Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 22 aprile 2010

Anno II n. 16



PRIMO PIANO

PELLEGRINAGGIO AD ARS IN OCCASIONE DELL'ANNO SACERDOTALE
da lunedì 26 a giovedì 29 aprile

Mons. Vescovo guiderà un gruppo di sacerdoti e la comunità del Seminario Vescovile ad Ars.
Verranno pure visitati: il santuario mariano di La Salette, la basilica del Sacro Cuore a Paray le Monial e i luoghi di san Francesco di Sales a Annecy.
Li accompagniamo facendo nostra la preghiera che il Santo Padre Benedetto XVI ha composto per l'anno sacerdotale:

Signore Gesù, che in san Giovanni Maria Vianney hai voluto donare alla Chiesa una toccante immagine della tua carità pastorale, fa' che, in sua compagnia e sorretti dal suo esempio, viviamo in pienezza quest'anno sacerdotale.
Fa' che, sostando come lui davanti all'Eucaristia, possiamo imparare quanto sia semplice
e quotidiana la tua parola che ci ammaestra; tenero l'amore con cui accogli i peccatori pentiti; consolante l'abbandono confidente alla tua Madre Immacolata.
Fa', o Signore Gesù, che, per intercessione del Santo Curato d'Ars, le famiglie cristiane divengano « piccole chiese », in cui tutte le vocazioni e tutti i carismi, donati dal tuo Santo Spirito, possano essere accolti e valorizzati.
Concedici, Signore Gesù, di poter ripetere con lo stesso ardore del Santo Curato le parole con cui egli soleva rivolgersi a Te:
« Ti amo, o mio Dio, e il mio solo desiderio è di amarti fino all'ultimo respiro della mia vita.
Ti amo, o Dio infinitamente amabile, e preferisco morire amandoti piuttosto che vivere un solo istante senza amarti.
Ti amo, Signore, e l'unica grazia che ti chiedo è di amarti eternamente.
Mio Dio, se la mia lingua non può dirti ad ogni istante che ti amo, voglio che il mio cuore te lo ripeta tante volte quante volte respiro.
Ti amo, o mio Divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me, e mi tieni quaggiù crocifisso con Te.
Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti e sapendo che ti amo». Amen.
(Benedetto XVI)


IN AGENDA
Venerdì 23 aprile
18.00 - san Luigi Orione: Festa della Fedeltà
Domenica 25 aprile
Giornata Mondiale delle Vocazioni
15.00 - Palaravizza: Incontro dei cresimandi col Vescovo Giovanni
18.30 - san Pietro in Ciel d'Oro: Messa presieduta da mons. Vescovo con la reposizione delle reliquie di sant'Agostino
Da Lunedì 26 a Giovedì 29 aprile
Pellegrinaggio dei sacerdoti e dei seminaristi in Francia ad Ars, La Salette, Paray le Monial, Annecy
Da Venerdì 30 aprile a Domenica 2 maggio
"Tre giorni" animatori Grest al Tonale
Sabato 1 maggio
11.00 - Trivolzio: Messa presieduta da mons. Vescovo per la festa di san Riccardo Pampuri


4 VESCOVI E UNA CATTEDRALE

Incontri aperti a tutti per conoscere passaggi significativi della storia pavese
a cura del comitato "Insieme per la Cattedrale"

16 maggio 2010 - 15.00 castello Visconteo - Pavia
Presentazione di Ascanio Sforza (Vescovo di Pavia dal 1479 al 1505) e visita guidata al modello ligneo della Cattedrale

20 giugno 2010 - 15.00 palazzo Vescovile - Pavia
Presentazione di Agostino G. Riboldi (Vescovo di Pavia dal 1877 al 1901) e visita guidata alla cripta dell’antica Cattedrale di santa Maria del Popolo

Incontri a cura di: M. Mosa e F. Besostri


Collegio S. Caterina da Siena, via S. Martino 17/B
L'ENCICLICA CARITAS IN VERITATE PARLA AL MONDO

Un nuovo modello civile per l'economia e la finanza
Mercoledì 28 aprile 2010, ore 21

Daniele CIRAVEGNA, Professore ordinario di Economia, Università di Torino,
presidente di RITMI, Rete Italiana di Microfinanza

Interventi di
Antonio DE ROSI, Presidente Cassa Rurale ed Artigianato di Binasco, Credito Cooperativo Sergio MORELLI, Membro del Consiglio di Amministrazione di Banca Etica

Introduce
Marco MISSAGLIA, Professore di Economia Politica, Università di Pavia

Promuovono l’incontro:
Collegio Santa Caterina, Movimento dei Focolari ACLI, Azione Cattolica, Caritas, Associazione Ad Gentes, UCID, MEIC, Consultorio familiare Onlus


RADIO TICINO PAVIA
Duomo News, uno spazio radiofonico per la nostra Cattedrale

In cammino verso la riapertura della Cattedrale... In radio! E' partita da due settimane la trasmissione radiofonica "Duomo News, in cammino verso la nostra Cattedrale", spazio di un'ora con interviste in diretta ai protagonisti e agli attori che stanno organizzando ogni aspetto della riapertura del Duomo, prevista per il 2011; tutte le novità passo per passo per seguire da vicino i momenti che ci porteranno ad essere di nuovo accolti nella Cattedrale di Pavia.
In onda ogni due settimane su Radio Ticino Pavia (fm 91.8 in città, 100.5 in provincia) giovedì a partire dalle 16.00, "Duomo News, in cammino verso la nostra Cattedrale", è uno spazio ideato e curato dal Laboratorio CIL, Comunicare le Identità Locali, organizzato all'interno del corso interfacoltà dell'Università degli studi di Pavia CIM (Comunicazione Interculturale e Multimediale), nell'ambito del corso di Sociologia dei Processi Culturali e Sociologia del Media, tenuti dal prof. Mario Dossoni.
"Duomo News, in cammino verso la nostra Cattedrale" : ogni due settimane, giovedì alle 16.00, in diretta su RTP!


CARITAS DIOCESANA DI PAVIA INFORMA:
"PRESTITO NUOVI NATI 2009-2010-2011"- DIAMO CREDITO ALLA FAMIGLIA

Se sei appena diventato genitore, anche adottivo, puoi richiedere (alle banche convenzionate) un prestito fino a 5.000,00 euro a condizioni agevolate.

FONDO DI CREDITO PER I NUOVI NATI
L'arrivo in famiglia di un figlio porta con sè nuove esigenze e nuove spese. Per aiutare a sostenerle è stato istituito presso il Dipartimento delle politiche della famiglia-Presidenza del Consiglio dei Ministri, un Fondo volto a garantire l'accesso al credito delle famiglie con un nuovo figlio attraverso il rilascio di garanzie alle banche e agli intermediari finanziari (D.L. n. 185/2008 - art. 4, comma 1 e 1bis).
Possono richiedere un prestito, fino a 5.000,00 euro, i genitori (soggetti esercenti la potestà genitoriale/affido condiviso) dei bambini nati o adottati negli anni 2009 - 2010 - 2011 senza limitazioni di reddito.

UN CREDITO CONVENIENTE
Le banche che aderiscono all'iniziativasi sono impegnate ad applicare, ai finanziamenti garantiti dal Fondo, un tasso annuo effettivo globale (TAEG) fisso non superiore al 50% del tasso effettivo globale medio (TEGM) sui prestiti personali in vigore al momento in cui il prestito è stato concesso.

CHI PUO' ACCEDERE AL CREDITO
Il finanziamento concesso, della misura massima di 5.000,00 euro, può essere utilizzato per qualunque tipo di spesa e deve essere restituito in un periodo limite di cinque anni. Resta comunque facoltà delle banche l'erogazione del prestito, in quanto la presenza della garanzia del Fondo, che permette un tasso agevolato, non esonera le famiglie dall'obbligo di restituzione alle scadenze pattuite. Per le famiglie dei bambini nati o adottati nell'anno 2009 che siano portatori di malattie rare è previsto, in aggiunta, un contributo che riduce ulteriormente il tasso di interesse (TAEG) allo 0,50%.

COME RICHIEDERE IL PRESTITO
Le famiglie che desiderano ottenere il finanziamento possono rivolgersi ad una delle banche o degli intermediari finanziari che hanno aderito all'iniziativa, il cui elenco continuamente aggiornato è pubblicato sul sito www.fondonuovinati.it.
La domanda può essere presentata, entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di nascita o di adozione, compilando direttamente presso le banche l'apposito modulo, nel quale viene autocertificato il possesso dei requisiti richiesti. Nel caso di bambini affetti da malattia rara dovrà essere prodotto anche il certificato di una struttura sanitaria pubblica attestante la patologia sofferta.

PER SAPERNE DI PIU'
www.fondonuovinati.it
numero verde 803.164
www.abi.it

oppure anche:
Caritas Diocesana di Pavia - centro di ascolto - area microfinanza 0382.22804
27100 Pavia - via XX Settembre, 38/b


BACHECA
materiale da scaricare
- manifesto dei pellegrinaggi diocesani per il 2010 e del pellegrinaggio alla Santa Sindone
- manifesto "Verso il Grest 2010"
- manifesto "4 Vescovi per una Cattedrale"
- manifesto dell'incontro dei cresimandi col Vescovo


IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
L’immagine di Venezia nel corso dei secoli si è ricoperta di etichette più o meno convenzionali. Per fortuna la città lagunare conserva ancora molto del suo fascino e della sua bellezza e lo scrittore bosniaco Predrag Matvejević in Venezia minima ne fa conoscere un aspetto forse inedito.
Le tappe dell’itinerario di Matvejević sono contrassegnate non tanto da palazzi, monumenti, chiese e basiliche, ma di particolari del suo caratteristico e variegato tessuto urbano e sociale. L’osservazione dei pali di legno che contrassegnano l’accesso alla laguna, i colori e le sfumature dell’acqua nei suoi giochi di luce tra canali sono i primi indizi di questo percorso alternativo per conoscere l’altra Venezia. E’ poi la volta degli spettacolari tramonti veneziani che “ispirano o imbarazzano chi li osserva ed è quasi impossibile descriverli”. L'osservazione dei ponti è un altro aspetto attraverso il quale lo scrittore fa conoscere qualcosa della città: su di essi “il suono dei passi non risuonano allo stesso modo alla sera e al mattino, sotto la pioggia o nel vento” ed una leggenda racconta che Vivaldi, Albinoni, Benedetto Marcello e Galuppi scoprivano “nella musica dei ponti un’armonia segreta nelle diverse stagioni”. Un’altra sorprendente chiave di lettura per avvicinarsi a questa Venezia minima è rappresentato dai giardini, la varietà di piante e fiori che crescono sui muri, sotto i balconi, presso i ponti, tra le fessure, nei mattoni e nelle tegole. Il viaggio prosegue con l’osservazione delle sculture murali, l’atmosfera presente in piazze e piazzette con i loro pozzi, la descrizione delle varie isolette, la ricerca dei cocci di terracotta “sparsi in gran copia da un estremo all’altro della Laguna”.
A lettura terminata si ha l’impressione che le due Venezie “stanno l’una accanto all’altra o l’una dentro l’altra” e, come sottolinea l’autore, “nessuna delle due può sopravvivere da sola”. Nella prefazione Raffaele La Capria fa notare come “per dire ancora qualcosa su Venezia bisogna disseppellirla dagli strati delle vecchie rappresentazioni che la coprono, bisogna farla venire alla luce con un’accurata archeologia della mente”. Ed è il metodo usato da Matvejević che con la sua delicata e appassionata scrittura fa emergere “la realtà sepolta sotto la polvere delle rappresentazioni” restituendoci un’immagine non convenzionale della città, i suoi angoli e i suoi aspetti poco appariscenti ma ugualmente affascinati.

Predrag Matvejević
Venezia minima
Garzanti
Pp. 160, euro 14,60

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