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giovedì 17 novembre 2016

Anno VIII n. 41


La stampa cattolica tra passato e futuro
“La stampa cattolica tra passato e futuro”. E’ questo il titolo del convegno in programma
venerdì 18 novembre, alle 16, al Collegio Borromeo di Pavia. Un appuntamento che la Diocesi di Pavia e la redazione del giornale hanno voluto organizzare per celebrare i 125 anni di vita del settimanale diocesano, testimone di una grande storia che attraversa tre secoli. Dopo i saluti iniziali del Vescovo Corrado Sanguineti e del sindaco Massimo Depaoli, sono previsti gli interventi di don Fabio Besostri, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Sant’Agostino, Marco Tarquinio, direttore del quotidiano “Avvenire”, Francesco Anfossi, caporedattore del settimanale cattolico “Famiglia Cristiana”, e dello scrittore pavese Mino Milani. Nel corso del convegno sono previsti due intermezzi musicali con due giovani talenti della musica: Andrea Cantù, al pianoforte, e Davide Giovanni Tomasi, alla chitarra. Cantù proporrà un programma con musiche di Beethoven, Liszt, Rachmaninoff e Schumann; Tomasi si esibirà in brani tratti dal repertorio di Aguado y Garcia, Regondi e Albeniz. E’ previsto anche un servizio di coffe break. Nel loggiato del Collegio Borromeo che porta al magnifico Salone degli Affreschi, verrà allestita una mostra con le copertine di alcune prime pagine “storiche” del settimanale diocesano: un’occasione per fare un tuffo nel passato e ricordare momenti che non solo hanno segnato la vita del giornale, ma di un’intera comunità.


Professionisti dunque santi
Alle ore 21 di venerdì 18 novembre, l’Unione Giuristi Cattolici di Pavia “Beato Contardo Ferrini” organizza un incontro di formazione spirituale sulla santificazione del cristiano nella professione e sul luogo di lavoro: l’evento sarà ospitato presso la Sala Pertusati del Vescovado ed è rivolto a tutti gli interessati sino ad esaurimento dei posti a sedere.
Ospite e relatore della serata Cesare Cavalleri, direttore di Studi Cattolici, «mensile di studi e di attualità», e delle Edizioni Ares. Collaboratore di Avvenire dal primo numero, Cavalleri ha pubblicato diversi volumi in cui ha raccolto il frutto della sua attività di notista, critico letterario ed editorialista. Curatore della traduzione ritmica del Libro della Passione del poeta e teologo cileno José Miguel Ibañez Langlois, ha anche raccolto l’Intervista sul Fondatore dell’Opus Dei, concessa dal Beato Álvaro del Portillo.
Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio internazionale Medaglia d'oro per la Cultura cattolica, un riconoscimento che in precedenza era toccato ad Augusto Del Noce, ai cardinali Joseph Ratzinger e Giacomo Biffi, a mons. Luigi Giussani, all'economista Michael Novak, allo scrittore Eugenio Corti, al maestro Riccardo Muti. Nel 2006 gli è stato assegnato l'Ambrogino d'oro, onorificenza che il Comune di Milano conferisce ai cittadini benemeriti.


Sabato 19 novembre alle 18.00 la Messa in Carmine per i “Figli in cielo”
Sabato 19 Novembre 2016 alle ore 18,00 presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine di Pavia si terrà la celebrazione eucaristica inaugurale della Comunità diocesana dell’Associazione “Figli in Cielo” Scuola di Fede e di Preghiera, presieduta da Sua Ecc. Monsignor Corrado Sanguineti, concelebrata da Don Daniele Baldi, padre spirituale della Comunità, alla presenza della fondatrice dott.ssa Andreana Scapuzzi Bassanetti e delle numerose famiglie dei figli in cielo. L’Associazione “Figli in Cielo” è stata fondata a Parma da Andreana Scapuzzi Bassanetti, in seguito alla perdita della figlia Camilla, avvenuta il 27 giugno 1991 ed è presente in molte Diocesi italiane e del mondo. L’Associazione, che non ha scopo di lucro, offre un percorso spirituale e si propone come presenza amorevole di ascolto per aiutare i genitori ad uscire dalla solitudine del proprio dolore e condividerlo cristianamente con chi ha subìto il lutto più grande. Anche a Pavia alcune famiglie della Diocesi da più di un anno, con l’aiuto di Don Daniele Baldi, stanno cercando di infondere coraggio e speranza in altri genitori colpiti dal lutto, unico modo per evangelizzare il proprio lutto. I loro figli sono i maestri spirituali che li conducono umanamente verso chi ha bisogno, prendendosi cura dell’altro come un genitore fa con il proprio figlio. In occasione della nascita della nuova Comunità la Presidente, dott.ssa Andreana Scapuzzi Bassanetti, incontrerà alle ore 16,30 di Sabato 19 Novembre i genitori presso la sacrestia della Chiesa del Carmine. Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare il responsabile diocesano Sig. Ezio tramite telefono (cell. 340-6403880) o via email: ezio.galmozzi@libero.it e consultare il sito dell’Associazione www.figlincielo.it


Il compleanno di don Enzo Boschetti
La Casa del Giovane di Pavia festeggia l’87esimo compleanno del fondatore, don Enzo Boschetti, che ricorre sabato 19 novembre. Domenica 20 novembre, alle 9.30, celebrazione eucaristica e posa della sua immagine alla chiesa S. Brizio di Samperone dove è stato parroco.


Incontro per i familiari del clero
Martedì 22 novembre si terrà il consueto incontro, nel Seminario vescovile di via Menocchio a Pavia, per i familiari e collaboratori del clero. Il programma prevede alle 9.15 la recita della Lodi, alla quale seguiranno la meditazione, il S. Rosario e la celebrazione eucaristica. Al termine, per chi lo desidera, il pranzo.


CSI, preghiera e incontro con le società
Martedì 22 novembre alle ore 21 alla Cappella della Resurrezione della Casa del Giovane di via Lomonaco a Pavia, gli operatori provinciali del CSI si troveranno per un momento di preghiera guidato da don Angelo Lomi. La recita del Rosario sarà il modo - semplice - di ritrovarsi per chiedere il sostegno per tutta l’attività CSI, per i suoi volontari ed i suoi atleti. Giovedì 24 novembre, alle 21 al Salone Terzo Millennio della CdG, il CSI di Pavia incontrerà tutte le sue società sportive con le quali sviluppa un interessante percorso di conoscenza dell’abitare nello sport. L'iniziativa, che si muove all’interno del Festival dei Diritti promosso dal Centro Servizi Volontariato di Pavia e Provincia, desidera stimolare l’attenzione della società sportiva sulla conoscenza, il rispetto e l’approfondimento di tematiche che vanno dal semplice incontro sportivo al più complesso tema delle responsabilità che il quadro legislativo accolla agli operatori dello sport.


La Preghiera dell’AC diocesana
Domenica 27 novembre, alle 17.30, nella Cappella del Sacro Cuore di Pavia (in via Verdi 25, zona Ticinello), si terrà la Preghiera di tutta l’Ac diocesana, guidata dal Vescovo Corrado Sanguineti. Ragazzi, giovani e adulti sono tutti invitati a essere presenti, in occasione del rinnovo dell’adesione.



AGENDA DEL VESCOVO
Venerdì 18 Novembre
Mattino Visita al Liceo Olivelli
Pomeriggio Convegno per i 125 anni del Settimanale “il Ticino” al Collegio Borromeo

Sabato 19 Novembre
Mattino Udienze
16.30 Incontro e S. Messa con l’associazione “Figli in cielo”

Domenica 20 Novembre
11.00 S. Messa a s. Teodoro
17.00 Cresima Adulti

Da Lunedì 21 a Venerdì 25 Novembre
mons. Vescovo predica gli Esercizi Spirituali al Clero dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio

Sabato 26 Novembre
Mattino Udienze
15.30 Visita alla Croce Verde Pavese

Domenica 27 Novembre
Ritiro Spirituale dell’Ordo Virginum
18.30 Preghiera Adesione Azione Cattolica



Il numero de "il Ticino" in tutte le parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 18 novembre si presenta in edizione davvero speciale. E' un numero "storico": 48 pagine, tutte a colori, per celebrare il 125esimo anniversario di fondazione del settimanale diocesano. Il titolo della copertina è " 'il Ticino', testimone di fede da tre secoli". Il vescovo Corrado Sanguineti firma l'editoriale dal titolo "125 anni de 'il Ticino': un dono e una risorsa per la Chiesa". All'interno di questo numero "storico" de "il Ticino" trovate commenti e testimonianze di personalità del mondo religioso, istituzionale, politico e culturale di Pavia e provincia.
Vita in Diocesi: domenica 20 novembre la "Giornata del Seminario". In tutte le parrocchie i fedeli pavesi saranno chiamati a pregare per le vocazioni sacerdotali e a sostenere il Seminario. Don Davide Diegoli, rettore del Seminario vescovile di Pavia, presenta questo appuntamento.
Il Collegio Ghislieri di Pavia celebra i 50 anni della sezione femminile:  lunedì 21 novembre l'inaugurazione di una mostra a pochi mesi dal 450esimo di fondazione.
Bilancio partecipato del Comune di Pavia, vince il progetto del Castello di Mirabello.
Solidarietà a Pavia: "Residenza Fanny", una mano tesa verso i malati e le loro famiglie.
Università: inaugurato a Pavia l'Anno Accademico. Aumentano i nuovi iscritti.
Sabato 26 novembre concerto benefico a San Teodoro nel ricordo di Filippo Astori
Il progetto: all'Istituto Tecnico Cardano di Pavia si farà lezione anche con i droni.
Il concorso de "il Ticino"  "Vota il tuo volontario": ritagliate il coupon e inviatelo alla nostra redazione.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.
 

Nel 2012 ricorrendo l’anniversario dei duecento anni della Ritirata di Russia di Napoleone, Sylvain Tesson ha voluto, a modo suo, “rendere omaggio alla memoria di centinaia di migliaia di poveri soldati sacrificati per aver seguito un capo”: in sidecar ha ripercorso l’itinerario seguito dalla Grande Armata durante la ritirata del 1812. In Beresina, pubblicato come gli altri suoi libri Nelle foreste siberiane e Abbandonarsi a vivere sempre da Sellerio, lo scrittore e giornalista francese dà conto dell’avventuroso viaggio Mosca-Parigi compiuto in pieno inverno assieme a quattro amici a bordo “di una bella Ural di fabbricazione russa”, confermando la fama di “instancabile viaggiatore capace di gesta estreme”. Utilizzando “per scelta e fedeltà verso chi li ha preceduti solo mappe stradali e nessuna moderna tecnologia”, con in testa “un bicorno imperiale copia di quello usato dal celebre corso” e “fissata sul davanti del carrozzino la bandiera francese”, Tesson ha percorso in tredici giorni 4.000 chilometri. Lo scrittore alterna il racconto del suo viaggio con quello fatto da Napoleone e dal suo esercito due secoli prima, cercando e trovando “ispirazione nelle memorie del generale Caulaincourt” ed esorcizzando, con l’aiuto della vodka, “gli orrori di quella letale agonia e la tremenda sofferenza dei soldati che avanzavano con una temperatura di trenta gradi sotto zero”. Ne citiamo alcuni frammenti. Il primo riguarda la battaglia della Beresina dove “la Grande Armata esangue si era concessa il lusso di una vittoria, anche se la memoria collettiva dei francesi aveva registrato solo l’orrore della carneficina”. Arrivato sulle rive del fiume oltre a rievocare quelle concitate “scene degne dell’Apocalisse”, Tesson spiega perché “il nome di quel corso d’acqua senza importanza era passato alla Storia entrando nel linguaggio corrente” come “espressione che indica una situazione disastrosa”. Percorrendo ogni giorno non senza difficoltà “chilometri nel fango e nel gelo verso luoghi freddissimi dove si erano combattute guerre terribili, città lavate dalle lacrime delle donne, antiche capitali del dolore i cui nomi spezzano il cuore”, davanti alla stele che ricorda la celebre battaglia di Borodino, Tesson osserva come nei luoghi “dove i soldati erano morti, gli uomini avevano riannodato il filo della vita e costruito gli edifici necessari al loro benessere abituandosi a vivere sulle loro ossa”. Curiosa è l’impressione colta in quasi tutti i posti in cui è transitato: “per i russi la vista di quella bandiera, del bicorno e delle insegne imperiali era uno spettacolo assai gradito: il nome di Napoleone li rendeva sempre euforici”. Merita un cenno anche l’omaggio che l’autore dedica ai cavalli, definiti “i grandi martiri della Ritirata” e dei quali nessuno è stato capace “di scrivere una celebrazione che fosse all’altezza delle loro sofferenze”. Sylvain Tesson è bravo a comporre, in una pregevole e ben riuscita osmosi storico-letteraria, i drammi, gli orrori, le battaglie e le gesta dei protagonisti della Ritirata di Russia, con le disavventure, le sensazioni e le emozioni da lui provate “in sidecar con Napoleone”. Appena prima di giungere a Parigi l’autore scrive: “Abbiamo reso omaggio a quegli eroi. Per loro è stata una beresina. Per noi uno dei viaggi più emozionanti della nostra vita”, cogliendo e sintetizzando in una battuta l’esperienza raccontata in questo bel libro che si legge tutto d’un fiato.

Sylvain Tesson
Beresina
Sellerio. Pagine 196. Euro 15,00

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