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giovedì 17 dicembre 2015

Anno VII n. 44


“Una voce dal Sinodo”, incontro al Sacro Cuore
Venerdì 18 dicembre, alle 21 alla cappella del Sacro Cuore di Pavia, si terrà l’incontro “Una voce dal Sinodo (dal Sinodo della famiglia)”, proposto dalle parrocchie della zona pastorale Pavia Ovest (S. Maria di Caravaggio, San Lanfranco, Ss. Salvatore e Torre d’Isola). Interverrà don Roberto Secchi, vicedirettore dell’Ufficio famiglia della Diocesi di Como e assistente presso la segreteria del Sinodo.


Gli “Ottomisti” alla basilica di San Michele
Sabato 19 dicembre, alle 21 nella basilica di San Michele a Pavia, il gruppo vocale “Gli Ottomisti” proporrà il concerto “Melodie di Natale”. Il gruppo, costituito nel 2005, è formato da otto coristi suddivisi equamente nelle quattro sezioni: soprani, contralti, tenori e bassi.


Santa Messa per tutti i “Figli in Cielo”
L’associazione “Figli in Cielo” propone un altro appuntamento di preghiera e riflessione. Sabato 19 dicembre, nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia alle 17.30 verrà recitato il Santo Rosario, seguito alle 18 dalla Santa Messa celebrata da don Daniele Baldi. “Vorremmo ricordare nella preghiera – si legge nel manifesto dell’associazione -, uno ad uno i nostri figli in cielo. I nomi possono essere comunicati al responsabile diocesano dell’associazione ‘Figli in Cielo’ – Scuola di Fede e di Preghiera – sig. Ezio all’arrivo in chiesa, oppure tramite telefono o sms (cell. 340/6403880) o via mail all’indirizzo ezio.galmozzi@libero.it Chi vuole potrà portare la foto di suo figlio. “Invitiamo tutti i genitori con un figlio in Cielo – continua il manifesto – ad unirsi a noi in preghiera, nella assoluta consapevolezza che saremo sempre mamme e papà, ma in un modo tutto nuovo, perché ‘la vita dei nostri figli, ora in Cielo, non è tolta ma solamente trasformata”.


Preghiera di Natale proposta dai giovani di AC
Domenica 20 dicembre, alle 18 al Seminario vescovile di via Menocchio 26, i giovani dell’Azione Cattolica di Pavia  proporranno una preghiera in preparazione al Natale. L’invito è rivolto a tutti gli interessati. Al termine ci sarà un momento di festa con lo scambio di auguri e un happy hour-buffet.


Concerti di Natale a Mirabello e San Leonardo
Continuano gli appuntamenti natalizi in diverse parrocchie della Diocesi di Pavia. Domenica 20 dicembre, alle 15, nella chiesa S. Maria Assunta di Mirabello la “Corale Felice” (la cui direttrice artistica è Irene Rocca) si esibirà nel concerto “Laudato Sì”. Sempre domenica 20 dicembre, alle 21 nell’oratorio di San Leonardo, gli allievi della scuola di musica “Do.Re.Mi.” proporranno una serata musicale con brani per pianoforte e canti (in programma anche una lotteria di beneficienza, con estrazione di ricchi premi).


Il “Natale dello Sportivo” del Csi di Pavia
Il Csi provinciale propone diversi momenti sul territorio della provincia di Pavia per sottolineare il “Natale dello Sportivo”: dopo quello svoltosi mercoledì 16 dicembre a Lungavilla (alla Casa del Giovane), seguiranno anche le date di venerdì 18 dicembre a Trivolzio, al Santuario di San Riccardo Pampuri alle 21, e di domenica 20 dicembre, alle 10, a Vigevano, alla Parrocchia dell’Addolorata. La celebrazione a Trivolzio, presieduta dal consulente ecclesiastico, don Michele Sozzani, sarà anche l’occasione per concludere le iniziative per il settantesimo di fondazione del Csi a Pavia. Così come già fatto lo scorso anno, il Csi propone ai suoi sportivi un gesto di solidarietà mediante la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione da destinare a famiglie in difficoltà. I materiali donati possono essere consegnati o alla sede di Viale Lodi 20 o il giorno della S. Messa. Il Csi di Pavia ha anche diffuso il suo calendario per 2016: “Uno strumento - commenta il presidente provinciale del Csi, Sergio Contrini - utile ad ogni operatore per tutte le notizie che contiene”.



Santa Messa con gli Amici del Seminario
Lunedì 21 dicembre presso la Cappella del Seminario vescovile (via Menocchio, 26), santa messa con gli Amici del Seminario. Ore 16.00 esposizione eucaristica e adorazione personale; ore 16.30 rosario; ore 17.00 santa messa.



Celebrazioni natalizie in Cattedrale

giovedì 24 dicembre 2015
Ore 17.00 e 19.00 Sante Messe della Vigilia
Ore 24.00 Messa solenne
Il Duomo riapre alle ore 22.00 per le confessioni.

venerdì 25 dicembre 2015 - Natale del Signore
Sante Messe: ore 9.00, 11.00, 19.00
Vespri: ore 16.30
Ore 17.00 Messa solenne

sabato 26 dicembre 2015 - S. Stefano protomartire patrono della Cattedrale
Sante Messe: ore 9.00, 11.00, 17.00, 19.00
Vespri: ore 16.30

giovedì 31 dicembre 2015
Sante Messe: ore 7.30, 9.30, 11.00, 19.00
Vespri: ore 16.30
Ore 17.00 Santa Messa di ringraziamento presieduta da sua ecc.za mons. Vescovo e canto del “Te Deum”

venerdì 1° gennaio 2016 - Solennità di Maria SS. Madre di Dio - Giornata Mondiale della Pace
Sante Messe: ore 9.00, 11.00, 19.00
Vespri: ore 16.30
Ore 17.00 Messa solenne e canto del “Veni Creator”

mercoledì 6 gennaio 2016 Epifania del Signore
Sante Messe: ore 9.00, 11.00, 19.00
Vespri: ore 16.30
Ore 17.00 Messa solenne

Negli orari di apertura sono sempre disponibili sacerdoti per le confessioni

 

Sulla prima pagina del nuovo numero de "il Ticino", nelle parrocchie della diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da venerdì 18 dicembre, il titolo della copertina è "Due Vescovi aprono la Porta Santa del Duomo di Pavia". Alla solenne inaugurazione del Giubileo  in Diocesi, con la Porta Santa della Cattedrale aperta da mons. Giovanni Giudici e mons. Andrea Migliavacca, sono dedicati servizi e foto all'interno del settimanale e, in copertina, l'editoriale firmato dal direttore Alessandro Repossi dal titolo "La Porta della speranza".
Domenica 20 dicembre l'ingresso del Vescovo Andrea Migliavacca nella Diocesi di San Miniato. Su "il Ticino" di questa settimana le foto della sua ordinazione episcopale nel Duomo di Pavia.
Pavia, autobus gratis per Natale: dal 21 al 24 dicembre nelle tratte urbane disponibili. L'iniziativa per limitare lo smog in città e favorire lo shopping natalizio.
Cronache "trash" da Palazzo Mezzabarba: il portavoce del sindaco si dimette. Polemiche per lo spettacolo di fine anno organizzato dal Comune in Piazza Vittoria.
Intervista a Fabrizia Ghisolfi Cupella, vicepresidente vicario della Fondazione Teatro Fraschini: "Il Fraschini è un'azienda che produce cultura per Pavia".
Torre d'Isola: inaugurato il nuovo oratorio. Un'occasione di festa per la comunità del paese.Mons. Giovanni Giudici ha benedetto i locali.
S. Maria delle Grazie: "Presepi senza frontiere", in mostra 357 rappresentazioni "mondali" della Natività.
L'Ordine Costantiniano di San Giorgio ha donato 500 capi di vestiario all'Armadio del Fratello di Pavia.
Grazie all'Albero Sorridente del Carrefour, raccolti 44mila euro per la Chirurgia Pediatrica del San Matteo di Pavia.
Il "Concorso Presepi" del settimanale "il Ticino": inviate le immagini dei vostri presepi all'indirizzo repossi@ilticino.it entro il 6 gennaio 2016.
Completano questo numero de "il Ticino"altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, la cronaca, gli appuntamenti e la pagina dei servizi utili.


Quest'anno ricorre il 75° anniversario della Liberazione; per celebrare l'evento sono usciti diversi libri. Con l'intento di segnalare idee-regalo per Natale, oggi presentiamo una terna di titoli sulla Resistenza. Il primo volume è pubblicato da Laterza. In Eravamo come voi Marco Rovelli raccoglie le testimonianze partigiane "di una generazione, quella dei ragazzi degli anni Venti, che scelsero di resistere e rispondere a una chiamata" con lo scopo di far conoscere ai giovani di oggi "la dimensione di «abisso» che quella scelta produsse nelle loro esistenze". Nell'introduzione dopo aver spiegato le ragioni che l'hanno spinto a scrivere il libro, Rovelli invita a riflettere sulla "contingenza di quelle risposte" perché, così facendo, "potremo capire allora che qualcosa di ben solido ci lega a quegli uomini: la responsabilità", vale a dire "la capacità di rispondere agli eventi che sono intorno a noi, anche senza immaginare di essere impavidi eroi". Tra le "storie di ragazzi che scelsero di resistere" ne citiamo due. La studentessa di via Padova è il racconto della scelta partigiana di Claudia, "fatta per istinto, per sentimento, per un senso viscerale di libertà", che l'ha portata a "saper vedere oltre l'immediato, saper andare oltre la siepe, mettersi in gioco a prescindere dal proprio utile, saper vedere speranze là dove altri vedono solo problemi". L'operaio della casa di ringhiera è invece la testimonianza di Achille la cui decisone è maturata in carcere "nella convivenza gomito a gomito con altre persone, le quali non si isolano nell'egoismo individuale, ma sanno che la risorsa vitale più forte è costruire e mantenere, giorno dopo giorno, legami solidi". Alla fine, riflettendo sul valore della Resistenza, Marco Rovelli la definisce "la forma più «radicale» di esistenza", proprio come quella vissuta dalle donne e dagli uomini incontrati che hanno avuto il coraggio di dare alla loro vita "un senso nuovo" innescando così "il processo della loro liberazione". Manni è l'editore del secondo volume, Canta il merlo sul frumento, di Lidia Menapace. Nata a Novara nel 1924, Lidia prende parte giovanissima alla lotta partigiana come staffetta, ottenendo il grado di sottotenente. A soli 21 anni consegue la laurea col massimo dei voti in Letteratura italiana e si impegna nei movimenti cattolici, in particolare nella FUCI e successivamente nella Democrazia Cristiana. Insegna quindi all’Università Cattolica, ma le sue idee su "l'estetica marxista" e la partecipazione alla fondazione del quotidiano il manifesto le preclusero la carriera universitaria. Nel 2006 è eletta al Senato e dall’aprile 2011 entra a far parte del Comitato Nazionale ANPI. Nel libro Lidia Menapace racconta "la sua lunga vita" che ha attraversato il fascismo, la prima e la seconda Repubblica, le stagioni delle lotte operaie e i movimenti studenteschi, il femminismo, le mobilitazioni pacifiste e quelle per l’ambiente. E lo fa iniziando dai ricordi d'infanzia per passare a quelli scolastici, le amicizie ("avevo intorno a me un ambiente caldo e stimolante, studiavo con grande passione e discutevo alla follia sempre, di tutto, specialmente di politica e di religione"), la famiglia ("mia madre era di Campospinoso nel Pavese e nacque in una famiglia dove era molto ammirato il progressismo"), l’antifascismo, il matrimonio, Il volto oscuro della Resistenza rappresentato da "quel grumo doloroso e preoccupante della violenza, soprattutto quella individuale o esecutiva di “sentenze” capitali che non avevano né una legittimità formale, né un adeguato sostegno giuridico", fino alle battaglie per il femminismo, il pacifismo e la non violenza. Sempre per i tipi di Manni è uscito Io non sto a guardare, autobiografia di Velia Sacchi. Curato da Rosangela Pesenti, il libro raccoglie le memorie di una partigiana femminista mettendo in luce "il ruolo trascurato e rimosso delle donne nella società italiana, dalla lotta di Liberazione ai giorni nostri".  Velia Sacchi nasce a Bergamo nel 1921. Nel 1943, sposata e madre di una bimba di due anni, entra nella Resistenza occupandosi di propaganda antifascista e trasferimento di perseguitati in Svizzera; fortunosamente rilasciata dopo un arresto, passa alla clandestinità, lavora a l’Unità e fonda l’Associazione femminile per la pace e la libertà che alla fine della guerra confluisce nell’UDI, Unione Donne Italiane. Muore nel 2015. L'autobiografia, che recupera anche pagine di diario, foto, documenti e alcune immagini, presenta "il racconto in presa diretta di una vita che legge i grandi e piccoli eventi della storia sempre dal punto di vista della donna" e affronta, "senza alcuna retorica", anche le problematicità, i punti critici e i nodi politici del secondo Novecento. "Questo libro, scrive la curatrice, vuole restituire la memoria di una ragazza della Resistenza" la cui testimonianza è come quella "di quei giovani, donne e uomini, che si attivarono spinti dal desiderio di libertà e trovarono nell’opposizione al nazifascismo le parole per dire di sé, per esprimere e cambiare la propria stessa vita".

Marco Rovelli
Eravamo come voi
Laterza. Pagine 272. Euro 20,00

Lidia Menapace
Canta il merlo sul frumento
Manni. Pagine 144. Euro 14,00

Velia Sacchi
Io non sto a guardare
Manni. Pagine 256. Euro 18,00

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