Sul grande web le piccole cose contano molto

giovedì 31 gennaio 2019

Anno XI n. 04



Il programma della Visita Pastorale 2019 ­ Vicariato 3°
17-24 Febbraio: Lardirago e S. Alessio
11-17 Marzo: Ceranova
25 Marzo-7 Aprile: Cura Carpignano, Calignano, Prado e Roncaro
29 Aprile- 12 Maggio: Torrevecchia Pia, Vigonzone, C.na Bianca, Zibido al Lambro
22-29 Settembre: Bornasco a Gualdrasco
7-20 Ottobre: Magherno, Vistarino, Vivente, Torre d’Arese, Marzano, Spirago, Castel Lambro
4-17 Novembre: Landriano e Pairana
25 Novembre e 8 Dicembre: Vidigulfo
16-22 Dicembre: Bascapè


SANTA MESSA NELLA FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO PER IL MONDO DELL’UNIVERSITÀ
Giovedì 31 gennaio alle ore 19,15 presso la chiesa di S. Maria delle Grazie il Vescovo Corrado celebrerà la S. Messa in occasione della festa del Patrono dei giovani.
A seguire, festa in Oratorio a cura del Collegio “don Bosco”.



Adorazione per i Vescovi a S.Pietro in Ciel d’Oro
Il prossimo 1° febbraio, primo venerdì del mese, alle 18,15, presso la basilica di San Pietro in Ciel d’Oro l’adorazione per i Vescovi sarà animata dal Rinnovamento nello Spirito.


La Giornata della Vita Consacrata
Sabato 2 febbraio ricorre la 23esima Giornata mondiale della Vita Consacrata. Alle 11, nella Cattedrale di Pavia, il Vescovo Corrado Sanguineti presiederà la celebrazione per la “Festa della presentazione di Gesù al Tempio”. Sono invitati tutti i religiosi, le religiose, i consacrati e le consacrate della nostra Diocesi, oltre naturalmente ai fedeli che vorranno partecipare a un momento così importante.


Sabato 2 febbraio la “Veglia per la Vita” nella chiesa di San Genesio
La Veglia per la vita 2019 è in programma sabato 2 febbraio alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di San Genesio ed Uniti. Presiederà il Vescovo Mons. Corrado Sanguineti. Con una testimonianza - a cura del Cav - sul Servo di Dio Giancarlo Bertolotti, sono previsti anche interventi della Comunità di Sant’Egidio e della Gioventù francescana. Domenica 3 febbraio nella Diocesi di Pavia si terrà, nell’ambito delle S. Messe parrocchiali, la tradizionale “Benedizione delle mamme in attesa”: segno evidente dell’attenzione della Chiesa verso l’accoglienza della vita nascente. E segno particolarmente significativo in una realtà, come quella del nostro territorio, segnata da un preoccupante calo demografico.


Anniversario della morte di Mons. Giovanni Volta
Domenica 3 febbraio, alle 17.00 nella Cattedrale di Pavia, il Vescovo Corrado Sanguineti presiederà la S. Messa in suffragio di Mons. Giovanni Volta (Vescovo di Pavia dal 1986 al 2003) nel 7° anniversario della sua morte.


Sport e persona: per un rispetto integrale
In occasione della settimana dell'educazione Pastorale Giovanile e Pastorale dello Sport invitano dirigenti delle società sportive, genitori ed educatori interessati ad una serata che si svolgerà
Lunedì 4 Febbraio 2019 alle ore 21 presso il teatro di Maria Ausiliatrice (V.le Ludovico il Moro 13, Pavia) dal tema "Sport e persona: per un rispetto integrale". Ospite e relatore sarà l'arbitro internazionale di calcio Paolo Mazzoleni.


AZIONE CATTOLICA: DIALOGHI SULLA BUONA POLITICA
L'Azione Cattolica diocesana promuove nel prossimo periodo un ciclo di tre incontri sul tema "Dialoghi sulla buona politica: un possibile contributo di cittadini cattolici alla difficile ricerca del bene comune oggi in Italia". Seguendo l'invito pressante di papa Francesco: "Mettetevi in politica, ma per favore nella grande politica, nella Politica con la maiuscola! (papa Francesco all'AC, 30 aprile 2017), vogliamo riflettere insieme secondo quanto proposto nel libro-intervista "La P maiuscola. Fare politica sotto le parti" (editrice AVE, 2018) scritto dal presidente nazionale AC Matteo Truffelli in collaborazione con il giovane giornalista Gioele Anni. Entrambi saranno protagonisti dei nostri incontri, insieme ad alcuni amici che nella nostra realtà sociale e civile hanno assunto impegni di responsabilità, su fronti politici diversi.
Il programma dei tre incontri è nella locandina allegata che vi invitiamo a diffondere il più possibile. Schematicamente:
-
mercoledì 6 febbraio: Gioele Anni
-
giovedì 28 febbraio: Giulio Assanelli, Nicola Lamberti, Davide Lazzari, Gianluigi Secchi
-
martedì 2 aprile: Matteo Truffelli.
Gli incontri saranno in sede AC alle ore 21, e tutti sono invitati, con un'attenzione particolare ai giovani. Appuntamento quindi a mercoledì 6 febbraio per il primo incontro con Gioele Anni, giovane giornalista, già segretario nazionale MSAC e coautore del volume "La P maiuscola", e recentemente partecipante come uditore al Sinodo dei Giovani.



Incontro con il Vicario Generale:
La presidenza del Centro Sportivo Italiano incontrerà il nuovo Vicario Generale, Don Luigi Pedrini,
giovedì 7 febbraio alle ore 21 nel Palazzo Vescovile.
Nell'occasione sarà presentato il quadro dell'attività e della consistenza associativa del CSI nella Diocesi di Pavia.



Scuola di Cittadinanza: Pavia città della formazione “Pavia città della formazione”.
E’ il tema che verrà affrontato nel prossimo incontro del sesto ciclo della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione della Diocesi di Pavia. L’appuntamento è in programma sabato 9 febbraio, alle 9, nell’Aula Scarpa del Palazzo Centrale dell’Università di Pavia (in Corso Strada Nuova 65). Dopo i saluti iniziali del Vescovo Corrado Sanguineti, verranno proposti alcuni spunti di riflessione da parte di: Patrizia Achille, Donatella Olivetti, Francesco Svelto, Francesca Bisi e Giulia Carbognani. Seguirà poi la tavola rotonda dal titolo “Prospettive del sistema formativo pavese”, con la partecipazione di: Luigi Boldrin, segretario generale della Camera di Commercio di Pavia; Marialisa Boschetti, presidente della Cna di Pavia; Elena Maga, segretario generale della Cisl Pavia-Lodi; Marco Salvadeo, vicepresidente di Confindustria Pavia; Antonella Zucchella, prorettore alla Finanza dell’Università di Pavia.


Percorso sugli scritti di San Francesco
Prosegue il percorso sugli scritti di S.Francesco, dal titolo “Dal Vangelo alla vita e dalla vita al Vangelo”. L’iniziativa è promossa dai frati minori francescani nel santuario S.Maria Incoronata di Canepanova a Pavia. Si inizia al mattino alle 9.30 con una catechesi aperta a tutti e si prosegue con la S. Messa delle 11.30; nel pomeriggio si prosegue, dalle 14.30, con “Ora et labora…su te stesso!” con un laboratorio teorico-pratico. Il prossimo appuntamento si terrà
domenica 10 febbraio sul tema “Vivere senza nulla di proprio”.


AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 1 Febbraio
11.00 S. Messa in Otorino
18.30 S. Messa a Desio (MI) e catechesi su S. Riccardo Pampuri

Sabato 2 Febbraio
11.00 Pontificale della Presentazione del Signore in Cattedrale
21.00 Veglia per la Vita a S. Genesio

Domenica 3 Febbraio
16.30 Vespri in Cattedrale
17.00 S. Messa in Cattedrale in suffragio di mons. G. Volta

Lunedì 4 Febbraio
21.00 Incontro con la Gioventù Francescana a Canepanova

Martedì 5 Febbraio
Mattino Udienze

Sulla prima pagina de "il Ticino" nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 1 febbraio, l'editoriale è firmato dal Vescovo Corrado Sanguineti ed ha come titolo "I giorni che stiamo vivendo". Un commento che prende spunto da alcune tristi vicende di attualità, come le tormentate storie dei migranti ma anche la recente decisione dello Stato di New York di approvare una legge che permette l'aborto fino al nono mese di gravidanza: per Mons. Corrado c'è stato sino ad ora "un silenzio disarmante su un provvedimento inumano". Il tema è strettamente legato alla Giornata per la Vita, che sarà vissuta in questo fine settimana e della quale si parla nell'ultimo numero de "il Ticino": la celebrazione con il Vescovo è in programma sabato 2 febbraio, alle 21, nella chiesa di San Genesio.
Tornando alla prima pagina de "il Ticino", il titolo d'apertura è "Tagli e scioperi, trasporto pubblico in crisi a Pavia e nella provincia. Turni contestati, meno corse in Oltrepò e nel capoluogo critiche alla linea 8 degli autobus".
Elezioni comunali: a Pavia i partiti litigano; i candidati sindaci verranno scelti a Milano.
Dalla prima pagina, per la rubrica "L'opinione", parte un commento dal titolo "Cinque priorità per Pavia", firmato da Francesco Adenti e Alessandro Cantoni dell'associazione "Pavia città per l'uomo".
23esima Giornata della Vita Consacrata: sabato 2 febbraio, alle 11 nella Cattedrale di Pavia, la celebrazione con il Vescovo Corrado.
La comunità di San Leonardo ha accolto il nuovo parroco don Emilio Malinverni.
"Un Centro Giovanile dai Salesiani a Pavia": la proposta alla città di don Achille Longoni, direttore dell'Opera Salesiana e parroco di Santa Maria delle Grazie a Pavia.
L'intervento di don Gino Rigoldi a Pavia (nell'incontro organizzato dalle parrocchie di San Pietro e San Carlo): "Migranti, la mia battaglia contro il Decreto Sicurezza".
"I migranti hanno il diritto assoluto di 'entrare' nel nostro mondo": l'intervento del giornalista e scrittore Domenico Quirico, in Curia a Pavia per la Festa di San Francesco di Sales.
Azione Cattolica, "Dialoghi sulla buona politica": il primo appuntamento mercoledì 6 febbraio, alle 21, nella sede di AC in via Menocchio 43 a Pavia.
Iuss Pavia, inaugurato il nuovo anno accademico della Scuola Universitaria Superiore.
A San Martino Siccomario diminuisce il costo del buono mensa.
Territorio: servizi da Marcignago, Magherno, Giovenzano, Casarile, Landriano, Belgioioso e Binasco.
Concorso Presepi de "il Ticino": le immagini della premiazione con il Vescovo Corrado.
"Vota il tuo Volontario", ecco la prima classifica del concorso.
Nella pagina dedicata allo sport, servizi su basket, calcio e canottaggio e la presentazione dell'incontro con l'arbitro Paolo Mazzoleni, in programma lunedì 4 febbraio alle 21 al Teatro dell'Istituto Maria Ausiliatrice di Pavia: una serata sul tema dell'educazione e del fair-play nello sport, promossa dalle Pastorali Giovanile e dello Sport della Diocesi di Pavia.
Completano questo numero de "il Ticino" altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l'attualità, gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità e la pagina dei servizi utili.


Gli ultimi tre giorni di gennaio sono chiamati per tradizione «i giorni della merla»: le leggende li
hanno «etichettati» come i più freddi dell’anno. Per quanti volessero conoscere in maniera organica e con taglio storico molti altri aspetti che caratterizzano la stagione invernale, segnalo un interessante e istruttivo libro di piacevole lettura: Inverno pubblicato da il Mulino. Il volume è il primo di quattro con i quali Alessandro Vanoli intende «raccontare la storia di un rapporto antico e sempre rinnovato tra uomo, natura e tempo».
  Nell’esporre le ragioni del progetto editoriale Le stagioni che prenderà corpo nella sezione della collana Intersezioni, lo scrittore ed esperto di cultura mediterranea spiega che «le stagioni potevano essere un fantastico banco di prova per ragionare nuovamente sul come raccontare la storia». «In un periodo di facili e miopi nazionalismi, afferma, poteva non essere inutile raccontare le nostre radici più profonde: quelle che ci legano alla geologia e ai ritmi della nostra terra» al fine di «vedere assieme quanto ancor più vasta possa essere la nostra eredità» e «scoprire che più si va in fondo più le radici si allargano». «Non ho avuto dubbi, precisa l’autore, su quale stagione avrebbe dovuto essere il punto di partenza. L’inverno era la soglia ideale: il momento in cui tutto si ferma per ricominciare. Raccontare l’inverno era raccontare una grandiosa storia di attesa e di trasformazione. E poi era piena di storie bellissime: le feste più antiche, i rigori del clima, le seduzioni della musica e della pittura».
  La narrazione dell’intrigante e ammaliante «storia millenaria di una natura che trattiene il respiro» è strutturata in tre parti e inizia con L’inverno delle origini, «un tempo così remoto che gli uomini non sapevano ancora raccontarlo; così remoto da essere irraggiungibile dalla nostra memoria umana e persino dalla nostra immaginazione». Vanoli ricorda che «fu il freddo a fare di noi quello che siamo: mammut, buoi muschiati, bisonti e renne; seguendo quella grande selvaggina, l’uomo si mise in marcia per le vie dell’Asia»; rievoca poi l’inverno mediterraneo dei greci e dei romani e com’era vissuto nei monasteri seguendo la Regola di San Benedetto per capire «cosa fosse l’inverno attorno al X secolo». Le altre tappe di questa prima tappa del viaggio riguardano il lungo cammino che ha portato al Natale cristiano celebrato il 25 dicembre; l’invenzione del presepe a Greccio nel 1223 attraverso il quale San Francesco «fissa un’immagine, un’idea di intimità e partecipazione, un modo a disposizione di tutti per rivivere quel fatto meraviglioso»; l’origine del carnevale («delle feste d’inverno, il carnevale è forse la più misteriosa») e il suo legame con la Quaresima, la storia delle maschere di Arlecchino, Pantalone e Pulcinella «allegri e innocui protagonisti del carnevale: portatori di una cultura popolare purificata dalla magia e dalla superstizione». Degli argomenti che compongono la seconda parte L’inverno moderno, ne ricordo solo alcuni: l’impatto della piccola era glaciale iniziata attorno al Quattrocento che impose agli uomini «il senso profondo della sua presenza» con le «impressionanti manifestazioni della natura»; come nacque la tradizione dell’albero di Natale; perché la neve è bianca; le conseguenze dell’inverno sulla salute; l’evoluzione del modo di vestirsi e ripararsi dal freddo; l’influenza dell’inverno sul magico e incantato mondo della musica di Vivaldi e nell’atmosfera di Venezia. Infine ne L’inverno dell’intimità e dell’attesa Vanoli dà conto, ad esempio, della ritarata di Napoleone e della Grande Armata nel 1812 e in che modo i grandi scrittori Puskin, Pasternak e Tolstoj hanno cantato e descritto l’inverno russo; della trasformazione della festa del Natale; dell’inverno come soggetto di quadri; della conquista dei poli e delle imprese degli esploratori e dell‘invenzione di Babbo Natale.
  In una bella riflessione dell’autore sull’evoluzione degli sporti invernali è racchiusa a mio parere la chiave di lettura con la quale leggere con profitto e cogliere in sintesi il senso e la cifra letteraria e storica di questo suo personale «racconto dell’attesa». Scrive Alessandro Vanoli: «gli sport, nella loro invenzione borghese moderna, sono tra i fenomeni più utili da osservare per capire qualcosa di più di noi e di cosa siamo diventati. Ci parlano dell’evoluzione dei nostri costumi; delle nostre idee religiose; dei nostri principi economici; si specchiano nella nostra letteratura e filosofia; ci spiegano le nostre passioni, le emozioni e i cambiamenti di mentalità; ci raccontano di come abbiamo imparato a valorizzare il corpo; ci raccontano infine del mondo in cui siamo immersi e di quello che forse verrà».

Alessandro Vanoli
Inverno
il Mulino. Pagine 216. Euro 15,00


Quando ridono i Santi - Viaggio semiserio nella gioia cristiana
E’ fresco di stampa il nuovo libro di don Alessio Albertini, Assistente ecclesiastico nazionale CSI. Uno strabiliante viaggio guidato da Anghelao, “l’angelo che ride” dall’alto della cattedrale di Reims
Chissà quante volte abbiamo sentito ripetere il celebre detto «Scherza con i fanti ma lascia stare i santi». La frase è estratta dalla Tosca di Puccini, che la mette sulle labbra del sacrestano della chiesa di Santa Maria della Valle. È un ritornello ripetuto più di una volta in quell’opera.
Forse i santi, nella sua immaginazione (e tante volte anche nella nostra), erano tipi seri, austeri, rigidi, tutti dediti alla preghiera e alla penitenza. Eppure è nota la loro gioia: persone amabili, inondate dalla grazia di Dio, ricolme del suo amore.
I santi sono capaci di ridere perché conoscono bene Dio e sanno che «ride colui che sta nei cieli» (Sal 2,4), facendosi beffe dei potenti e dell’idolatria.
La gioia e il sorriso sembrano oggi aver abbandonato il volto di molti cristiani; essi appaiono tristi come se la loro non fosse affatto una fede che è sorgente di felicità, «sembrano avere uno stile di quaresima senza Pasqua», dice papa Francesco. Eppure le cose stanno proprio al contrario.
L’umorismo, il buonumore, la capacità di ridere di se stessi sono requisiti fondamentali per trasmettere la “buona notizia”. Lo rivelano le storie dei santi, in questo strabiliante viaggio guidato da Anghelao, “l’angelo che ride” dall’alto della cattedrale di Reims.
L'augurio è di poter trovare nelle pagine che seguono un motivo per sorridere e per vivere con gioia.

Titolo: “Quando ridono i Santi. Viaggio semiserio nella gioia cristiana”
Autore: Alessio Albertini
Editore: ITL
Anno di pubblicazione: 2019
Costo: 14 euro

Nessun commento:

Posta un commento