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giovedì 4 luglio 2019

Anno XI n. 26



Viaggio a Cipro, iscrizioni ancora aperte
Si ricorda che presso l’Ufficio Pastorale (al primo piano della Curia di Pavia, in Piazza Duomo 12) si può ritirare il programma per il viaggio a Cipro sulle orme di Paolo e Barnaba, in programma nel prossimo mese di ottobre. Il viaggio è destinato ad animatori e partecipanti a gruppi di ascolto della Diocesi, ma aperto a chiunque sia interessato a leggere un libro biblico là dove i fatti sono capitati. I tempi per l’iscrizione stanno per scadere.



I Campi Estivi dell’Azione Cattolica
Si avvicina il tempo dell’estate e l’Azione Cattolica di Pavia, come ogni anno, propone alla nostra Diocesi alcuni momenti estivi che diano la possibilità a chi lo desidera di vivere alcuni giorni coltivando amicizie, scoprendo luoghi, giocando, pregando, ascoltando per crescere in una fede aperta ad un rapporto bello con Dio e con gli altri. Ecco il programma dei campi estivi proposti dall’AC di Pavia: - per bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni presso la Casa Alpina del Tonale dal 14 al 21 luglio (Campo Acr: “Il fuoco e la brezza”); - per ragazzi dai 14 ai 18 anni presso la Casa Alpina del Tonale dal 21 al 28 luglio (Campo Adolescenti “Scombussolati”); - per adulti e famiglie a Folgaria dal 21 al 25 agosto (“Vivere l’ordinario in modo straordinario”); - per gli studenti della scuola superiore Campo Msac dal 5 all’8 settembre. Per informazioni rivolgersi all’Azione Cattolica di Pavia.


Campi estivi con i frati francescani
I frati minori francescani organizzano i campi estivi per i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Tra le proposte sono inserite anche la Settimana Comunitaria (dall’8 al 14 luglio, a Barbarano, Monza, Bologna e Varazze) e “Al posto tuo” (Marcia francescana per il Perdon d’Assisi, dal 25 luglio al 4 agosto tra Val Camonica e Assisi). Per informazioni e iscrizioni a questi e ad altri campi estivi è possibile telefonare al numero 392/2912789 o connettersi al sito www.sognifrancescani.it


Visita alla Cappella Sistina
Un venerdì dedicato...alla bellezza. E’ intrigante l’occasione offerta dall’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Pavia diretto da don Lorenzo Lardera. Venerdì 11 e sabato 12 ottobre è in programma un viaggio a Roma per “immergersi” nelle meraviglie della Cappella Sistina. Proiezioni immersive, musiche coinvolgenti effetti scenici guideranno i visitatori alla scoperta di una meraviglia riconosciuta in tutto il mondo. Seguirà la visita notturna ai Musei Vaticani. Il viaggio si svolgerà in treno o in bus riservato, il costo a persona è di 240 euro e comprende il viaggio, la notte in hotel, la pensione completa, gli ingressi a Cappella Sistina e Musei Vaticani e l’assicurazione. Le iscrizioni sono aperte. Per informazioni Ufficio Diocesano Pellegrinaggi - piazza Duomo - Pavia Tel. 0382/386511 mail: pellegrinaggi@diocesi.pavia.it



AGENDA DEL VESCOVO Venerdì 5 Luglio
Conferenza episcopale Lombarda a Baveno

Sabato 6 Luglio
Mattino Udienze

Domenica 7 Luglio
Matrimonio a Genova

Martedì 9 Luglio
9.30 Udienze
11.00 Visita Grest Cura Carpignano
12.00 Visita Grest a Roncaro

Mercoledì 10 Luglio
9.30 Udienze
11.45 Visita Grest Landriano
16.15 S. Messa presso la casa di riposo di Vigalfo

Giovedì 11 Luglio
Mattino Udienze

Venerdì 12 Luglio
9.30 Visita Grest S. Leonardo
12.00 Visita Grest Centro Città
15.30 S. Messa presso la casa di riposo di Barona



Sulla prima pagina de “il Ticino” nelle parrocchie della Diocesi di Pavia e nelle edicole di tutta la provincia da
venerdì 5 luglio, il titolo della copertina è “25° Torneo Oratori, il trionfo di San Primo/San Michele Rosso. Tutte le immagini delle premiazioni tenutesi nella serata finale della manifestazione”. A questo argomento è dedicato anche l’editoriale, firmato dal direttore Alessandro Repossi, dal titolo “Torneo Oratori, la gioia del calcio”.
Pavia, biglietti dei bus più cari del 23 per cento. Nuove tariffe per il trasporto provinciale.
L’assemblea di Coldiretti Pavia: “Cooperazione e filiera a sostegno dell’agricoltura”.
Pavia, sabato 6 luglio la “Notte dei Saldi”.
L’Associazione Commercianti della provincia di Pavia promuove sconti del 10 per cento nei negozi di vicinato.
Si infiamma la polemica sulla “pesatura” dei dipendenti del Comune di Pavia: la protesta della Cisl Pavia/Lodi.
Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, striglia Pavia: “Dal territorio proposte concrete”.
Cultura: il “Festival del Carmine” di Pavia entra nel vivo; sabato 6 luglio la serata-concerto con il Coro Giuseppe Verdi.
“Cortili in Musica”: la chiusura della rassegna con un grande concerto dei Solisti di Pavia.
Diocesi: su “il Ticino” gli articoli della Casa del Giovane per far conoscere meglio don Enzo Boschetti, proclamato Venerabile” da Papa Francesco.
Grest 2019: servizi e immagini dagli oratori di Borgarello, Binasco, San Pietro/San Carlo, Spirito Santo, Pieve Porto Morone, Vidigulfo, Cura Carpignano, Borgo Ticino, Torre d’Isola, Copiano, Mirabello, Gerenzago/Inverno/Monteleone.
Il 60° di sacerdozio di Mons. Luigi Maffi.
All’Ipsia di Pavia l’alternanza scuola/lavoro consente l’inserimento nelle attività produttive del 90 per cento degli studenti.
Percorso “Giovani e carcere”: numerosi giovani hanno partecipato agli incontri organizzati da Caritas Pavia con i detenuti.
Completano questo numero de “il Ticino” altre notizie dalle comunità parrocchiali della Diocesi di Pavia, l’attualità e gli appuntamenti, la pagina dedicata a Papa Francesco, quella della sanità, la pagina dello sport e quella dei servizi utili.


   È uscita la seconda edizione della Guida alla Via degli Abati e del Volto Santo pubblicata da Terre
di mezzo Editore. Gli autori sono: Niccolò Mazzucco, Luciano Mazzucco e Guido Mori. Il volume mette a disposizione tutto quanto occorre sapere, non solo dal punto di vista pratico, per andare dalla Pianura Padana alla Toscana seguendo l’antico itinerario longobardo che univa Pavia a Lucca. Ancora oggi è possibile seguire – a piedi, in bicicletta o a cavallo – il percorso lungo sentieri poco battuti e boschi silenziosi, passando attraverso borghi e castelli dell’Appennino.
  Lo segnalo perché oltre ad essere un’utile guida per gli amanti dell’escursionismo, può essere un’interessante lettura per chi volesse conoscere, grazie al suo ricco apparato storico-fotografico, questi due affascinati itinerari.
  Le due Vie si snodano per 350 km attraverso sentieri utilizzati nei secoli VII-XII, sia dai monaci dell’abbazia di San Colombano di Bobbio sia dai pellegrini pro­venienti dal Nord Europa, per andare a Lucca e a Roma. Lo spiega bene Mario Pampanin: «La Via degli Abati è un cammino storico nato al tempo dei longo­bardi per assicurare l’attraversamento dell’Appennino; ma è anche un percorso devozionale, legato al ricordo del grande abate irlandese san Colombano e alla sua abbazia di Bobbio. Giunta a Pontremoli, dove ter­mina, la Via degli Abati si ricollega con la Via Francigena e consente così ai camminatori - oggi come ieri - di proseguire verso Roma». «Il cammino che va da Pavia a Lucca attraverso le montagne – prosegue il Presidente dell’Associazione Amici di San Colombano di Bobbio – è legato anche all’epopea dei monaci pellegrini provenienti dall’Irlanda e alla diffusione del monachesimo celtico nel continente europeo, che non poco ha contribuito alla rete dei percorsi devozionali diretti a santuari e centri di culto».
  Dopo aver evidenziato le novità della seconda edizione aggiornata, gli autori spiegano che questo loro lavoro è frutto di un'accurata frequentazione del percorso e di diverse camminate sui sentieri nelle varie direzioni, nonché di «studi storici, ricercando le alternative, le soluzioni e tutto quanto possa essere necessario a dare un’informazione completa al viandante». In particolare evidenziano come l’itinerario presenti «una caratteristica che accomuna questi luoghi come fosse una Via dei Labirinti [...] simboli spirituali che nel Medioevo venivano raffigurati su stele e pavimenta­zioni» come si può ammirare nei resti del bellissimo labirinto pavimentale nella basilica di San Michele Maggiore a Pavia, nelle tracce di analoghe rappresentazioni a Bobbio, nella stele esposta a Pontremoli nella chiesa di San Pietro e nell’incisione su un pilastro del duomo di Lucca.
  Prima di entrare nel merito di ogni singola tappa, sono fornite indicazioni generali delle due Vie, schede conoscitive su san Colombano e la leggenda del Volto Santo, caratteristiche dei due percorsi. Per quanto riguarda La Via degli Abati, gli autori scrivono che «rappresentò non solo un cammino di pellegrinaggio, tanto verso Roma come verso Bobbio (e da qui a Pavia, sede della corte longobarda), ma funzionò come una vera e propria ar­teria di comunicazione tra Lombardia e Toscana, favorendo lo sviluppo di legami economici e politici tra i grandi poteri del tempo. Non a caso il percorso originario passava obbligatoriamente per tutte le strutture che si trovavano alle dipendenze dei monaci di San Colombano, risul­tando non solo utile come percorso alla volta di Roma, ma anche come modo per controllare e rendere più agevole l’amministrazione dei beni dell’abbazia nel territorio appenninico, di certo considerevoli». Riguardo invece La Via del Volto Santo, gli autori scrivono che è «un percorso diverso, stimolante sia dal punto di vista paesaggistico, per le superbe vedute sulle creste delle Apuane, che ripagano della fatica, sia dal punto di vista storico-culturale, perché offre la possibilità di ammirare i numerosi castelli, tipici del dominio dei Malaspina, i famosi ponti a gobba, oltre che le pievi, le fortezze e i resti di antichi ospedali».
  Nella Guida sono fornite informazioni su come prepararsi, attrezzarsi e affrontare il cammino che è suddiviso in quindici tappe: otto per la Via degli Abati e sette per la Via del Volto Santo. Nelle singole schede ci sono indicazioni su dove dormire e ristorarsi, contatti utili, brevi cenni sulla storia e la cultura dei luoghi attraversati, cartina e sintesi della tappa con distanza, tempo necessario, dislivelli, altitudine e grado di difficoltà. Una sezione infine è dedicata alle varianti adatte alla bicicletta, agli «assaggi di cammino» per chi ha solo uno o due giorni o un week end per mettersi in marcia, suggerendo di «entrare e uscire dall’itinerario senza perdere le tappe più belle».
  Gli autori si augurano che con l’aiuto della loro Guida tutti possano emulare san Colombano che, «giunto tra noi dalla lontana Irlanda, nei boschi e nel silenzio dell’Appennino ha trovato il suo ideale deserto verde».

N. Mazzucco – L. Mazzucco – G. Mori
Guida alla Via degli Abati e del Volto Santo
Terre di mezzo Editore. Pagine 180. Euro 18,00

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