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giovedì 25 ottobre 2018

Anno X n. 36



Il calendario della Visita Pastorale Anno 2018 ­ Vicariato IV
5 Novembre­18 Novembre: Unità Pastorale di Giussago
26 Novembre­2 Dicembre: Bereguardo e Zelata



Il solenne pontificale di Ognissanti in Duomo con il Vescovo Corrado
Si avvicinano i giorni dedicati alla grande festa di Ognissanti e alla commemorazione dei defunti. La sera di mercoledì 31 ottobre il Vescovo Corrado Sanguineti sarà nella chiesa di S. Maria del Carmine, a Pavia, per la Veglia di preghiera nella “Notte dei Santi”.
Giovedì 1 novembre Mons. Corrado presiederà il solenne pontificale di Ognissanti alle 17 in Cattedrale.
Venerdì 2 novembre, giornata dedicata al ricordo dei defunti, il Vescovo presiederà la celebrazione alle 15.30 nel cimitero di San Giovannino alla presenza dei sacerdoti della città.
Domenica 4 novembre è il centesimo anniversario della fine della Prima guerra mondiale: il Vescovo celebrerà la S. Messa alle 11 in Cattedrale, alla presenza delle autorità cittadine. Nel pomeriggio del 4 novembre, alle 17, Mons. Corrado presiederà il solenne pontificale in Duomo in memoria dei Vescovi defunti.


In pellegrinaggio dal Ponte Coperto
Come avviene ogni anno ad ottobre, mese dedicato a Maria, il sabato mattina si tiene un pellegrinaggio, con recita e meditazione del S. Rosario, dal Ponte Coperto di Pavia al Santuario di S. Maria delle Grazie. La partenza è prevista alle 7 al Ponte Coperto. All’arrivo a S. Maria delle Grazie, alle 8, viene celebrata la S. Messa. I prossimi appuntamenti sono in programma nei sabati 20 e 27 ottobre.


“L’Humanae Vitae di Paolo VI”, convegno al Collegio Cardano
“L’Humanae Vitae di Paolo VI, cinquant’anni dopo”. E’ il titolo del convegno in programma
sabato 27 ottobre, a partire dalle 9.15, al Collegio Cardano di Pavia. Dopo i saluti del Vescovo Corrado Sanguineti, sono previsti gli interventi del prof. Livio Melina, di don Silvio Longobardi e della prof.ssa Lucetta Scaraffia. Seguirà una tavola rotonda aperta al pubblico. Coordineranno i lavori Maria Pia Sacchi (Centro pavese di accoglienza alla vita), Mariagiovanna Lenti (Consultorio familiare onlus di Pavia) e Giovanni Giacchetta (Fuci di Pavia).


Incontri sull’Europa nel Duomo di Pavia
Domenica 28 ottobre, nel Duomo di Pavia, è in programma un nuovo incontro del ciclo “Per Chiesa e società. Spizzichi dell’anima”. Il programma prevede alle 19 la S. Messa celebrata dal parroco, don Ernesto Maggi; seguiranno, alle 20, “assaggi di cucine generose”. Alle 21 il prof. Giovanni Vigo tratterà il tema “La storia di questa Europa: limiti e prospettive”.


La mostra in ricordo di don Paolo Marabelli
Il 27 e 28 ottobre l’oratorio della parrocchia di S. Maria Assunta di Mirabello, a Pavia, ospiterà una mostra (con immagini e altri ricordi) dedicata a don Paolo Marabelli, a 25 anni dalla sua morte. A organizzarla sono Gabriella Miracca con i nipoti.


Catechesi per la Cresima degli adulti
Proseguono gli incontri di catechesi per la Cresima degli adulti. I prossimi appuntamenti (in programma alle 21 al Seminario Vescovile di via Menocchio 26 a Pavia) si terranno il
29 ottobre e il 5- 12-19-22 novembre. Domenica 25 novembre, in Cattedrale, sarà celebrato il sacramento della S. Cresima.


Incontro a San Michele
Martedì 30/10 alle 21.00 nella Basilica di San Michele ci sarà la lettura continua dei capitoli 1-8 degli Atti degli Apostoli, oggetto degli incontri dei Gruppi di Ascolto. Sarà introdotta da don Gianluigi Corti e inframezzata da musica d'organo eseguita da Luca Losio.


Festa della Madonna Addolorata a Bascapè
La parrocchia di Bascapè, guidata da don Michele Mosa, festeggia in questi giorni la tradizionale festa della Madonna Addolorata. In tale occasione, nei locali dell’oratorio, viene ospitata anche la mostra con le copertine storiche del settimanale diocesano “il Ticino”, realizzata in occasione del 125esimo anniversario di fondazione del giornale


Incontri di spiritualità della Caritas
Gli incontri di spiritualità proposti dalla Caritas si terranno dalle 16.30 alle 18.00 presso il salone dell’Opera Bianchi in via Menocchio 43, Pavia. Rimangono invariate le date: 7 novembre - 6 febbraio.



I passi di Dio – Riflessioni in musica
Il prossimo sabato 10 novembre, alle ore 21, presso la Basilica di San Pietro in Ciel d’oro, il “Gruppo Cristo Uomo Nuovo – Agostiniani Pavia” proporrà un momento di riflessione con lettura di testi tratti dagli scritti di S. Agostino e l’esecuzione di brani inediti meditativi, accompagnati da presentazioni multimediali. La serata è stata pensata come un percorso e si propone di accompagnare l’ascoltatore alla scoperta di alcuni tratti della vita del santo di Ippona, tentando di cogliere il messaggio che questa grande figura della storia della Chiesa può ancora, oggi, consegnare a coloro che si pongono domande esistenziali.



AGENDA DEL VESCOVO

Venerdì 26 Ottobre
Mattino Udienze
16.00 S. Messa e Adorazione a Vellezzo
21.00 Incontro con le famiglie dei ragazzi del catechismo

Sabato 27 Ottobre
9.00 Convegno sull’ “Humanae vitae” al Collegio Cardano
15.30 Cresime a Vellezzo
18.00 S. Messa a Vellezzo
21.00 Incontro con i ragazzi del Post-Cresima

Domenica 28 Ottobre
9.30 S. Messa a Giovenzano
11.00 S. Messa a Vellezzo
18.00 S. Messa a Giovenzano

Lunedì 29 Ottobre
18.30 S. Messa per gli Insegnanti di Religione in S. Pietro in Ciel d’Oro
21.00 Incontro con i Catechisti di Torre d’Isola

Mercoledì 31 Ottobre
Mattino Udienze
21.00 Veglia dei Santi al Carmine


Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 26 ottobre, il titolo della copertina è "Croce Verde Pavese, prima volta di una donna alla Presidenza. La prof.ssa Marisa Arpesella chiamata a guidare la storica istituzione cittadina: 'Stiamo lavorando tutti insieme – spiega – per rafforzare la nostra presenza' ".
L'editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, è titolato "Aree dismesse, Pavia non può più aspettare".
Sempre dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte il commento di Elena Maga, segretario generale della Cisl Pavia-Lodi, dal titolo "Il Decreto economico-finanziario e il mondo del lavoro".
Le celebrazioni del 1° e 2 novembre a Pavia con il Vescovo Corrado Sanguineti.
"La Notte dei Santi" in Carmine: mercoledì 31 ottobre alle 21 la Veglia di preghiera presieduta da Mons. Corrado.
Le immagini della visita pastorale del Vescovo Corrado a Vellezzo e Giovenzano.
Parte la stagione culturale-musicale del Collegio Borromeo di Pavia: intervista al rettore, don Alberto Lolli.
La Cattedrale di Pavia si accende per la festività di Tutti i Santi: mercoledì 31 ottobre alle 21 una visita guidata da tre studenti del "Taramelli".
Intervista a Giovanni Monza, direttore sanitario del Policlinico San Matteo di Pavia.
"Le nuove tecnologie al servizio delle imprese e delle persone": sono emersi spunti di grande interesse dal convegno organizzato a Certosa da Confindustria Pavia.
Premiati i "Maestri del Commercio" della provincia di Pavia: le immagini e il racconto della cerimonia svoltasi al Collegio Borromeo.
Belgioioso, celebrati i 20 anni del Centro Diurno Disabili "Il Giardino".
Degrado e bare "in lista d'attesa": il triste biglietto da visita del Cimitero di San Giovannino a Pavia.
Parrocchie: notizie e immagini da S. Maria delle Grazie. S. Maria di Caravaggio, Binasco e Zeccone.  
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
 


Le EDB di Bologna hanno pubblicato La forza della parola, la lettera pastorale della Conferenza episcopale
Toscana su comunicazione e formazione. «Il senso di questa lettera, scrivono i Vescovi toscani, vuole essere, da un lato, un appello per non dimenticare il fascino della parola [...]dall’altro, un invito a metterci in cerca di quelle «parole nuove» che ci aiutino a illuminare il futuro verso il quale ci muoviamo»; vuole altresì rendere omaggio a don Lorenzo Milani a cinquant’anni dalla sua morte, nel tentativo di «saldare il debito di riconoscenza» accumulato nei confronti della sua esperienza e del suo insegnamento. Segnalo il libro perché è una solida catechesi sul buon uso della parola e consente di ascoltare di nuovo, in tutta la sua attualità, la lezione di don Milani «sul primato della comunicazione e sul valore della parola».
  La lettera affronta innanzitutto l’ambivalenza «tra parole vuote e parole piene di senso e di spessore». Facendo eco alla riflessione di don Milani «che vedeva nella battaglia contro il deficit linguistico la sola via di emancipazione e perfino di evangelizzazione dei poveri», i Prelati toscani affermano che anche ai poveri di oggi occorre offrire «non le parole vuote della retorica e della distrazione, ma quelle piene della verità e della giustizia» e fare ogni sforzo per semplificare il linguaggio utilizzando, sull’esempio di Gesù, «una comunicazione asciutta, leggera, essenziale, che abbia la libertà e il coraggio di chiamare le cose con il loro nome».
  Il documento si sofferma poi sulla testimonianza di vita e sull’insegnamento di don Milani; in particolare mette a fuoco il suo impegno per restituire la parola agli ultimi e il metodo introdotto nella scuola di Barbiana dando forma a parole come «apprendere, conoscere, sapere, parlare con franchezza per difendere i propri diritti» che, come ha ricordato il Papa, «erano verbi che don Lorenzo coniugava quotidianamente a partire dalla lettura della Parola di Dio e dalla celebrazione dei Sacramenti».
  Partendo dalla constatazione che oggi «la parola ha assunto un ruolo quasi egemone nel mondo contemporaneo soprattutto nella sua tendenza a distrarre, con lo scopo di rendere la nostra società meno impegnata e consapevole», i Vescovi entrano quindi nel merito degli aspetti e degli effetti del linguaggio banale, ingannevole e violento, «deriva dalla quale si diceva preoccupato già lo stesso don Milani», esortando a «ritrovare i linguaggi più adatti per la comunicazione perché la Chiesa arrivi a tutti».
  Ricordando il ruolo di «grande educatore» svolto da don Milani, i Presuli toscani focalizzano di seguito l’attenzione su «uno degli obiettivi indubbiamente più alti che l’essere umano è chiamato a raggiungere per mezzo della parola»: la sua valenza formativa. «Solo la parola, scrivono, possiede la forza di nominare le cose, descriverle e valutarle [...] è in grado di illuminare e convincere le coscienze con quell’assoluta non violenza che è richiesta in ogni processo educativo», rimarcando che «la sfida educativa è sempre e prima di tutto un’attenta e costante opera di discernimento, attraverso la quale imparare a sintonizzare le nostre parole, la nostra comunicazione e il nostro stesso cuore con le persone alle quali ci rivolgiamo».
  Il documento analizza anche le «sfide contemporanee della comunicazione» in tutti i suoi versanti. Ad esempio riguardo alle «notizie false e inventate, che popolano sempre più i mezzi di comunicazione», i Vescovi indicano nel «primato della verità di don Milani» un correttivo per la deriva cui stiamo assistendo e che «la comunicazione della comunità cristiana non può mai derogare dalla ricerca della verità, dall’affidabilità e dalla completezza, anche a costo di risultare meno rapida e attrattiva».
  Parlando dei contenuti del linguaggio poetico e artistico, i Presuli invitano a «imparare a far parlare la bellezza della poesia e dell’arte anche nel nostro consueto comunicare ecclesiale [...] a una vera e propria purificazione del linguaggio» al fine di «pronunciare solo parole che nascono dal cuore, leggere e profonde, gentili e assorte, fragili e sincere, parole che fanno bene».
  La lettera si sofferma infine sulla Parola che annuncia. Nel rilevare che «l’esperienza di don Milani ha non poco da insegnarci al riguardo», i Vescovi indicano nella gioia «il clima e lo stile irrinunciabile in cui si realizza l’annuncio cristiano» e nella misericordia «il suo contenuto essenziale». «Meglio tacere, scrivono, se la nostra parola non fosse profondamente attraversata dall’annuncio della misericordia e così permettere al silenzio di purificare il nostro linguaggio e aprirlo finalmente alla logica e al primato dell’amore», auspicando che la lettera possa aiutare «a prendere maggiore coscienza del valore della parola e della ingente responsabilità che ce ne è stata affidata proprio come uditori e discepoli della Parola».

Conferenza episcopale della Toscana
La forza della parola
EDB. Pagine 88. Euro 4,50

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