Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 18 ottobre 2012

Anno IV n. 37



domenica 21 ottobre - ore 15.30
SOLENNE PONTIFICALE in occasione della BENEDIZIONE della Cattedrale


AMICI DI SAN LUCA
21 ottobre 2012
Lettura spirituale della Sacra Scrittura
“Libro del Siracide”
Can. don Andrea Migliavacca
ore 10.00
presso la Chiesa di San Luca – Corso G.Garibaldi 63- Ingresso cancello destro “della Sacrestia”


IL TEMPIO E LA CITTA’ DELL’UOMO
esercizi spirituali per la città  22-27 ottobre 2012
programma di ogni giorno
ore 7.30 santa messa
ore 9.30 esposizione eucaristica e adorazione
ore 11.00 santa messa
ore 13.00 (martedì, mercoledì e giovedì) santa messa per gli universitari
ore 17.00 santa messa
ore 17.45 il momento della Parola
ore 18.45 vespro
ore 19.00 santa messa

intenzione del giorno
lunedì 22
LE VOCAZIONI NELLA CHIESA
nel pomeriggio partecipano gli Amici del Seminario e i ministri straordinari dell'eucarestia
martedì 23
CHIESA E CULTURA
ore 21.00 preghiera per l'inizio dell'anno accademico
mercoledì 24
LA DONNA NELLA CHIESA OGGI: MADRE, TESTIMONE, CONSACRATA
partecipano gli ordini religiosi femminili
giovedì 25
GIORNATA SACERDOTALE
ore 9.45 i sacerdoti si incontrano in Cattedrale
ore 21.00 inizio della missione giovani
venerdì 26
ore 21.00 incontro diocesano delle famiglie
sabato 27
IL VOLONTARIATO: PASTORALE DELLA SALUTE E DELLA CARITÀ
predicazione di padre Ermes Ronchi
ore 9.30 ritrovo in Cattedrale
ore 21.00 veglia missionaria
IL MOMENTO DELLA PAROLA – ore 17.45
DIO SI FA UOMO
percorso biblico sul vangelo di Giovanni
lunedì - la purificazione del tempio
martedì - distruggete questo tempio
mercoledì - le feste e il tempio
giovedì - la Pasqua
venerdì - il tempio nuovo: la libertà umana per l’amore


COSTRUIRE CHIESA IN CASA
Spiritualità familiare in Duomo
Venerdì 26 ottobre
2012 alle ore 21.00 - Cattedrale di Pavia
ci guida don Renzo Bonetti già direttore dell’ufficio nazionale per la pastorale familiare

HO CREDUTO PERCIO’ HO PARLATO
Sabato 27 ottobre 2012 alle ore 21.00 nella Cattedrale di Pavia VEGLIA MISSIONARIA DIOCESANA.
Testimonianza di padre Giulio Albanese missionario Comboniano

XXVIII giornata mondiale della gioventù - RIO DE JANEIRO (BRASILE) 2013
Andate e fate discepoli tutti i popoli (Mt 28,19)
LA PROPOSTA DELLE DIOCESI DI COMO, LODI, PAVIA e VIGEVANO
Le quattro diocesi del “gruppo Adda – Ticino” (Como, Lodi, Pavia e Vigevano) propongono ai giovani di partecipare alla XXVIII giornata mondiale della gioventù a Rio de Janeiro.

Proposta 1: accoglienza in parrocchie missionarie e Gmg a Rio de Janeiro
Partenza: lunedì 15 luglio 2013
Ritorno in Italia: giovedì 1 agosto 2013
Programma di massima: arrivo a San Paolo, trasferimento in pullman a Campinas (S. Paolo), ospitalità presso le parrocchie di Piracicaba e Hortolandia (padri missionari saveriani) dal 16 al 21 luglio; visita del santuario di Aparecida e trasferimento in pullman a Rio de Janeiro; partecipazione a tutti i momenti della Gmg 2013 (da martedì 23 a domenica 28 luglio).
Quota di partecipazione per i giovani dai 16 (anno di nascita 1997) ai 30 anni (anno di nascita 1983): euro 2150
La quota comprende: trasferimento in pullman all’aeroporto di Malpensa, volo a/r Italia – Brasile (compagnia aerea “Emirates”), alloggio e vitto nei giorni della gmg e nei giorni non compresi dalla gmg, assicurazione integrativa, iscrizione alla gmg, quota di solidarietà e kit degli italiani, trasferimento in pullman da Malpensa a Como / Lodi / Pavia / Vigevano.

Proposta 2: accoglienza in parrocchie missionarie, Gmg a Rio de Janeiro, alcuni giorni successivi di visita
Partenza: martedì 16 luglio 2013
Ritorno in Italia: lunedì 5 agosto 2013
Programma di massima: arrivo a San Paolo, trasferimento in pullman a Campinas (S. Paolo), ospitalità presso le parrocchie di Piracicaba e Hortolandia (padri missionari saveriani) dal 17 al 21 luglio; visita del santuario di Aparecida e trasferimento in pullman a Rio de Janeiro; partecipazione a tutti i momenti della Gmg 2013 (da martedì 23 a domenica 28 luglio). Visita di Rio di Janeiro e altri luoghi del Brasile sud (29 luglio – 4 agosto)
Quota di partecipazione per i giovani dai 16 (anno di nascita 1997) ai 30 anni (anno di nascita 1983): euro 2350
La quota comprende: trasferimento in pullman all’aeroporto di Linate, volo a/r Italia – Brasile (compagnia aerea “Lufthansa”), alloggio e vitto nei giorni della gmg e nei giorni non compresi dalla gmg, assicurazione integrativa, iscrizione alla gmg, quota di solidarietà e kit degli italiani, trasferimento in pullman da Linate a Como / Lodi / Pavia / Vigevano.

Le iscrizioni sono aperte con il versamento di una caparra di euro 600. Ai primi venticinque iscritti sarà assicurato uno sconto di 50 euro sulla quota complessiva.
Al 6 gennaio 2013 versamento di altri 400 euro; al 5 aprile versamento di 600 euro; saldo entro il 31 maggio 2013.

IL TICINO IN ANTEPRIMA
di Sandro Repossi
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole della diocesi di Pavia da venerdì 19 ottobre, il titolo della copertina è "Riapre la Cattedrale, batte il cuore di Pavia. Domenica 21 ottobre alle 15.30 il solenne pontificale". Allo stesso tema è dedicato l'editoriale firmato dal vescovo Giovanni Giudici, dal titolo "Entriamo in Duomo con lo spirito del Concilio". Anche questo numero del settimanale diocesano dedica un inserto di otto pagine al Duomo. "La riapertura della Cattedrale riscalda il cuore di Pavia. Da lunedì 22 a sabato 27 gli "Esercizi spirituali per la città"".
Intervista al professor Gianpaolo Calvi: "Che bello veder entrare tanta gente in Duomo". Le autorità concordi: "Evento storico per Pavia".
L'intervento del vescovo Giudici durante il rito della traslazione delle reliquie del Patrono in Cattedrale: "Viviamo con gioia la nostra fede nella comunità fondata da San Siro".Il ricordo di don Elio Palladini: più di trent'anni vissuti in Cattedrale. Don Armando Curti è stato l'ultimo coadiutore della Cattedrale: "Che belli i miei sette anni in Duomo! Don Elio grande esempio di dedizione"."Un'emozione leggere la Bibbia in Cattedrale!":
alcuni commenti di un'iniziativa che ha riscosso grande successo. Intervista a padre Giulio Albanese, che porterà la sua testimonianza a Pavia sabato 27 ottobre alla Veglia missionaria in Duomo: "La "missione" parte anche dalla Cattedrale". Don Michele Mosa propone un altro capitolo della storia del Duomo di Pavia: "Il cuore della città. L'Ecclesia Sancti Syri e la sua piazza tra esigenze liturgiche e attività commerciali".
L'omelia del vescovo Giovanni Giudici nella Santa Messa di ordinazione diaconale di Luca Massari: "Il diacono esprime la dimensione di carità presente nella comunità cristiana".
Il saluto di padre Giustino Casciano: per otto anni è stato priore della comunità agostiniana pavese. Dal 18 ottobre è a Gubbio, come parroco ed economo del convento. A Pavia arriva padre Mario Millardi.
"La Chiesa del Card. Martini": il senatore Franco Monaco ricorda l'arcivescovo emerito di Milano a quasi due mesi dalla sua scomparsa.
La missione di madre Rita Malinverni in Paraguay: la religiosa pavese scrive dalla città di Encarnacion.
Questo numero de "il Ticino" ospita servizi e notizie da numerose parrocchie della diocesi pavese: Sacra Famiglia, San Francesco, Ss. Salvatore, San Primo, S. Cristina, Villanterio, Gerenzago, Inverno, Belgioioso e Binasco.
Lavoro: a Pavia non viene rinnovata la metà dei contratti a termine.
Legalità: ecco come la 'ndrangheta entra nelle imprese; il procuratore della Dda di Reggio Calabria, Michele Prestipino, ne ha parlato a Pavia.
Politica: consiglio comunale, la maggioranza in bilico a Pavia. Il vento di crisi che soffia da Milano rischia di coinvolgere anche la nostra città.
"Micol Montera, ovvero prendere la vita...fischiettando": la curiosa storia di una pavese iscritta al corso "Arte del Fischiare".
Campagna abbonamenti 2013 de "il Ticino": prezzi invariati rispetto allo scorso anno. Radio Ticino: grandi ascolti per la diretta della lettura della Bibbia in Cattedrale.
Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca, gli appuntamenti, gli articoli degli studenti che hanno svolto lo stage alle redazioni de "il Ticino" e di Radio Ticino Pavia, le rubriche e lo sport.

guarda la prima pagina in anteprima su
www.ilticino.it

IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Giovedì 11 ottobre - cinquantesimo anniversario dell'apertura del Concilio Vaticano II - è iniziato l'Anno della fede. Ne La Porta della Fede con la quale ha indetto l'Anno, Benedetto XVI scrive: "Desideriamo che questo Anno susciti in ogni credente l’aspirazione a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, con fiducia e speranza". Per cercare di andare incontro al desiderio del Santo Padre, il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione ha predisposto alcuni sussidi. Vivere l'Anno della fede è la guida ufficiale e il sussidio pastorale completo. In esso sono spiegate ed approfondite le quattro indicazioni proposte dal Pontefice nella Lettera Apostolica: confessare ("susciti in ogni credente l'aspirazione a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, con fiducia e speranza"), celebrare ("intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell'eucarestia, che è il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e insieme la fonte in cui promana tutta la sua energia"), vivere ("auspichiamo che la testimonianza di vita dei credenti cresca nella sua credibilità") e pregare. La prima parte del Sussidio è dedicata agli articoli del Simbolo apostolico e aiuta ad entrare nel merito di ciò che costituisce la sintesi della nostra fede come ribadito dal Papa: "l’Anno della fede dovrà esprimere un corale impegno per la riscoperta e lo studio dei contenuti fondamentali della fede che trovano nel Catechismo della Chiesa Cattolica la loro sintesi sistematica e organica". I primi due capitoli contengono una serie di catechesi circa la professione di fede. In particolare nel primo si mette a fuoco il tema della fede "prima di tutto nel suo aspetto soggettivo, come nell'affidarsi ragionevole dell'uomo a Dio", quindi "nel suo aspetto oggettivo, come l'accoglienza della rivelazione di Dio così come si è manifestata nell'economia della salvezza", sottolineando tra l'altro che "la fede non è un accessorio, un optional, ma è necessaria all'uomo più ancora del cibo e dell'aria che respira" e "l'uomo è fatto per andar oltre l'umano, per trovare in Dio il significato del suo essere uomo". Il secondo contiene un ampio commento agli articoli fondamentali del Simbolo della fede ("un dono che noi riceviamo dalla Chiesa che lo professa e trasmette") nella forma di sei incontri di catechesi approfonditi e spiegati dettagliatamente partendo da Credo in Dio Padre per poi passare a Credo in un solo Signore, Gesù Cristo a Credo nello Spirito Santo e via via Credo la Chiesa, Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati, Credo la resurrezione della carne e la vita eterna. La fede celebrata contiene invece un'ampia catechesi sui singoli Sacramenti che segnano la vita della comunità cristiana nel corso dell'anno liturgico: i tre dell'iniziazione cristiana (battesimo, cresima ed eucarestia), quelli di guarigione (riconciliazione e unzione degli infermi) e quelli al servizio della comunione (l'ordine sacro e il matrimonio). Soffermandosi su ognuno in merito ai riferimenti scritturistici, all'insegnamento degli Apostoli, al loro significato, al valore e alla liturgia propria, il sussidio mette in rilevo come "una catechesi sui singoli Sacramenti che si celebrano nel corso dell'Anno della fede può essere molto utile per comprendere il nesso profondo tra quanto la Chiesa professa e quanto siamo chiamati a cogliere già il presente nel sacramento" e che "essi diventano il vero sostegno alla professione di fede e alla testimonianza"' in modo tale che "non si abbia a creare una frattura tra ciò che si crede e quanto si celebra, ma il richiamo reciproco diventi sostegno alla testimonianza". Nel capitolo La fede vissuta vengono proposte, "con il desiderio che la fede diventi un valore per tutti", alcune riflessioni e modalità pastorali per aiutare la comunità parrocchiale a vivere l'Anno della fede con iniziative proprie: "un cammino concreto che ogni comunità può percorrere, seguendo le esigenze che le sono peculiari a ognuno, come sostegno alla vita spirituale". Nell'ultima parte, La fede pregata, il sussidio si sofferma sulla preghiera personale e comunitaria ed in particolare sul Credo come preghiera. Dopo una presentazione del valore della preghiera nella Scrittura e nella Tradizione è preso in esame l'importanza del Credo ("sintesi del mistero della fede") con l'intento di farlo diventare "la preghiera quotidiana di ogni credente" e con l'auspicio "che esso venga conosciuto e imparato a memoria come era prassi nei primi secoli della storia della Chiesa". Infine sono proposte, per l'inizio e la conclusione dell'Anno della fede, delle celebrazioni ispirate all'antica pratica catecumenale della Chiesa, come la traditio ed reddittio Symboli, offrendo tre diverse possibilità di celebrazioni che hanno in comune la centralità del Credo. Vivere l'Anno della fede è una valida guida che illustra bene gli aspetti della fede cristiana e presenta diverse proposte per vivere con intensità questo importante momento ecclesiale. Il tutto per cercare di realizzare ciò che auspica il Papa: "riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata e vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno".

Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione
Vivere l'anno della fede
San Paolo. Pagine 184. Euro 10,00

Nessun commento:

Posta un commento