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giovedì 24 marzo 2011

Anno III n. 11

Chiesa di santa Maria del Carmine
CINQUECENTENARIO DELLA CONSACRAZIONE 1511-2011

Esposizione dell'opera scultorea "L'UOMO DELLA SINDONE" di Luigi E. Mattei
9 marzo 2011 - 30 aprile 2011
Sala parrocchiale, via XX Settembre, 38 - Pavia
Orari di apertura al pubblico:
da lunedì a venerdì 9.30-12.30 e 15.30-19.00
sabato 10.00-23.00

ITINERARIO DI PREGHIERA E CONTEMPLAZIONE
aiutati dall'arte e dalla musica
mercoledì 30 marzo 2011
Dov’è l’uomo, dov’è Dio?
mercoledì 6 aprile 2011
Cristo del dolore
mercoledì 13 aprile 2011
“La morte non ha più alcun potere su di lui”
Gli incontri si svolgeranno nella cappella del Collegio “Senatore”
Via Menocchio, 1 – 27100 Pavia

LETTURA DELL'APOCALISSE: LA FEDE NELLA STORIA
Giovedì 24 marzo 2011 alle ore 18.00 nella Chiesa Vescovile di S. Giovanni Domnarum
Mons. Gianfranco Poma condurrà Lettura dell’Apocalisse: la fede nella storia - Apocalisse cap. 8-10 La salvezza nella natura

RESTARE NELLA SPERANZA
giovedì 24 marzo 2011
IXX giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri
ore 21.00 chiesa di santa Maria del Carmine
veglia di preghiera presieduta da mons. Giovanni Giudici
alle 22.15 seguirà, per chi lo desidera, l'adorazione eucaristica che si concluderà alle ore 23.45 con la Compieta

MEIC - Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale
Riflessioni quaresimali guidate da don Giulio Lunati:
Venerdì 25 marzo - ore 18
Le “due vie” nel Vangelo secondo Matteo
Venerdì 8 aprile - ore 18
Il Sangue di Cristo nella Passione secondo Matteo
(capitoli 26 e 27)
Gli incontri si svolgeranno presso il Seminario Vescovile via Menocchio, 26

L’ARTE DEL VIVERE CON LENTEZZA
sabato 26 marzo 2011 ore 16,30 all'AmBARabà - Pavia, Corso Garibaldi 70/C: Leggevamo Quattro Libri al Bar
Poesie al tavolino. Incontro con poeti e amanti della poesia a cura di Davide Castiglione.
domenica 27 marzo 2011 ore 11,00 Vivere con Lentezza e Socrate al Caffè in collaborazione con l'Assessorato alla cultura e i Musei Civici organizzano nella sala conferenze del Castello Visconteo di Pavia - I miei giorni al Castello di Pavia - Leonardo da Vinci si "racconta". Conduce Bruno Contigiani con Francesco Cimino (Leonardo) e Sisto Capra (intervistatore del tempo).
Musiche rinascimentali del tempo di Leonardo eseguite dall'ensemble Il Biancofiore dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Franco Vittadini: Simone Erre - flauto dolce; Tiziana Armonia Azzone - liuto; Ugo Nastrucci - liuto.

CHIESA GIUBILARE DI SAN LUCA
Domenica 27 marzo 2011 ore 16,30 Chiesa di San Luca – Sala della Confraternità
Lectio sulle letture della liturgia della domenica
don Antonio Montanari
al termine dell'incontro sarà celebrata la S. Messa delle ore 18.00

I DIALOGHI AL SENATORE
lunedì 28 marzo alle ore 21.00
Donne e pubblicità il (non) senso di una presenza
martedì 5 aprile alle ore 21.00
Brand e pubblicità: la costruzione di un messaggio
Interverranno Mario Dossoni e Letizia Blini – Corso Interfacoltà in Comunicazione Innovazione e Multimedialità dell’Università di Pavia

SAPIENZA ARTE E FEDE - Collegio Borromeo
martedì 29 marzo ore 21.00
La svolta borromaica: parrocchie e cura d'anime nelle diocesi lombarde
Xenio Toscani, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

L'ICONOGRAFIA DELLA CROCE E DEL CROCIFISSO
Nota introduttiva alla conferenza di don Gianluigi Corti
“Quando la croce cessò di essere ripugnante a motivo del carico esclusivo di morte che portava con sé i cristiani cominciarono a rappresentarla. In essa riconoscevano e rendevano visibile il segno della salvezza. Si può dire che anche a livello iconografico ci sia stata una vera manifestazione della redenzione, nel senso che ciò che prima non era rappresentabile ora lo poteva essere. Alla croce di Gesù aveva fatto seguito la risurrezione per cui la croce stessa era redenta dalla sua valenza unicamente letale. Lungo i secoli la rappresentazione della croce si modificò seguendo l’itinerario che faceva l’annuncio del Vangelo. La Buona Notizia del Signore Gesù incontrava nuovi popoli con i loro gusti artistici e la riflessione teologica si approfondiva evidenziando nelle diverse epoche storiche l’immensa portata del sacrificio della Croce. Modi diversi di renderla visibile, con o senza Cristo affisso ad essa, costituiscono un patrimonio iconografico sterminato e non slegato dalla meditazione dei mistici, dalla ricerca dei teologi e dalla pietà del popolo. Parte di questo vastissimo patrimonio vorremmo fosse condiviso sotto la guida del nostro confratello Cav Don Marco Navoni, dottore della biblioteca ambrosiana, che saprà guidarci con competenza e capacità espositiva nella serata che vivremo con lui.”
La conferenza si terrà giovedì 31 marzo presso la Basilica di S. Michele Maggiore in Pavia alle ore 21.00.
Relatore mons. Marco Navoni, Dottore Biblioteca Ambrosiana di Milano.

CONFRONTI SU VANGELO E CULTURA CONTEMPORANEA
a cura degli Amici di San Luca

Gli incontri si tengono presso l'Opera Bianchi di via Menocchio, 43, sede della pastorale universitaria.
Venerdì 1° aprile - ore 19,00 – Cattolici e Politica
introduce Marino Riva.

TUTTINPIAZZA
metti in gioco il CUORE

domenica 3 aprile alle ore 15.00
i bambini incontrano il Vescovo in piazza del Duomo per giocare, pregare... e fare merenda

VEGLIA PER IL LAVORO
venerdì 29 aprile alle ore 21.00 presso la chiesa parrocchiale del SS. Crocifisso
Veglia per il lavoro "Lavoro dono, problema e nuove opportunità"
presiede don Maurizio Compiani, pro rettore collegio Borromeo

IL TICINO IN ANTEPRIMA
Alessandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 25 marzo, in prima pagina si potrà leggere l'editoriale di don Giovanni Lodigiani dal titolo "Nucleare ed ecologia umana", dedicato all'allarme per le centrali danneggiate in Giappone dopo il terremoto. L'argomento viene messo a fuoco anche in una pagina all'interno, con la testimonianza dal Giappone del missionario pavese Padre Giampiero Bruni ed un'intervista al Vescovo Giovanni Giudici. Su "il Ticino" si parla anche della guerra in Libia, con l'intervento del movimento Pax Christi Italia guidato da Monsignor Giudici. Parte la campagna del 5 x 1000 per sostenere i lavori di restauro del Duomo di Pavia: inoltre, da sabato 2 aprile, saranno aperte le mostre nella cripta romanica della Cattedrale ed al Collegio Borromeo. Una pagina è dedicata al carcere, con un articolo scritto da don Giuseppe Bossi (cappellano di Torre del Gallo) e le interviste a Sergio Contrini, presidente della cooperativa sociale "Il Convoglio", ed a Rosella Bressani che da 8 anni segue la catechesi dei detenuti nella casa circondariale di Pavia. Spazio al Grest: lo slogan per la prossima estate sarà "Battibaleno".
La nostra inchiesta sugli Oratori pavesi racconta questa volta le esperienze di don Natale Rampoldi, tra Sant'Alessandro, Marcignago, Belgioioso, Binasco, Vellezzo e San Primo. Adriana, una giovane appena rientrata da un'esperienza missionaria a Monze, nello Zambia, porta la sua testimonianza.
La Missione Popolare Diocesana parte, da sabato 26 marzo, a Vidigulfo e Torrevecchia Pia. Festa al santuario della Colombina, nell'unità pastorale di Magherno-Copiano-Vistarino-Vivente. Tante altre notizie dalle parrocchie.
Poi un'inchiesta sulla casa, una pagina dedicata alla sanità, le rubriche, gli appuntamenti e lo sport.

guarda la prima pagina in anteprima solo su
www.ilticino.net


IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Luciano Manicardi, monaco di Bose e biblista, presenta ne La fatica della carità una rilettura delle opere di misericordia. Nella prima parte Manicardi illustra “la ragione della carità” spiegando perché deve essere “sensata e necessaria” ed invitando a “mettere in campo la bontà contro la cattiveria, la giustizia contro l’ingiustizia, l’umanità contro la disumanità”. Tra i diversi aspetti sottolineati da Manicardi ne citiamo uno: la carità deve “essere sempre più arricchita di ragione e di intelligenza e divenire opera critica” ad esempio “cercando di guardarla dal punto di vista del povero, del bisognoso, del debole, della vittima”. L’autore spiega poi le ragioni bibliche e cristiane della carità; attraverso l’analisi dei termini ebraici contenuti nella Sacra Scrittura emerge come la carità “si presenta con un doppio connotato: è obbligo che proviene dal comando di Dio, ma è anche anelito che abita il cuore dell’uomo”. Nella seconda parte l’autore si sofferma sulle opere di misericordia rilevando come “la cifra sette, rinviando alla totalità, è per ciò stesso aperta al discernimento delle tante situazioni di bisogno e povertà in cui gli uomini possono venire a trovarsi nelle diverse situazioni storiche e geografiche”. Con l’aiuto degli scritti di Origene, Agostino, Gregorio Magno ed altri Padri, il monaco di Bose spiega le opere di misericordia iniziando con quelle corporali (dare da mangiare agli affamati, da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare infermi e carcerati, seppellire i morti) per poi passare a quelle spirituali (consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti). Di ciascuna opera Manicardi spiega il fondamento nelle Sacre Scritture e nella cultura biblica, il significato dei termini, la valenza nel magistero di Gesù e della Chiesa, il livello simbolico in essa contenuto, la prassi sociale, le domande essenziali da porsi e il modo di agire ed elargendo anche qualche consiglio pratico. In una fase storica in cui “i segni di barbarie e di smarrimento di ciò che la carità significa – giustizia, solidarietà, compassione – sono davanti ai nostri occhi e noi stessi ne siamo i protagonisti”, il libro di Manicardi può aiutare a reimparare e a conoscere meglio la grammatica delle opere di carità e riscoprirne il significato e il gusto per ritrovare “l’essenziale e discernere ciò che è irrinunciabile per la fede”. “In questi tempi difficili, conclude l’autore, richiamare la tradizione delle opere di misericordia significa cogliere la carità come arte dell’incontro, come arte della relazione, come arte del vivere, ma significa soprattutto sollecitare un soprassalto di umanità per non permettere al cinismo, alle barbarie e all’indifferenza di avere la meglio”.
Luciano Manicardi
La fatica della carità
Edizioni Qiqajon. Pagine 208. Euro 15,00

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