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giovedì 16 marzo 2017

Anno IX n. 10


Nomina vescovile
Mons. Vescovo ha nominato don Gabriele Romanoni economo diocesano per il quinquennio 2017/2022. Don Gabriele succede a don Ernesto Maggi, che ha svolto il compito di economo per i due precedenti quinquenni, e manterrà l’ufficio di amministratore parrocchiale di Casarile e Rognano.


Ac Terza Età, giornata di spiritualità
L’Azione Cattolica di Pavia propone per gli associati e non della Terza Età una giornata di spiritualità, con una meditazione guidata da don Michele Mosa,
venerdì 17 marzo al Seminario vescovile dalle 9 alle 15. Il programma prevede la preghiera con la Liturgia delle Ore, la possibilità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione, la S. Messa, la Via Crucis e, per chi lo desidera, il pranzo insieme da prenotare contattando Giovanna Ghelfi al numero 0382/573662.


Convegno al Borromeo su Natuzza Evolo
Sabato 18 marzo a Pavia, alle 9,30 nella Sala degli Affreschi dell’Almo Collegio Borromeo, si terrà il convegno dal titolo “Natuzza Evolo - Mistero di una vita”, con riflessioni e testimonianze di mons. Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno. Introduce e modera Roberto Italo Zanini, giornalista di “Avvenire” e autore del libro “Natuzza Evolo. Come Bibbia per i semplici”. L’evento è promosso e organizzato dal Cenacolo ‘Cuore Immacolato di Maria - Rifugio delle Anime’ con il patrocinio della Diocesi di Pavia.

Conversazioni bibliche in Seminario
Lunedì 20 marzo, alle 18 nel Seminario vescovile di via Menocchio 26 a Pavia, si terrà il quarto incontro di una serie di conversazioni bibliche organizzate dal MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) e condotte da don Giulio Lunati sul tema “Qoèlet e Cantico dei Cantici: le due facce del desiderio”. Il successivo e conclusivo incontro si terrà lunedì 8 maggio.


“Il mistero della Sindone”, incontro al Sacro Cuore
Giovedì 23 marzo, alle 21 al salone della Cappella del Sacro Cuore della parrocchia del Ss. Salvatore di Pavia, il sindonologo don Antonio Razzini interverrà sul tema “Il mistero della Sindone”.


La Festa della Gioia con il Vescovo Corrado
Domenica 26 marzo torna il tradizionale appuntamento, inserito nel tempo della Quaresima, con la Festa della Gioia. I bambini delle parrocchie della Diocesi di Pavia si ritroveranno alle 15.30 nei giardini di P.za Castello per giocare insieme ai sacerdoti, ai catechisti e agli animatori degli oratori. Seguirà la marcia per le vie del centro e la preghiera in Cattedrale con il vescovo Corrado Sanguineti. Il pomeriggio terminerà con una merenda in P.za Duomo.


Questionario Istat per gli Enti Ecclesiastici
Si ricorda agli Enti Ecclesiastici che hanno ricevuto la richiesta da parte di ISTAT di compilare il Questionario per IL CENSIMENTO PERMANENTE SULLE ISTITUZIONI NO PROFIT che il termine ultimo per l’invio dei dati (in forma cartacea o telematica) è stato prorogato al 10 aprile. Per eventuali chiarimenti sulla compilazione è disponibile una guida on line sul sito della C.E.I. Conferenza Episcopale Italiana; è possibile altresì contattare la Sede Lombardia di ISTAT (02.80613211 – sede.lombardia@istat.it).


AGENDA DEL VESCOVO
Venerdì 17 Marzo
Mattino Udienze Sacerdoti
11.30 Commemorazione crollo Torre Civica
Pomeriggio a Varigotti per esercizi spirituali Parrocchia Sacra Famiglia

Sabato 18 Marzo
A Varigotti per esercizi spirituali Parrocchia Sacra Famiglia

Domenica 19 Marzo
A Varigotti per esercizi Spirituali Parrocchia Sacra Famiglia

Lunedì 20 Marzo
10.30 S. Messa alla Casa San Giuseppe di Belgioioso

Martedì 21 Marzo
Mattino Udienze
21.00 Catechesi Quaresimale per i Giovani

Mercoledì 22 Marzo
10.30 Vicari Foranei

Giovedì 23 Marzo
9.00 Consiglio Presbiterale
20.30 Conferenza al Borromeo: “La famiglia esperienza umana fondamentale nel pensiero della Chiesa”.



Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 17 marzo, il titolo della copertina è "Pavia, stop all' 'affaire' delle Ortaglie. Due palazzine dovrebbero sorgere nell'area verde del complesso di Santa Clara. Un progetto che provoca polemica".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, ha come titolo "Aiutiamo i nostri ragazzi": un commento che prende spunto dai recenti gravi fatti di cronaca avvenuti in provincia di Pavia che hanno coinvolto diversi giovani, alcuni dei quali ancora minorenni. Dalla prima pagina parte anche "L'opinione", firmata questa settimana da Marco Bellaviti, dal titolo "Governanti e governati".
"Un nuovo Ponte della Becca", lo chiedono sindaci e cittadini: servizi e foto sulla manifestazione svoltasi lo scorso 11 marzo.
Cimitero di Pavia, continuano degrado e inquinamento.
Papa Francesco a Milano, saranno duemila i pavesi che parteciperanno alla S. Messa presieduta dal Santo Padre sabato 25 marzo nel Parco di Monza.
"L'Azione Cattolica di Pavia, una grande famiglia": intervista a Carla Conti, nuovo presidente dell'AC diocesana per il triennio 2017-2020.
La rubrica "Il Santo della Settimana", curata da don Luca Roveda, è dedicata questa settimana alla prima puntata su "San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria e modello di fede".
Torre Civica, Pavia ricorda le quattro vittime. Venerdì 17 marzo, alle 11.30 in Piazza Duomo, la commemorazione nel 28esimo anniversario del crollo.
Le foto dei papà pavesi con i loro figli, il progetto di Diego Ravenna: per la festa del 19 marzo fioccano le richieste per immortalare "quadretti" familiari e storie di umanità.
"Pagine di Guerra", Mino Milani ricorda il padre Carlo al fronte. E' in uscita il nuovo volume dello scrittore pavese, che narra della battaglia dell'Ortigara nel 1917, nel primo conflitto mondiale.
"Vota il tuo volontario": sul nostro settimanale trovate ancora la scheda da 50 punti. Pubblichiamo la classifica aggiornata del concorso.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.  

Per quanti desiderano dare impulso e vigore al proprio cammino spirituale può essere utile e d’aiuto la lettura di Quaresimale minore. Pubblicato dalle EDB di Bologna e curato da Leonardo Sapienza, il volume raccoglie otto “prediche «di carta» in attesa della Pasqua” di don Primo Mazzolari. “La predicazione quaresimale - ricorda il curatore nell’introduzione - ha sempre avuto di mira la promozione del rinnovamento spirituale dei fedeli, in preparazione della Pasqua” e anche don Mazzolari ha seguito questa tradizione utilizzando non solo il «pulpito in chiesa» ma anche quello «di carta». Don Primo li definiva “l’eco del conversare alla buona di un prete con la sua gente” e non “un’elevazione per lettori provveduti di alte cognizioni spirituali” avvertendo però che “le verità di Dio rimangono divine anche quando, per accostarle alla nostra mente e renderle salutari al nostro duro cuore, si è costretti a farle scendere dalla chiarezza contemplativa alla penombra di una chiesa di campagna”. Alcuni di questi suoi «quaresimali di carta», usciti negli anni ’50 sul quindicinale Adesso da lui fondato, sono ora di nuovo fruibili. Nella prima meditazione, Il quaresimale degli ultimi, don Mazzolari riporta le impressioni provate durante il rito delle imposizioni delle Ceneri “baloccandosi con la morte” e riflettendo sul fatto che “oltre che cenere, sono un portaceneri”. Scrive il sacerdote: “la mia gente e il suo prete possono dimenticarsi d’essere cenere; ma il grumo di cenere che vedo sulla testa di ognuno fa più senso della dichiarazione” domandandosi se “vale la pena di vivere per imbarcar cenere e fumo” e concludendo che “la Quaresima è la Chiesa che prendere materialmente in mano il portaceneri e gli dice: è ora di cambiar mestiere, figliolo, se vuoi che «rifiorisca la polvere dal tuo fragile vaso» e che la tua breve giornata «si corichi nella speranza»”. In Mi hai fatto tu parlando del digiuno afferma: “mi pare ragionevole che il Signore mi consigli di «profumarmi la testa e di lavarmi la faccia», perché dietro questo tenue segno, si prepara il mistero della Misericordia, come nel chicco di grano che si lascia macinare si prepara il Mistero della Presenza”. Nel commentare il passo della Scrittura «Laceratevi il cuore e non le vesti» nella meditazione L’abito non fa Quaresima, don Primo annota: “chi vestisse solo di saio o si cospargesse di ceneri potrebbe essere annoverato fra coloro che lavano il piatto dal di fuori” rilevando come “molti di noi si appoggiano volentieri a queste Parole, come a dei tranquillanti” ammonendo che “non c’è nostra grama voglia che non sia in cerca di una giustificazione scritturale”. In Compera col cuore! il sacerdote si sofferma sul miracolo della moltiplicazione dei pani sottolineando che “è un’opera di misericordia che nasce dal cuore” e Gesù lo fa “senza che nessuno glielo chieda” perché la vera domanda “non è quanto denaro occorre per risolvere una questione sociale, ma quanto cuore” e “dietro al cuore viene il resto”. Parlando di bontà don Primo sottolinea come “sarebbe utile ricordare quanto sia più spedito e redditizio fare rigare dritto gli altri e non noi: predicare la bontà più che praticarla, specialmente se le condizioni di chi ammonisce sono alquanto diverse di chi tira la carretta e «conosce il dolore»”; la bontà, afferma, “viene avanti e si fa strada nel cuore con un senso di pietà che abbraccia ogni creatura e che ti impedisce di giudicare, perché tu stesso ti senti spaccato dalla tua stessa povertà, che è poi la povertà di ognuno”. Molto belle infine sono le riflessioni su Le opere di misericordia corporali e spirituali (“conservano maggior fermento cristiano delle cosiddette dottrine sociali, le quali hanno senso e validità per quello che riescono a tradurre del Vangelo nell’uomo e nelle cose dell’uomo”) e Contare i giorni (“non è facile per l’uomo apprendere a «contare i giorni», perché il giorno che veramente conta per ognuno non è ieri né oggi, ma domani”). “Anche se don Primo li chiamava «quaresimali minori»”, rileva Leonardo Sapienza, queste prediche «di carta» contengono “tutta la sua passione e la sua profonda spiritualità, nutrita dalla sacra Scrittura e dalla liturgia” e benché “le forme cambiano, i criteri e le idee che ispirano questi testi di don Mazzolari, come anche la sua ricchissima pedagogia spirituale, sono più che mai di attualità” perché “oggi soltanto una parola profetica può avere presa sul nostro tempo, cioè arrivare alle nostre anime”.

Primo Mazzolari
Quaresimale minore
EDB. Pagine 64. Euro 7,50

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