chi soffre. Mons. Corrado Sanguineti ha visitato a Pavia la Residenza Fanny". All'interno del giornale, il servizio e le immagini dell'incontro di mons. Corrado con un luogo che accoglie chi ha bisogno di aiuto.
Dalla prima pagina parte l'editoriale firmato da don Dario Crotti, direttore della Caritas diocesana, dal titolo "Il terremoto non è finito": nel settimanale trovate le foto dei luoghi del centro Italia colpiti dal sisma del 24 agosto.
Le celebrazioni del 1 e del 2 novembre nella Diocesi di Pavia: il Pontificale dei Santi martedì 1 novembre in Duomo con il vescovo; mercoledì 2 novembre mons. Sanguineti sarà al cimitero di San Giovannino per la Commemorazione dei defunti. Su questo tema, dalla prima pagina parte anche il commento di don Michele Mosa dal titolo "Perché oggi non si parla più della morte".
Anmil Pavia, 60 anni a fianco degli invalidi del lavoro. Intervista a Walter Ferrari, presidente dell'associazione: "Offriamo assistenza e tutela a chi ha subìto un infortunio".
Il 125° anniversario del settimanale "il Ticino": venerdì 18 novembre, alle 16, al Collegio Borromeo il convegno sul tema "La stampa cattolica tra passato e futuro".
Il Palio delle Contrade nella parrocchia di S. Alessandro: nella memoria del Patrono, il parroco don Dante Lampugnani ha accompagnato una folta delegazione nella Cattedrale di Pavia per il pellegrinaggio giubilare.
Amianto a Cava Manara: l'iter rallenta, la paura rimane. I sindaci della zona hanno fatto il punto della situazione.
Al Festival dei Diritti si parla dell' "Abitare": è la decima edizione della manifestazione promossa dal Centro Servizi Volontariato di Pavia.
Bilancio partecipativo del Comune di Pavia, venti i progetti finalisti: verranno presentati venerdì 28 ottobre, alle 21, al Broletto.
Alla Fondazione Costantino di Pavia è nato il teatro sociale.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, la pagina della sanità e quella dei servizi utili.  

Il prossimo 4 dicembre si terrà il referendum costituzionale. Gli elettori saranno chiamati a esprimersi sul quesito: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione" approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?». Il referendum è confermativo e non prevede, a differenza di quello abrogativo, un quorum: il risultato sarà valido qualunque sia la partecipazione. In questi mesi il dibattito tra i sostenitori del Sì e quelli del No si è intensificato non solo sui mass media ma anche in campo editoriale, dove si registra l’uscita di diversi volumi sull’argomento. Per quanti volessero documentarsi, conoscere e approfondire le ragioni dei due schieramenti e farsi un’idea sui contenuti del referendum, segnaliamo due saggi pubblicati da Laterza.
Loro diranno, noi diciamo è opera di Gustavo Zagrebelsky e Francesco Pallante. Nel primo capitolo gli autori controbattono gli slogan utilizzati dai fautori del Sì, illustrando in altrettante contro-argomentazioni il punto di vista di chi dirà No. Segue la lettera che Gustavo Zagrebelsky ha inviato alla ministra Boschi con le osservazioni “sulle alternative alle modifiche costituzionali”. In Vademecum sulle riforme istituzionali, Zagrebelsky e Pallante ripercorrono l’iter di approvazione dell’Italicum (“una serie di forzature procedurali che meritano di essere ricordate”), entrano nel merito dei suoi contenuti (il premio di maggioranza, soglia di sbarramento, indicazione del capo della forza politica) e spiegano perché “l’accoppiata Italicum-revisione costituzionale rende evidente come il vero obiettivo delle riforme sia lo spostamento dell’asse istituzionale a favore dell’esecutivo”. Il libro termina con il confronto, articolo per articolo, del testo della Costituzione vigente con quello che scaturirebbe dalla riforma.
Perché sì è frutto del lavoro di “costituzionalisti, politologi ed esperti di istituzioni, di diversa ispirazione” che “hanno deciso di mettere in luce i tratti principali della riforma” illustrando “le ragioni che hanno portato a sostenere il sì alle riforme” solo con “argomentazioni di carattere tecnico e giuridico, senza voler entrare nel dibattito politico”. Nell’introduzione Massimo Rubecchi ripercorre il percorso e “ricostruisce quello che è successo durante i passaggi parlamentari che hanno caratterizzato l’approvazione” della riforma costituzionale, precisando che “non riscrive né stravolge il testo costituzionale, ma lo aggiorna puntualmente e in maniera mirata” e “incide formalmente su 47 articoli della Costituzione, sopprimendone due e modificandone 45, ma gli articoli modificati nella loro sostanza sono solo 29”. Gli interventi sono aperti da Carlo Fusaro che “ricostruisce i tentativi di riforma degli anni passati, mettendone in luce i profili di continuità”. Cesare Pinelli affronta “la nuova configurazione del Senato come camera rappresentativa delle autonomie territoriali e le sue nuove funzioni”. Roberto Bin e Vincenzo Lippolis illustrano “come verranno approvate le leggi, sia per quanto riguarda il procedimento legislativo ordinario, sia rispetto al rapporto fra governo e Parlamento”. Giulio M. Salerno entra nel merito delle competenze fra Stato e Regioni. Andrea Morrone approfondisce in che modo “la riforma modifica la repubblica delle autonomie” e Francesco Clementi come la “rende più efficienti le istituzioni eliminando gli sprechi”. Tommaso Edoardo Frosini spiega i nuovi strumenti partecipativi di democrazia diretta che la riforma prevede, mentre Tania Groppi mostra come amplia le garanzie democratiche. Lorenza Violini getta uno sguardo al contesto internazionale e Marilisa D’Amico “chiarisce meglio i contorni perché la riforma non tocca i principi della prima parte della Costituzione”. Stefano Ceccanti evidenzia come la riforma riequilibra e razionalizza i poteri del governo e Peppino Calderisi precisa in che modo “non riguarda la legge elettorale, ma anzi la sottopone a controlli più stringenti”. Infine Beniamino Caravita e Salvatore Vassallo offrono una visione d’insieme “sull’impatto della riforma sui cittadini e sulle imprese” e come “contribuisce a migliorare nel complesso la qualità della democrazia”.

G. Zagrebelsky – F. Pallante
Loro diranno, noi diciamo
Laterza. Pagine 148. Euro 10,00


AA.VV.
Perché sì
Laterza. Pagine 140. Euro 10,00

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